Qual è il plurale di diploma?
Dal vocabolario italiano: Diplomi.
Come si dice al plurale dei?
– Plurale di dio, scritto spesso anche nella grafia comune con l'accento, dèi. Nella pronuncia subisce il raddoppiamento fonosintattico della d- iniziale, e in armonia con tale rafforzamento richiede la forma dell'art. determ. gli (gli dei, pronunciato gli ddèi).
Qual è il plurale di passaporto?
Nomi composti da una forma verbale e da un sostantivo singolare maschile: variano nel plurale la desinenza del sostantivo: grattacapo, grattacapi; coprifuoco, coprifuochi; copricapo, copricapi; copribusto, copribusti; passaporto, passaporti; parafango, parafanghi; rompicollo, rompicolli; passatempo, passatempi; ...
Qual è il plurale di sarcofago?
Fanno eccezione alla regola esofago e sarcofago, che hanno come plurale esofagi e sarcofagi (ma scrivere esofaghi e sarcofaghi non è sbagliato, è solo meno comune). Attenzione ad asparago, che al plurale fa asparagi.
Qual è il plurale di spiaggia?
Il plurale della parola spiaggia
Nel caso della parola spiaggia, il plurale che otterremo sarà il seguente: spiagge senza la -i.
I nomi invariabili in italiano [Qual è il plurale di CITTÀ?!] #learnItalian
Qual è il plurale di valico?
Dal vocabolario italiano: Valichi.
Qual è il plurale di decalogo?
decalogo /de'kalogo/ s. m. [dal lat. tardo decalŏgus, gr. dekálogos, comp.
Qual è il plurale di capoverso?
Questo termine, composto di capo 'inizio' e verso 'riga' (il plurale corretto è capoversi; la possibile abbreviazione cpv.), è attestato a partire dal Trecento e nel linguaggio della filologia e della critica letteraria indica il primo verso di una poesia (utile per identificarla specie quando è priva di titolo) o di ...
Qual è il plurale di cassaforte?
Ecco allora che anche per cassaforte ogni dubbio è fugato: il plurale di cassaforte sarà casseforti.
Qual è il plurale di dormiveglia?
Diventa un nome maschile che al plurale resta invariato. Verbo + Verbo: dormiveglia – dormiveglia. Il nome al plurale resta invariato.
Perché si dice gli dei?
Tornando ai nostri dei, per capire l'uso di gli bisogna per l'appunto ricordarsi che si trattava della forma appropriata davanti a iddei; tale sequenza “articolo determinativo plurale gli + nome plurale della divinità” si è cristallizzata quando per aferesi (caduta della sillaba iniziale) da iddei si è formato dei.
Come si dice diti o dita dei piedi?
· Il dito --> i diti / le dita. Il maschile si usa quando si fa riferimento alle singole dita: i diti indici delle sue mani, il femminile quando ci si riferisce al loro insieme.
Quando si usa dei e quando Degli?
UN, DEI, DEGLI: si usa un davanti ai nomi maschili che cominciano per consonante (un bambino, un gatto, un triangolo, …) o per vocale (un amico, un insetto, un oste, …). Davanti alle consonanti il plurale corrispondente è dei (dei bambini, dei gatti, …), mentre davanti alle vocali è degli (degli amici, degli osti, …).
Qual è il plurale di Del?
Gli articoli partitivi sono al singolare maschile del e dello; al singolare femminile della; al plurale maschile dei e degli; al plurale femminile delle.
Qual è il plurale di partita Iva?
partite IVA - Wiktionary, the free dictionary.
Qual è il plurale di fototessera?
Anche in alcuni femminili in -a si registra una tendenza all'invariabilità, accanto alla tenuta maggiore della forma al plurale in -e, nei ➔ forestierismi (soap-opera, iguana, ecc.) e in alcuni nomi (fototessera, autobomba).
Qual è il plurale di capoverso?
Questo termine, composto di capo 'inizio' e verso 'riga' (il plurale corretto è capoversi; la possibile abbreviazione cpv.), è attestato a partire dal Trecento e nel linguaggio della filologia e della critica letteraria indica il primo verso di una poesia (utile per identificarla specie quando è priva di titolo) o di ...
Che differenza c'è tra da è da?
Però basta ricordare tre cose per evitare di sbagliare: da senza accento è la preposizione semplice; da' con l'apostrofo è l'imperativo presente e dà con l'accento è la terza persona singolare del presente indicativo.
Che differenza c'è tra di è da?
Veniamo alle domande dei lettori. Se con Covid (19) intendiamo, come, a rigore, si dovrebbe, la malattia causata dal Coronavirus, la preposizione richiesta da malato dovrebbe essere di, che introduce un complemento di causa. Come uno è malato di tumore o di gotta, così uno è malato di Covid.
Come si scrive a gli altri o agli altri?
gli e nelle prep. articolate composte con gli può essere indicata nella scrittura con l'apostrofo davanti a i- (gl'indigeni, degl'indigeni, ecc., grafia peraltro anch'essa oramai disus.; solo ant. agl'altri, oggi solo agli altri).
Qual è il plurale di lenzuola?
Questa parola ha due plurali, le lenzuola (cioè la coppia di lenzuola su un letto) e i lenzuoli (più lenzuoli considerati singolarmente).
Qual è la differenza tra Ossi e ossa?
Al plurale, possiamo dire le ossa o gli ossi. Le ossa si riferisce all'insieme delle ossa, cioè lo scheletro, mentre gli ossi si usa quando si parla di vari ossi considerati singolarmente. Dopo l'influenza, mi fanno male le ossa. Il cane nasconde gli ossi nella cuccia.
Come si dice i muri o le mura?
Il plurale del nome maschile muro è femminile (le mura) quando si riferisce alle antiche mura delle città (le mura di San Gimignano); invece è maschile (i muri) quando si parla di una casa, o anche di un giardino o di una strada (i muri trasudano umidità).
Come si dice esco da casa o esco di casa?
Il moto da luogo e la provenienza si esprimono correttamente tanto con la preposizione da quanto con la preposizione di. Una regola che fissi l'uso dell'una o dell'altra non c'è.
Quando si mette di?
La preposizione di nella grammatica tradizionale è indicata come la preposizione che introduce un complemento di specificazione. 1– si usa per indicare una caratteristica specifica di una persona o di una cosa. b– il materiale di cui è fatta una cosa: Questo tavolo è di legno.