Perché si chiama coriandolo?
ETIMOLOGIA DEL NOME/STORIA E TRADIZIONI: per quanto riguarda il significato del nome, deriva dal latino “Coriandrum”, la quale proviene dalla parola greca “Korios” che significa “cimice” seguita dalla parola “ander” che significa “somigliante”.
Che origine ha il coriandolo?
Descrizione. Il coriandolo è originario dell'Africa del Nord e del Mediterraneo orientale; è ampiamente coltivato.
Che erba e il coriandolo?
Che cos'è il coriandolo
Questa pianta, chiamata anche prezzemolo cinese, ha un profumo pungente e, insieme a tante altre spezie come il curry, il cardamomo, la cannella, l'anice, lo zenzero, la curcuma e altre erbe aromatiche, arricchisce di gusto molte ricette che si sono fatte largo anche nella cucina italiana.
Che differenza c'è tra il coriandolo e il prezzemolo?
Il coriandolo assomiglia molto al prezzemolo ma solo a una prima occhiata! In realtà il sapore è differente, con una punta piccante. Del coriandolo si utilizzano sia le foglie sia i semi e viene considerato una spezia.
Quali sono i benefici del coriandolo?
La sua caratteristica principale è essere in grado di aiutare contro i problemi digestivi: il coriandolo è infatti carminativo (riduce la presenza di gas intestinali) e antispasmodico, e riduce quindi difficoltà digestive e gonfiore. Attenua stanchezza e fatica e stimola l'attività cerebrale, oltre che l'appetito.
Coriandolo storia proprietà e usi in cucina
A cosa assomiglia il sapore del coriandolo?
Chiamato anche prezzemolo cinese, il coriandolo è una spezia molto utilizzata nella cucina orientale. Caratterizzato da molteplici proprietà curative, può essere impiegato anche sotto forma di tisana o miele.
Perché ad alcuni non piace il coriandolo?
Tutta colpa dei geni! Si perché il coriandolo contiene un aldeide, e alcuni di noi potrebbero avere un gene che li rende ipersensibili all'aldeide, presente nel coriandolo fresco. Sembra che in generale siano le donne ad avere una maggiore sensibilità rispetto agli uomini (in effetti nella mia casistica è stato così!).
Cosa sostituisce il coriandolo in cucina?
- Semi di cumino dei prati o carvi. ...
- Semi di finocchio. ...
- Semi di cumino "classico" ...
- Prezzemolo. ...
- Aneto. ...
- Dragoncello.
Come si usa il coriandolo fresco?
Questa erba aromatica mediterranea è utilizzata in cucina soprattutto nella preparazione di zuppe, antipasti indiani, ma anche piatti come il couscous oppure il falafel. Dal sapore leggermente pungente e aromatico, il coriandolo fresco è ottimo per arricchire tantissimi piatti, dando un tocco di colore.
Quanto coriandolo al giorno?
Per un'integrazione di Coriandolo: assumere 60 gocce due volte al giorno o 40 gocce tre volte al giorno. Agitare energicamente prima dell'uso. In caso si voglia eliminare l'alcol è sufficiente lasciare la tintura per circa 20 minuti nel bicchiere, quindi allungare con acqua e assumere la soluzione.
Quando usare il coriandolo in cucina?
Come detto precedentemente, essendo una spezia dall'aroma particolare, il coriandolo si presta a numerosi utilizzi in cucina. Il suo aroma fruttato e piuttosto intenso lo rende particolarmente adatto per insaporite piatti a base di verdura, carne, selvaggina, sposandosi bene anche con i formaggi e le minestre.
Cosa significa il cardamomo?
Il cardamomo (vero cardamomo o cardamomo verde) è una spezia che si ottiene dai semi di una pianta erbacea tropicale, la Elettaria cardamomum, appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae, la stessa di zenzero, pepe e curcuma.
Dove si trova coriandolo fresco?
Negli ultimi tempi è possibile trovare il coriandolo fresco anche nei grandi supermercati, nel reparto delle erbe aromatiche, ma potete acquistarlo anche negli alimentari di cibo etnico e online.
Dove si coltiva il coriandolo in Italia?
Abruzzo, Molise, Veneto, Toscana e Lazio ottenendo buoni risultati produttivi.
Come è fatta la pianta di coriandolo?
Il coriandolo è una pianta annuale erbacea caratterizzata da una radice rizomatosa e da fusti eretti e ramificati alti anche mezzo metro. Ogni fusto è ricoperto da foglie laminate, sottili e di un bel verde brillante, spesso confuse con quelle del prezzemolo.
Che spezia e il coriandolo?
Le foglie ricordano il prezzemolo, infatti il coriandolo è noto anche come prezzemolo cinese. Utilizzato fresco, da tritare e aggiungere a cottura ultimata, aggiungerà allegria e sapore ai tuoi piatti.
Che gusto ha il cardamomo?
Aroma e gusto
Il cardamomo ha un profumo balsamico, caldo e intenso che sa di miele, lime, rosa, legno di sandalo e eucalipto. Questo mix irresistibile di note aromatiche lo rende una delle spezie preferite nei paesi dell'Africa del Nord e nei paesi arabi.
Quando si raccoglie il coriandolo?
Durante la prima parte del ciclo di vita della pianta, puoi raccogliere le foglie della pianta di coriandolo, ma devi aspettare fino alla fine dela coltura se desideri invece raccoglierne i semi.
Quanto costa il coriandolo?
CORIANDOLO vendita al prezzo €4,00.
Cosa si fa con i semi di coriandolo?
Il coriandolo semi viene utilizzato in cucina per aromatizzare piatti a base di carne, pesce, salsicce e verdure. In Grecia e a Cipro è molto utilizzato per condire olive, salsicce e angello ed è uno degli ingredienti principali dell'afelia (stufato di maiale al vino rosso).
Come si conserva il coriandolo?
COME CONSERVARE IL CORIANDOLO FRESCO
Questo aiuta il coriandolo ad assorbire più acqua. Metterlo in un contenitore con un po' d'acqua. Coprire con una bustina di plastica. Se conservato correttamente senza umidità, il coriandolo si manterrà per circa due settimane.
Perché Odio il coriandolo?
Fin dall'antichità, infatti, si è notato l'odore non proprio conciliante di questa pianta (il termine coriandolo viene infatti dalle parole greche korios e ander, "simile alla cimice"), ma oggi alcuni studi scientifici hanno dimostrato l'impossibilità di alcune persone di amarlo.
Dove si usa il cardamomo?
Il cardamomo si utilizza per insaporire i piatti a base di verdure, riso o legumi, per profumare minestre e zuppe. Oppure per preparare il tè indiano (masala chai) accompagnato da cannella e pepe nero. È utilizzato per la preparazione del curry e, aggiunto a tisane e decotti, sprigiona al meglio aroma e proprietà.
Che cos'è la spezia aneto?
La pianta dell' aneto è un erba aromatica della famiglia delle ombrellifere, originaria dell' Europa Meridionale (Grecia, Turchia e Balcani) e del medio oriente. Essa veniva utilizzata già dagli Egiziani per le sue proprietà mediche. Dell' aneto pianta vengono utilizzate in cucina sia i semi che le foglie essiccate.