Qual è il plurale di fascia?
Per i sostantivi plurali femminili che terminano in -scia, vale la stessa regola: se la C o la G sono precedute da consonante e la sillaba non è accentata, la i viene eliminata. Il plurale di coscia è quindi cosce; quello di fascia è fasce.
Come si scrive correttamente fasce?
Si scrive fasce o fascie? Come per il caso precedente, il modo giusto di scrivere questo plurale è senza la i. Per non sbagliare scriveremo pertanto fasce: ESEMPIO: Quest'anno il Napoli è fortissimo sulle fasce, soprattutto su quella di sinistra.
Qual è il plurale di biscia?
La regola è molto semplice: i nomi femminili che escono in –scia al singolare, al plurale escono in –sce. Perciò avremo: angoscia/angosce, ascia/asce, biscia/bisce, coscia/cosce, fascia/fasce, striscia/strisce, ecc.
Come si scrive fasce rete?
Anche se a volte nella lingua parlata possiamo strascicare il suono e la pronuncia sbagliata può trarci in inganno, occorre ricordare che fasce si scrive senza "i".
Come si scrive Cosciotte?
[co-sciòt-to] s.m.
Italiano: Grammatica e ortografia, il PLURALE DELLE PAROLE CHE TERMINANO IN -CIA E -GIA
Come si dice striscia al plurale?
Nello specifico questa regola definisce come trasformare le parole italiane che terminano con la desinenza -CIA e -GIA. Se -CIA -GIA sono precedute da una consonante: in questo caso la “I” del singolare scompare nella forma plurale ed è quello che succede con striscia che si trasforma in strisce e non in striscie.
Qual è il plurale di l'uscio?
[ù-scio] s.m. (pl. usci) tosc.
Qual è il plurale di cia e gia?
Le parole che terminano in cia e gia hanno il plurale in ce e ge se queste sillabe sono precedute da consonante; se sono precedute da vocale, invece, hanno il plurale in cie e gie. RICORDA: Ciliegie e valigie possono avere entrambe le forme: ciliegie – ciliegie, valigie – valige.
Cosa vuol dire fasce?
– 1. a. Striscia di tela o di altra stoffa compatta e resistente che serve ad avvolgere, stringere e ornare; in partic., quella che, nell'abbigliamento o in costumi maschili e femminili cinge la vita come cintura, costituendo parte integrante del vestito, o quelle adoperate a scopo simbolico o ornamentale: la f.
Cosa vuol dire essere in fasce?
Larghe strisce di tessuto resistente con le quali un tempo si avvolgevano i neonati || essere in f., molto piccolo, neonato ~fig. essere appena iniziato: un progetto ancora in f.
Qual è il plurale di valico?
Dal vocabolario italiano: Valichi.
Come se scrive asce o ascie?
ascia] (pl. asce). – 1. Attrezzo da taglio usato in carpenteria per sgrossare e lavorare il legname, costituito in genere da un robusto manico di legno al quale è fissata una lama leggermente ricurva con il taglio perpendicolare all'asse del manico (a foggia di zappa).
Come si dice valigie o valigia?
In base alla regola empirica che si usa per il plurale dei nomi in ➔-cia, -gia, -scia, la grafia corrente del plurale di valigia è valigie.
Qual è il plurale di camicia?
La grafia corretta del plurale di camicia è camicie. Oltretutto, si evita così l'➔omografia con il singolare maschile càmice ('indumento da lavoro'), il cui plurale è càmici.
Come si scrive due settimane fa?
Si scrive fa, senza accento e senza apostrofo.
Come si chiama una piccola fascia?
sf striscia, garza, benda, sciarpa, cintura, lista | (territorio) zona, parte, fetta, lembo | (società) gruppo, classe, categoria.
Quali sono le tre fasce?
Le fasce orarie di energia elettrica in Italia si suddividono in F1 (lun-ven dalle ore 8.00 alle 19.00), F2 (lun-ven dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23.00 + sabato dalle 7.00 alle 23.00, escluse le festività nazionali) e F3 (ore notturne, tipicamente più economiche, lun-sab dalle 23.00 alle 7.00 + domenica e ...
A cosa servono le fasce da lavoro?
Quando il cavallo è soggetto a sforzi ripetuti e duraturi è bene proteggerlo con fasce e sottofasce, in modo da evitare lesioni ai muscoli e ai tendini. L'alta qualità dei materiali utilizzati, inoltre, permette di equilibrare umidità e temperatura in modo da non stressare.
Qual è il plurale di allergia?
La i del nesso, quando è tonica, va sempre scritta perché ha valore fonetico: farmacia [farmaˈʧia], farmacie [farmaˈʧie]; allergia [alːerˈʤia], allergie [alːerˈʤie]; quando è atona pone invece dubbi ortografici.
Qual è il plurale di Cuccia?
La regola tradizionale per formare il plurale di parole che finiscono con -cia dice che se la finale è preceduta da un'altra c, il plurale perde la i; quindi cucce.
Qual è il plurale di bilancia?
Ci sono bilance e bilance
Solo gli strumenti del primo tipo sono a tutti gli effetti bilance, come dice la parola che deriva dal latino bilanx, "a due piatti". Massa e peso, infatti, corrispondono a grandezze fisiche diverse.
Qual è il plurale di asparago?
Fanno eccezione alla regola esofago e sarcofago, che hanno come plurale esofagi e sarcofagi (ma scrivere esofaghi e sarcofaghi non è sbagliato, è solo meno comune). Attenzione ad asparago, che al plurale fa asparagi.
Qual è il plurale di uova?
Note d'uso: Il plurale del nome maschile uovo è femminile (le uova): si tratta di un'eredità del latino, perché in quella lingua i nomi neutri, che al singolare terminavano in -um (come appunto ovum), avevano il plurale in -a (ova).
Qual è il plurale di saliscendi?
Nomi composti da due forme verbali: restano inviariati nel plurale. Il dormiveglia, i dormiveglia; il parapiglia, i parapiglia; il saliscendi, i saliscendi; il fuggifuggi, i fuggifuggi.