Perché scegliere il cesareo?
I motivi portano al parto cesareo possono essere diversi, tuttavia sono normalmente legati alla presenza di qualche pericolo per la mamma, per il bambino o per entrambi. Infatti il parto cesareo è preferibile quando: il bacino della mamma è troppo stretto. il bambino è eccessivamente grosso rispetto alla via vaginale.
Perché scegliere il parto cesareo?
Può essere necessario un parto cesareo se il medico ritiene sia più sicuro per il bambino rispetto al parto vaginale, per esempio in caso di: Travaglio molto lungo. Feto in posizione insolita, per esempio podalica (presentazione dei piedi) Feto a rischio (sofferenza fetale) e necessità di parto immediato.
Quali sono i vantaggi del taglio cesareo?
- consente di programmare la nascita del bambino. ...
- rappresenta un'opzione salvavita in presenza di tutte quelle condizioni che rappresentano un pericolo per madre e/o feto;
- permette la nascita in sicurezza dei gemelli;
- risparmia alla donna il dolore e il disagio del travaglio.
Come chiedere un cesareo per scelta?
La decisione spetta comunque all'equipe medica la quale valuta, caso per caso, se le condizioni di pericolo per la mamma e per il bambino richiedano tale intervento. Ciò significa che una donna, in linea del tutto teorica, non può decidere di volersi sottoporre a parto cesareo ma deve essere il suo medico a stabilirlo.
Quando è consigliato il parto cesareo?
Quando non ci sono specifiche controindicazioni, alla 36esima settimana circa, è possibile tentare manovre ostetriche esterne per aiutare il bambino a disporsi nella posizione giusta per il parto. Se però queste manovre ostetriche esterne non riescono, allora è indicato ricorrere al cesareo.
Parto vaginale o parto cesareo? | Tutti i pro e contro per una scelta consapevole
Cos'è meglio, parto naturale o cesareo?
Nel caso di una gravidanza fisiologica il parto naturale è la scelta preferibile e meno rischiosa, sia per la mamma sia per il bambino. Per questo, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato nel 15-20% del totale dei parti la quota raccomandabile di cesarei.
Cosa si sente durante il cesareo?
Durante l'intervento, è possibile percepire una compressione non dolorosa sull'addome. Alcune donne riferiscono di sentire come se qualcuno “frugasse” nel ventre (le manovre del chirurgo), ma senza provare dolore. È una sensazione molto strana e che può spaventare la paziente che non se lo aspetta.
Quale parto fa più male, cesareo o naturale?
Infatti, è vero che il parto cesareo non prevede dolore durante la fuoriuscita del bambino, tuttavia l'intervento chirurgico comporta dolori post-operatori che spesso sono superiori a quelli provati dal parto naturale.
Quali sono le controindicazioni al parto cesareo?
Le complicanze più frequenti sono dovute alle massive perdite ematiche, che possono richiedere trasfusioni o l'isterectomia, o a lesioni dell'apparato urinario. C'è il rischio di infezioni della ferita e della parete uterina associata a febbre e dolore addominale, di trombosi venosa profonda e di embolia polmonare.
Quali sono le conseguenze psicologiche del parto cesareo?
Le donne pluripare che hanno avuto un taglio cesareo riportano il punteggio più alto nei sintomi depressivi (CE,%D), sintomi somatici (SQ), somatizzazione, depressione, ideazione paranoie (SCL-90-R); le donne primipare che hanno partorito spontaneamente riportano il punteggio più alto rispetto a ossessione-compulsione, ...
Quali sono gli svantaggi del parto cesareo?
Aumento del rischio di intervento di isterectomia. Durata più prolungata del ricovero post-parto in ospedale. Possibilità di sviluppare anomalie della adesione placentare (placenta accreta) nelle future gravidanze (60 donne su 100.000). Il rischio di rottura dell'utero in gravidanze successive (1.020 donne su 100.000).
Quanti kg si perdono con il parto cesareo?
Quanto peso si perde subito dopo il parto? Nei tre giorni successivi al parto, si perdono indicativamente 6 – 8 kg. La stima è generale: tutto dipende, infatti, da fattori come il peso del cucciolo e la quantità di liquidi che il corpo ha accumulato in gravidanza.
Quanto dura il dolore del cesareo?
Per la guarigione della ferita sono necessarie 4-6 settimane e durante questo periodo è normale sentirsi stanche e provare dolore di varia intensità. Prenditela con calma, riposati e non sentirti in colpa se hai bisogno di fare un sonnellino o rilassarti sul divano.
Qual è il parto più sicuro?
I medici ricorrono al parto cesareo se lo ritengono più sicuro del parto naturale per la donna, il bambino o entrambi, come nelle seguenti situazioni: Travaglio troppo lento. Posizione anomala del feto, come la presentazione podalica (prima le natiche)
Qual è il rischio di rottura dell'utero dopo un cesareo?
è inversamente proporzionale al numero di cesarei pregressi : 74% dopo un cesareo, 67% dopo 2, 63% dopo 3 e 55% dopo 4 o più, per p< 0,001. La differenza nella incidenza di rottura d'utero, 0,7% dopo un solo cesareo e 0,9 dopo due o più, non è invece risultata significativa.
Che disabilità ha cesareo?
Taglio cesareo e paralisi cerebrale. La paralisi cerebrale è la causa più comune di disabilità dell'infanzia e, nella maggior parte dei casi, la sua eziologia rimane sconosciuta [1].
Come richiedere un cesareo per scelta?
Per accedere al Taglio Cesareo su richiesta della mamma in Mangiagalli è previsto un incontro con il medico e una ostetrica tra le 24 e le 28 settimane in cui vengono affrontate le motivazioni della richiesta e discussi i rischi e i benefici della procedura chirurgica qui solo brevemente accennati.
Quante notti in ospedale dopo un cesareo?
Quanti giorni di ricovero in ospedale sono necessari dopo un cesareo? In Italia la degenza media per parto vaginale senza complicazioni è pari a 3,4 giorni, mentre per parto cesareo senza complicanze 4,6. Fonte: Ministero della Salute.
Come cambia il corpo dopo il cesareo?
Nei giorni successivi al parto cesareo si consiglia di evitare sforzi e alzare pesi, avere cura della ferita chirurgica (secondo le indicazioni ricevute in fase di dimissione), inoltre si potrà avvertire spossatezza, dolori addominali crampiformi che vanno e che vengono, cambi di umore e piccole perdite di urina.
Qual è il parto più doloroso?
Una delle principali differenze tra i due parti è rappresentata dal post-partum: se è vero che il parto naturale è più doloroso a causa delle contrazioni, lo è altrettanto il fatto che il cesareo, in quanto intervento chirurgico, comporta un post partum più difficile.
Chi fa il cesareo ha meno latte?
Chi fa il cesareo ha meno latte? Partiamo da uno dei principali dilemmi quando si parla di allattamento e taglio cesareo. A prescindere dalle indicazioni che hanno portato all'esecuzione dell'intervento, l'organismo della mamma è in grado di produrre latte esattamente come dopo un parto naturale o vaginale.
Chi decide se fare parto naturale o cesareo?
Nel nostro Paese, quindi, la futura mamma ha la possibilità di scegliere se partorire in modo naturale oppure richiedere il cesareo. Tale facoltà è sostenuta dal principio di autodeterminazione di ognuno di noi nei riguardi della propria salute fisica e psichica.
Come prepararsi psicologicamente al cesareo?
Tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda o la meditazione, possono essere utili per calmare la mente e aumentare la fiducia nell'affrontare il percorso del cesareo. Molte mamme trovano conforto nel parlare con altre donne che hanno già vissuto questa esperienza, confrontandosi su emozioni e aspettative.
L'anestesia per il cesareo è dolorosa?
L'anestesia epidurale, come accennato, non è dolorosa. Il paziente avverte solo un leggero fastidio durante l'inserimento dell'ago. Il fastidio è comunque attenuato, dal momento che la parte dove avviene l'iniezione viene comunque anestetizzata per ridurre il disagio.
Come ti senti dopo il cesareo?
Che cosa succede dopo un parto cesareo
Il disturbo più frequente dopo l'intervento è rappresentato da dolori addominali, determinati dalla ferita e dalle contrazioni dell'utero che si sta rimpicciolendo; nei casi in cui il dolore sia insopportabile, il ginecologo somministrerà un antidolorifico.