Perché si chiama piattaforma Giorgio?
C'è chi ha ipotizzato si trattasse di un tributo a Tazio Giorgio Nuvolari, altri invece che l'hanno associato a Giorgio Agnelli, il fratello del celebre Gianni.
Che fine farà la piattaforma Giorgio?
Lo stabilimento Stellantis di Cassino si ferma per 40 giorni: secondo quanto comunicato dall'azienda ai sindacati e successivamente ripreso dall'Ansa, la produzione sarà interrotta dal 30 novembre all'8 gennaio 2024 per smantellare le vecchie linee produttive che sfruttano l'architettura Giorgio, la piattaforma su cui ...
Che pianale usa la Stelvio?
Nuova Alfa Romeo Stelvio, i motori
A fare da base alla prima Stelvio elettrica sarà la piattaforma STLA Large, ulteriore evoluzione della piattaforma Giorgio nata proprio per le attuali Giulia e Stelvio.
Dove costruiscono le macchine Alfa Romeo?
Nello stabilimento di Pomigliano, tutti i processi prendono in considerazione molti aspetti cruciali per Alfa Romeo: biodiversità, economia circolare, rispetto dell'ambiente e riduzione degli sprechi e della produzione di CO2.
Perché l'Alfa Romeo Giulia si chiama così?
La nuova berlina si chiama Giulia e ha il delicato compito di riposizionare Alfa come marchio sportivo di lusso. Un compito ambizioso per un'automobile con un nome femminile. E sì perché Giulia è un nome italiano, di donna, che deriva dal latino iulius che lo riprende dal greco.
ALFA ROMEO | Bye bye PIATTAFORMA Giorgio? NO! Ma si chiamerà Stellantis Large...
Che Giulia hanno i carabinieri?
L'Arma ha in dotazione due Giulia Quadrifoglio da 510 Cv per il trasporto degli organi. Ecco i bolidi visti da vicino.
Cosa vuol dire la sigla Alfa Romeo?
Fondata il 24 giugno 1910 a Milano come A.L.F.A. (acronimo di "Anonima Lombarda Fabbrica Automobili"), nel 1918 cambiò nome in "Alfa Romeo" in seguito all'acquisizione del controllo della società da parte di Nicola Romeo.
Chi sono i proprietari Alfa Romeo?
Il rilancio dell'Alfa Romeo avvenne nella seconda parte degli anni novanta. Nel 2014 il marchio è entrato a far parte della galassia di brand controllati da Fiat Chrysler Automobiles e dal 2021 dalla società Stellantis.
Chi fa i motori dell'Alfa Romeo?
Storia. Questi motori sono prodotti nello stabilimento FCA (ex FMA) a Pratola Serra in provincia di Avellino. Si tratta di un complesso industriale tecnicamente all'avanguardia con una capacità produttiva di 600.000 motori all'anno e prevede la realizzazione contemporanea sia di unità a benzina che diesel.
Chi fa il motore della Stelvio?
Come tutte le altre motorizzazioni, è prodotto in Italia nello stabilimento di Pratola Serra (AV), in aree dedicate ai motori Alfa Romeo, con processi e metodologie all'avanguardia che lo proiettano ai vertici delle loro categorie.
Perché si chiama Alfa Romeo Stelvio?
Il nome sarebbe emerso dopo una visita di Sergio Marchionne all'impianto di Cassino, dove l'auto sarà prodotta. SU PER LE ALPI - Lo Stelvio è un passo alpino fra i più celebri al mondo.
Come va il motore della Stelvio?
Senti proprio la motricità che ti tira via. In prova il 2.0 turbobenzina da 280 CV e 400 Nm, un gran bel motore, energico, si sposa perfettamente con l'anima della Stelvio. Per arrivare a 100 orari servono appena 5 secondi e 7 e la velocità di punta è di 230 orari.
Chi ha progettato la piattaforma Giorgio?
La piattaforma Alfa Romeo Giorgio è un pianale, progettata dalla Alfa Romeo insieme alla Fiat Chrysler Automobiles nel 2013 e utilizzata a partire dal 2016. Sostituisce il pianale premium dell'Alfa Romeo.
Chi ha disegnato l'Alfa Romeo Stelvio?
A descriverla è uno dei progettisti: Filippo Epifani (foto qui sopra). Per coniugare al meglio qualità dinamiche e comfort, l'avantreno ha la raffinata architettura a quadrilatero deformabile (dalla figura geometrica che si forma guardando frontalmente i bracci della sospensione), FOTO 1.
Dove si produce la Grecale?
Tecnica e motorizzazioni
Sul lato tecnico, la Grecale (che è la prima Maserati derivata da un Alfa Romeo) viene costruita nello stabilimento FCA di Cassino sul pianale Giorgio delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio, ma allungato e modificato per poter ospitare motorizzazioni sia ibride che elettriche.
Chi ha venduto Alfa Romeo alla Fiat?
Siamo arrivati al punto che nel dibattito pubblico riemerge il fantasma dell'Alfa Romeo, l'ex azienda di Stato detenuta da Iri-Finmeccanica e venduta alla Fiat nel 1986 nonostante l'offerta dell'americana Ford fortemente interessata all'acquisto.
Chi è il vero proprietario di Stellantis?
Stellantis, nata dal matrimonio tra Fca e Psa nel gennaio del 2021, ha un azionariato prevalentemente italo-francese. Il gruppo ha un centinaio di stabilimenti in tutto il mondo e circa 160.000 dipendenti. - CAPITALE. Il principale azionista di Stellantis è Exor, la holding della famiglia Agnelli, con il 14,2%.
Chi è il padrone della Maserati?
Dal 1968 al 1975 è stata di proprietà della casa francese Citroën per poi essere acquisita dal pilota e industriale Alejandro de Tomaso. Nel 1993 passò al gruppo FIAT, che le permise di collaborare con il marchio Ferrari. Dopo la fusione tra il Gruppo FIAT e PSA appartiene al comprensorio Stellantis dal 2021.
Qual è il gruppo automobilistico più grande del mondo?
Toyota si conferma il più grande costruttore auto al mondo.
Chi ha assorbito la Fiat?
La fusione tra Peugeot S.A. (“Groupe PSA”) e Fiat Chrysler Automobiles N.V. (“FCA”) (NYSE: FCAU / MTA: FCA), che aprirà la strada alla creazione di Stellantis N.V., è diventata effettiva in data odierna.
Chi ha comprato la Ford?
Questa compagnia venne acquisita dal gruppo Fiat nel 1993 e il nome cambiò in New Holland. Oggi è parte della CNH Global, posseduta a sua volta per il 91% dal gruppo FIAT.
Chi sostituirà l'Alfa Romeo?
ROMA - Nella prossima stagione di Formula 1 a prendere il posto dell'Alfa Romeo sarà lo Stake F1 Team Kick Sauber.
Quando Fiat ha comprato Alfa Romeo?
Nel 1986, nonostante le offerte di Ford, l'IRI cedette Alfa Romeo a Fiat.
Quale è stata l'ultima vera Alfa Romeo?
Secondo alcune fonti, l'Alfa Romeo 75 viene considerata come "l'ultima vera Alfa Romeo", sia per il successivo passaggio del marchio al Gruppo Fiat sia per il fatto che la sua sostituta, l'Alfa Romeo 155, sancisce il temporaneo abbandono della trazione posteriore da parte della casa, ripresa per la produzione in serie ...