Qual è il periodo migliore per visitare il Vietnam?

Il periodo migliore per un viaggio in Vietnam è la stagione secca, che va da ottobre ad aprile. Ci sono anche differenze climatiche tra il Nord e il Sud del Paese. Gli inverni sono freddi e nebbiosi al Nord, mentre il Sud gode di un grande caldo umido praticamente durante tutto l'anno.

Qual è il periodo migliore per andare in Vietnam e Cambogia?

Due sono le stagioni principali anche qui determinate dai monsoni: quella secca da inizio novembre a fine febbraio che costituisce il periodo migliore per visitare il Paese. Da marzo a inizio maggio comincia il periodo caldo ed umido, mentre da maggio a metà ottobre non è difficile trovare piogge improvvise.

Qual è la parte più bella del Vietnam?

Patrimonio UNESCO dal 1994 la Baia di Halong è la località più visitata di tutto il Vietnam. Formata da circa 2.000 picchi rocciosi che si protendono verso il cielo dall'acqua di colore verde smeraldo, questo angolo di mondo è il paesaggio più evocativo di tutto il Vietnam (e uno dei più spettacolari del mondo intero).

Quando andare al mare in Vietnam?

Nelle zone meridionali il clima rimane più caldo tutto l'anno, però tra dicembre e gennaio si può trovare il clima ideale per un viaggio alla ricerca di belle spiagge. Considerando poi che febbraio è il mese migliore per visitare ogni parte del Vietnam...

Cosa fare attenzione in Vietnam?

Prestare attenzione agli avvenimenti attuali nei media locali e seguire le indicazioni delle autorità locali (divieti di accesso, coprifuoco ecc.). Non si può escludere il rischio di attentati terroristici neanche in Vietnam. La rubrica terrorismo e sequestri rende attenti ai pericoli del terrorismo.

VIAGGIO IN VIETNAM: consigli su cosa vedere e come organizzare il viaggio \\ PINA TALK

Cosa evitare di mangiare in Vietnam?

Il Vietnam è un Paese poco igienico, quindi evitate di mangiare carne o pesce crudi. Portate sempre con voi medicine contro la diarrea e il mal di stomaco quando viaggiate in Vietnam.

Che vaccini bisogna fare per andare in Vietnam?

4) vaccinazioni obbligatorie: solo per la febbre gialla per quei viaggiatori provenienti da zone infette che abbiano piu' di un anno di eta'. vaccinazioni consigliate: tetano, difterite, epatite a/b, encefalite giapponese, richiamo polio e antirabbica.

Quanti giorni posso stare in Vietnam?

I cittadini italiani come quelli di poche altre nazionalità possono usufruire dell'esenzione del visto, in questo caso di 45 giorni. I requisiti sono il passaporto ancora valido 6 mesi alla data di arrivo in Vietnam e un biglietto di uscita dal Paese prenotato.

Quante ore di volo per andare in Vietnam?

Domande frequenti sui voli da Milano a Hanoi. Qual è la durata del viaggio da Milano to Hanoi? La durata del volo da Milano a Hanoi è di circa 13:11 ore in media, a una distanza media di 10.122 km, per i voli relativi alla tratta (che può prevedere 1 o più scali in altre città intermedie).

Come ci si sposta in Vietnam?

Per muoversi nelle città la soluzione più comoda è il taxi, che non risulta nemmeno troppo costoso (meno di 1 Euro al chilometro), a patto di accertarsi che il tassista attivi il tassametro oppure di concordare il prezzo prima di effettuare la corsa; oltre alle auto sono presenti anche i mototaxi, spesso più economici, ...

Per cosa è famoso il Vietnam?

Il Vietnam si presta a vacanze di ogni tipo: dalle vacanze rilassanti a prendere il sole su spiagge bianchissime ai viaggi pensati per fare snorkeling, dalle visite culturali alla scoperta di templi taoisti alle vacanze in cerca di altri monumenti legati alla storia di questo Paese.

Che si mangia in Vietnam?

Come sono le ragazze del Vietnam?

Sono ragazze molto dolci e molto fedeli, calde e coccolone, (i massaggi che ti fanno in italia li sogni), se si affezionano ad un uomo, sanno come tenerlo legato a loro.

Quanto costa un biglietto aereo per il Vietnam?

Vietnam: voli di andata e ritorno

I prezzi riportati sono stati disponibili negli ultimi 7 giorni: a partire da 303 € solo andata e a partire da 477 € andata e ritorno, nel periodo specificato.

Quando non andare in Cambogia?

Da ottobre a marzo. La Cambogia è un Paese ideale per gli appassionati di viaggi sportivi, ci sono attività da fare tutto l'anno! Però bisogna calcolare che i mesi di aprile, maggio e giugno sono i meno adatti, a causa del grande caldo.

Cosa ci vuole per andare in Vietnam?

è necessario il passaporto, con almeno 6 (sei) mesi di validità residua. Per eventuali variazioni alla normativa relativa alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l'Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.

Quali compagnie aeree volano in Vietnam?

Come si chiama la capitale del Vietnam?

Città di fiume

Hanoi, capitale del Vietnam, ha oggi oltre 4 milioni di abitanti, considerando anche i sobborghi.

Dove andare al mare in Vietnam?

Quanti gradi ci sono in Vietnam a dicembre?

Dicembre a Marzo: Temperatura 10 – 18°C. Febbraio e Marzo possono presentarsi umidi e nuvolosi. Nha Trang: Sole tutt'anno eccetto Novembre e Dicembre quando si hanno forti piogge.

Quanti giorni servono per visitare Hanoi Vietnam?

Due giorni, o tre giorni possono essere sufficienti per vedere le attrazioni principali che Hanoi offre. Questa città poi, può essere un buon punto di partenza per visitare Sapa, oppure per fare una crociera nella baia di Ha Long. Ecco quindi la mia lista personale “Cosa vedere ad Hanoi”.

Che malattie ci sono in Vietnam?

In Vietnam è elevato il rischio di contrarre il tifo, l'epatite A, l'epatite B (altamente endemica), nonché il tetano, la difterite e l'encefalite giapponese.

Quanti contanti portare in Vietnam?

Nota bene: non esiste un ammontare massimo di denaro da portare in Vietnam. Tuttavia, quando entri in Vietnam con più di 5.000 dollari in contante (o con l'equivalente in qualsiasi valuta straniera – compreso l'euro), dovrai dichiararli alla dogana.

Come funziona la sanita in Vietnam?

Oggi il sistema sanitario si sta evolvendo in Vietnam, è un sistema misto pubblico-privato. Il sistema pubblico è organizzato secondo una gerarchia amministrativa, con il Ministero della Salute al vertice e le autorità sanitarie provinciali e comunali al di sotto.