Perché i Florio si chiamano leoni di Sicilia?
Secondo le informazioni ufficiali che risalgono all'epoca, la scelta di un leone febbricitante come simbolo della loro casata è stata eseguita un po' come ripicca nei confronti dei loro compepitor commerciali, agli inizi della loro lunga storia imprenditoriale, che risale ai primi dell'Ottocento.
Cosa significa I Leoni di Sicilia?
I leoni di Sicilia è la loro storia, vera e documentata, con la potenza della saga, ed è una storia di passione e di riscatto, di amori e di successi, di sofferenze e di sogni. C'è un'Italia che si trasforma, dalla fine del settecento, attraverso i moti e le rivolte del 48, fino a Garibaldi.
Quanto c'è di vero nei leoni di Sicilia?
Nel cast di I leoni di Sicilia Miriam Leone, Michele Riondino e Vinicio Marchioni. I leoni di Sicilia racconta la storia della famiglia Florio, tra le più potenti e ricche del nostro paese: sì, i Florio sono realmente esistiti e quindi quella della serie è, almeno in parte, una storia vera.
Che origine hanno i Florio?
I Florio erano originari di Bagnara (Calabria Ulteriore, Regno di Napoli; oggi città metropolitana di Reggio Calabria), ma dopo il disastroso terremoto che colpì la loro terra nel 1783, Paolo Florio (1772 - 1807), padre del futuro senatore Vincenzo Florio, partì nel 1799 alla volta della Sicilia.
Come mai i Florio hanno perso tutto?
Nel 1906 l'arrivo della filossera, una malattia della vite che distrusse i vigneti di tutta Europa, devastò anche l'industria vinicola siciliana mettendo in gravi difficoltà tutto il settore della produzione del Marsala e degli altri vini che si erano aggiunti nel corso degli anni.
I Florio: i Leoni di Sicilia
Chi sono i veri eredi dei Florio oggi?
A riaprire le ferite è Nicola Afan de Rivera Costaguti, figlio di Giulia Florio e nipote di don Ignazio e donna Franca. “Né Chico Paladino né il padre Vincenzo sono discendenti dei Florio”, afferma con fermezza.
Quante tonnare avevano i Florio?
Vincenzo Florio
Quest'ultimo intuì subito la potenzialità delle tonnare e prese in affitto quella di San Nicola e quella di Vergine Maria nei pressi di Palermo. Alla fine del 1800 in Sicilia esistevano circa 21 tonnare.
Chi è stato l'ultimo dei Florio?
Rivive la figura forte, ma schiva di Giulia Florio raccontata attraverso gli occhi della figlia Costanza Afan de Rivera. Giulia Florio, l'ultima discendente della leggendaria famiglia che ha dominato la scena siciliana e quella nazionale tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo.
Dove vivevano i Florio a Palermo?
Villa Pignatelli Florio ai Colli
Si trova tra i meravigliosi giardini della Piana dei Colli a San Lorenzo. La villa è stata costruita alla fine del Settecento, dopo diversi passaggi di proprietà, nel 1839 la villa viene acquisita da Vincenzo Florio senior che affidò ad Ernesto Basile la ristrutturazione.
Chi sposò Vincenzo Florio?
1868 lasciando un patrimonio di 12.000.000 di lire. Aveva sposato la milanese Giulia Portalupi, dalla quale ebbe due figlie, Angelina e Giuseppa, e un figlio, Ignazio. Fonti e Bibl.: Roma, Arch.
Perché Florio non vuole sposare Giulia?
Lui la corteggia ma non vuole sposarla perché ha promesso a un'altra donna, sua madre, di imparentarsi con una giovane che sia nobile, per assicurare alla stirpe un titolo e l'ingresso nell'aristocrazia.
Che fine ha fatto la famiglia Florio?
Ottimo, ma chi sono oggi i Florio? Gli unici discendenti diretti sono i nipoti di Ignazio Florio Jr., cioè i figli di Giulia Florio, la cosiddetta ultima leonessa – in riferimento allo stemma di famiglia - tra cui Costanza Afan de Rivera, morta nel 2020 a settant'anni.
Come finiscono i Florio?
Purtroppo, a causa della prima guerra mondiale, i commerci e le industrie subirono le conseguenze di ingenti tasse e fallimenti bancari. Da qui in poi comincia il declino della famiglia Florio.
Dove si trova la Villa dei Leoni di Sicilia?
Ma per dormire Florio, puntate sulla meravigliosa Villa Igiea, comprata nel 1899 dall'ammiraglio inglese William Domville: roccofortehotels.com. Il castello di Falconara, tra Licata e Gela, nella fiction è la «casa al mare», la dimora sulla spiaggia dei Florio dove la famiglia si rifugia durant ei moti di Palermo.
Dove sono stati girati I Leoni di Sicilia?
Disney+ annuncia la nuova serie originale italiana 'I Leoni di Sicilia', la saga familiare tratta dall'omonimo bestseller di Stefania Auci, le cui riprese, iniziate in questi giorni a Roma, si svolgeranno tra la Capitale e la Sicilia.
Chi erano i Florio a Palermo?
I Florio sono una famiglia di origine calabrese che si trasferisce a Palermo alla fine del '700 e che nel corso dell'800 è protagonista di una straordinaria ascesa economica fino a diventare, nella seconda metà del secolo, una delle prime famiglie industriali italiane ed entrare nella cerchia ristretta dell'alta ...
Cosa hanno costruito i Florio a Palermo?
Villa Igiea
Villa Igea, sul lungomare di Palermo, nella zona Acquasanta non lontana dalla Tonnara, fu fatta costruire da Ignazio Florio ai primi del Novecento per essere un sanatorio ma ben presto prese la funzione che tutt'ora le appartiene: quella di un grande hotel di lusso.
Chi è l'ultimo discendente dei Florio?
E' morta Costanza Afan De Rivera, ultima erede dei Florio.
Quanto era il patrimonio dei Florio?
Vincenzo Florio morì improvvisamente a 69 anni, a Palermo, l'11 Settembre 1868. Alla sua morte il patrimonio dei Florio ammontava a 12 milioni di lire, l'equivalente di 57,4 milioni di euro odierni. (S. Requirez, Il Leone di Palermo, 2022).
Come si chiamava Donna Florio?
Franca Florio, all'anagrafe Francesca Jacona della Motta di San Giuliano (Palermo, 27 dicembre 1873 – Migliarino Pisano, 10 novembre 1950), è stata una nobildonna e socialite italiana, discendente di una famiglia dell'aristocrazia siciliana e figura di spicco della Belle Époque.
Dove abitava la famiglia Florio?
Il Villino Florio all'Olivuzza è un edificio storico monumentale, sito nei pressi della Zisa a Palermo, in viale Regina Margherita.
Chi ha inventato il tonno sott'olio Florio?
Un opificio per la conservazione del tonno rosso sott'olio dopo la bollitura e inscatolamento, venne aperto in Sicilia per opera di Ignazio Florio, che nel 1874 acquistò la tonnara di Favignana.
Chi era Igea Florio?
Costanza Igea Afan de Rivera Costaguti (Roma, 16 febbraio 1950 – Roccalvecce, 15 settembre 2020) è stata una nobildonna e filantropa italiana, componente della dinastia dei Florio e dell'aristocrazia romana, in particolare di Marchesi di baldacchino.
Come sono decaduti i Florio?
Ma il declino dei Florio è ormai cominciato: alla crisi economica, dovuta soprattutto al gioco d'azzardo, si uniscono le tragedie familiari. Ignazio e Franca perdono ben tre dei quattro figli: Giovannuzza di nove anni, e i due figli maschi Ignazio e Giacobino; Igea fu l'unica a sopravvivere.