Qual è la definizione di fiumara in geografia?
Le fiumare sono corsi d'acqua caratteristici delle regioni meridionali, a regime marcatamente torrentizio, con alternanza di piene abbondanti e violente nella stagione delle piogge, e lunghi periodi in cui i greti, larghi e ciottolosi, sono asciutti o quasi.
Cosa significa fiumara in geografia?
Fiumara è un termine con il quale, specialmente nell'Italia meridionale, si definisce un corso d'acqua (in genere un torrente, più raramente un fiume) dal corso essenzialmente breve, caratterizzato da un letto assai largo e ciottoloso, da un'alta portata d'acqua durante i mesi invernali e autunnali e da una scarsissima ...
Perché si chiama Fiumara?
s. f. [der. di fiume]. – Termine col quale si indicano nell'Italia merid. i fiumi o torrenti a letto largo e ciottoloso, che, impetuosi nella stagione delle piogge, sono asciutti per il resto dell'anno.
Qual è la definizione di fiume in geografia?
Un fiume è un corso d'acqua perenne che scorre sulla superficie terrestre (o in alcuni casi al di sotto di essa) guidato dalla forza di gravità; può essere alimentato dalle precipitazioni piovose, dallo scioglimento di nevi o ghiacciai o dalle falde idriche sotterranee.
Come si chiamano i corsi d'acqua irregolari asciutti in estate dell'Italia meridionale?
Nell'Italia meridionale, dove il clima è caldo e asciutto, i fiumi sono in genere brevi, ricevono poca acqua, sono quasi sempre in secca e vengono chiamati fiumare.
I FIUMI
Qual è la differenza tra un torrente e una fiumara?
Da un punto di vista fisico le fiumare, come i torrenti con sbocco a mare, hanno un breve corso (qualche decina di km) e un bacino imbrifero relativamente poco esteso (nella gran parte dei casi inferiore a 100 km2); la pendenza, elevatissima nei tratti montani, si riduce bruscamente a breve distanza dal mare.
Come si chiamano i corsi d'acqua irregolari?
Corsi d'acqua lunghi, con portate notevoli e relativamente poco variabili nel tempo vengono infatti chiamati torrenti in zone ricche di acque mentre in aree più aride spesso vengono chiamati fiumi corsi d'acqua dall'andamento idrologico altrettanto irregolare.
Cosa vuol dire foce a delta?
Foce: punto in cui il fiume si getta nel mare. La foce può essere di due tipi: Foce a estuario Quando il fiume giunge al mare in un unico sbocco a forma di imbuto. Foce a delta Quando il fiume giunge al mare formando tanti rami.
Qual è il fiume più lungo d'Italia?
Il fiume Po
Il fiume più lungo d'Italia è il PO (lungo 652 km).
Qual è la differenza tra immissario ed emissario?
Il fiume che entra nel lago si chiama IMMISSARIO. Quando il fiume esce dal lago si dice EMISSARIO. Un lago è APERTO quando il fiume entra e poi esce, invece è CHIUSO quando il fiume entra e finisce nel lago.
Quanto è alto Fiumara?
Fiumara (Sciumara 'i Muru in dialetto reggino) è un comune italiano di 829 abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria. 192 m s.l.m.
Perché si dice la senna e non il senna?
Sono maschili, come Fiume, i nomi delle acque correnti che non terminino in –a: es. Il Po, Il Piave, Il Crati; quelli in –a sono ordinariamente femminili: La Secchia, La Lima, La Senna; dei pochissimi maschili basterà ricordare: L'Adda, Il Volga, Il Niagara».
Dove si trovano le fiumare in Italia?
La fiumara è un corso d'acqua tipico dell'Italia meridionale. Il nome deri- va dal termine dialettale calabro-siculo e calabrese jumara, riportato in The Encyclopedia of Geomorphology (alla voce Ephemeral streams, HADDLEY, 1968), come denominazione locale usata per i corsi d'acqua effimeri.
Che cosa significa carattere torrentizio?
La nostra regione è attraversata da numerosi fiumi, che nel settore montano e collinare, assumono carattere torrentizio, ovvero le cui portate hanno valori irregolari e fluttuanti in brevi periodi di tempo.
Quando è stata costruita la Fiumara?
La Fiumara nasce all'inizio del Terzo Millennio per la volontà dell'amministrazione locale di restituire alla cittadinanza un'area immensa su cui giacevano, ormai inutilizzati, i capannoni dello stabilimento meccanico Ansaldo, un tempo perla industriale, centro di gravità per gli operai genovesi.
Qual è il fiume più pulito d'Italia?
Non tutti sanno che… Sapevate che il Tirino è uno dei fiumi più limpidi e puliti d' Europa? Le sue acque limpidissime e cristalline lasciano penetrare i raggi del sole per diversi metri sotto il pelo dell'acqua. Infatti, la fotosintesi clorofilliana ha luogo anche nelle zone più profonde.
Qual è il fiume più piccolo d'Italia?
Fiumelatte: il fiume più corto d' Italia è a Varenna sul Lago di Como. A Varenna scopri il fiume più corto d'Italia, già noto a Leonardo, e visita la sua sorgente immersa nella natura. Il Fiumelatte è annoverato tra i più brevi corsi d'acqua d'Italia, con i suoi 250 m di sviluppo dal punto di origine al tuffo nel lago.
Chi è più lungo, il Tevere o il Po?
Il Tevere (chiamato anticamente prima Albula, poi Thybris ed infine Tiberis) è il principale fiume dell'Italia centrale e peninsulare; con 405 km di corso è il terzo fiume italiano per lunghezza (dopo il Po e l'Adige).
Come si chiama l'inizio di un fiume?
SORGENTE: luogo dove nasce il fiume. GHIACCIAIO: è una grande quantità di ghiaccio che si trova in montagna formato dalle nevi perenni (che non si sono sciolte). LETTO DEL FIUME: il posto dove scorre il fiume. RIVE O SPONDE: i lati del letto del fiume.
Perché il Nilo ha la foce a triangolo?
Ramificazione del fiume: Il Nilo si divide in numerosi rami principali, noti come rami del Nilo, man mano che si avvicina alla foce. Questi rami, come il Ramo di Rosetta e il Ramo di Damietta, si estendono in diverse direzioni, contribuendo alla formazione della forma a triangolo del delta.
Qual è la differenza tra un torrente e un fiume?
In parole povere è torrente quello le cui acque tendono a scavare il letto e a trasportare verso valle i ciottoli e il limo; è fiume quello dove i ciottoli e il limo si accumulano. Ecco perché, per solito, i torrenti sono fra i monti e i fiumi in pianura.
Come si chiama la curva del fiume?
I meandri fluviali sono caratterizzati da curve, dette anse, più o meno accentuate. In un meandro pertanto abbiamo una sponda concava ed una convessa.
Come si chiamano i vortici in acqua?
Il mulinello, anche detto molinello, vortice e gorgo, è un moto circolare e rotativo di acqua che si forma in un fiume o lago. Quando il mulinello si genera all'interno di un mare o un oceano questo prende il nome di maelstrom o gyre a seconda delle sue dimensioni.
Come si chiamano i corsi d'acqua sotterranei?
L'insieme dei condotti sotterranei viene indicato con il termine “reticolo carsico” (fig. 8.8).
