Qual è la differenza tra ISEE e DSU?
La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è la dichiarazione necessaria per calcolare l'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) ai fini dell'accesso alle prestazioni sociali agevolate.
Chi deve fare la DSU?
Questa documentazione quindi deve essere riferita a tutti i componenti del nucleo familiare: dai genitori ai figli, che risiedono stabilmente nella stessa abitazione, e talvolta possono essere a carico fiscale dei genitori.
Dove si trova il DSU nell ISEE?
Il numero di protocollo DSU ISEE è il codice alfanumerico presente in alto a destra nell'Attestazione ISEE riferita all'anno in cui è stata presentata. Ha questo formato “INPS-ISEE-2023- XXXXXXXXX-00”, dove al posto delle “X” vi sono 9 numeri o lettere.
Cosa va inserito nella DSU?
Nella DSU devono essere dichiarati alcuni dati come i dati anagrafici, i beni patrimoniali posseduti (ad esempio valore della casa ai fini IMU, oppure canone di locazione se si è in affitto, estratti conti bancari dell'anno precedente oer verificare il saldo in giacenza).
Quanto tempo passa tra DSU e ISEE?
Attesa della lavorazione: in cui l'INPS acquisisce i dati dichiarati e i dati patrimoniali (acquisiti dall'Agenzia delle entrate o già presenti negli archivi) per determinare l'Isee che viene reso disponibile. Entro 15 giorni dall'atto di sottoscrizione della DSU l'Inps provvederà all'invio e al calcolo dell'ISEE.
Isee, tutto quello che c’è da sapere
Quanto deve essere l'ISEE per avere il bonus?
3.000 euro ai nuclei familiari con Isee fino a 25.000 euro; 2.500 euro ai nuclei familiari con Isee compreso tra 25.001 e 40.000 euro; 1.500 euro ai nuclei familiari con Isee superiore a 40.000 euro.
Quali sono i valori che fanno aumentare l'ISEE?
Le cause dell'aumento dell'Isee possono essere diverse. Può essersi verificato un aumento del reddito medio pro capite. Ma a far alzare l'asticella sono state anche le giacenze medie dichiarate, i depositi nei conti correnti, che sono cresciute molto: del 25% in soli due anni, influenzando così l'indicatore.
Che cosa si intende per DSU?
La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è la dichiarazione necessaria per calcolare l'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) ai fini dell'accesso alle prestazioni sociali agevolate.
Quali immobili non vanno dichiarati nell ISEE?
In primo luogo, per quanto riguarda il patrimonio immobiliare, non va dichiarata la nuda proprietà. Se sei nudo proprietario di un immobile, tale immobile non andrà ad influire sulla determinazione della situazione patrimoniale ai fini dell'ISEE.
Quale DSU compilare per ISEE?
La DSU MINI è la DSU necessaria per calcolare l'ISEE standard o ordinario.
Come presentare la DSU all'INPS?
Per poter compilare la propria Dichiarazione Sostitutiva Unica online, bisognerà recarsi direttamente sul sito web dell'INPS ed accedere tramite il proprio PIN nell'area personale. Effettuato l'accesso nella propria area personale sarà possibile procedere alla compilazione di questo documento.
Come si fa l'ISEE da soli?
Per fare l'ISEE da soli, basta essere in possesso di Spid e collegarsi al nuovo portale unico ISEE dell'Inps, una volta autenticati basta seguire pochi semplici passaggi per ottenere la propria dichiarazione di Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
Quando serve la DSU?
La DSU e l' ISEE sono utilizzati dagli utenti che fanno richiesta di prestazioni sociali agevolate, ovvero di tutte le prestazioni o servizi sociali o assistenziali la cui erogazione dipende dalla situazione economica del nucleo familiare del richiedente, ossia basata sulla cosiddetta prova dei mezzi.
Quanto costa fare il DSU?
A partire dal 1° ottobre 2023 l'INPS non rimborsa ai CAF il compenso per tutte le DSU/ISEE successive alla prima, presentate nello stesso anno e per lo stesso nucleo familiare. Per queste pratiche, i Caf possono chiedere il pagamento nella misura massima di 25 euro.
Quanto costa fare la DSU?
La presentazione della DSU tramite un Caf continua a esser gratuita, infatti, il servizio di elaborazione dell'Isee da parte dei Caf viene coperto dallo Stato, che riconosce un contributo per ogni DSU che fornisce un ISEE.
Come stampare la DSU?
Per consultare e scaricare la DSU completa o solamente l'attestazione ISEE è sufficiente cliccare su “Avvia Ricerca” nella sezione “Consultazione” dopo aver inserito il proprio codice fiscale o il numero di protocollo della dichiarazione.
Quando un ISEE è considerato basso?
è una misura di sostegno al reddito per le famiglie con particolari caratteristiche; si ottiene con un ISEE inferiore a 9.360 € (in presenza di minorenni, si considera l'ISEE per prestazioni rivolte ai minorenni);
Quanto incide la casa di proprietà ai fini ISEE?
Come incide il patrimonio immobiliare e mobiliare sull'Isee
Per gli immobili invece, le rendite vanno rivalutate del 5%, sia se la rendita è quella catastale per una casa o che sia il reddito dominicale per i terreni.
Cosa non va nell ISEE 2024?
Fuori i titoli di Stato
Se fino al 2023 i titoli di Stato venivano considerati come patrimonio mobiliare, dal 2024, fino ad un valore massimo di 50.000 euro, non impatteranno sull'Isee.
Come si fa la DSU precompilata?
DSU Precompilata INPS: come si accede? La propria DSU è disponibile in versione semi-compilata nella sezione “Prestazioni e servizi” del portale INPS, seguendo il percorso “Tutti i servizi” scegliendo poi la lettera i e infine la voce “ISEE precompilato”. Qui il link diretto per i cittadini.
Quando si fa l'ISEE 2024?
Quando puoi rinnovare l'ISEE 2023? Già a partire da gennaio 2024 è possibile compilare la nuova Dichiarazione Sostitutiva 2024 (DSU 2024).
Chi ha diritto alla carta spesa 2024?
Queste disposizioni sono valide per chi ha già ricevuto la carta (che contiene fondi della dotazione 2023), ma la misura è stata confermata dalla Legge di bilancio 2024. Anche quest'anno Dedicata a te è destinata ai nuclei familiari con ISEE entro i 15.000€.
Quanto deve essere l'ISEE per non superare il reddito?
Ancora, bisogna considerare un ISEE pari o inferiore a 9.530 euro. Tale soglia ISEE permette di beneficiare del bonus sociale sulle bollette di gas e acqua. Il limite si innalza a 20.000 euro nel caso di nuclei familiari con almeno 4 figli a carico.