La febbre da dengue è pericolosa?
La malattia può svilupparsi sotto forma di febbre emorragica con emorragie gravi da diverse parti del corpo che possono causare veri e propri collassi e, in casi rari, risultare fatali.
Cosa succede se prendi il dengue?
La gravità della febbre dengue è variabile. Di solito, la dengue si manifesta all'improvviso, causando febbre, brividi, cefalea grave, dolore al movimento degli occhi, estremo affaticamento e dolori gravi generalizzati, specialmente alla schiena, alle gambe e alle articolazioni.
La dengue è mortale?
La dengue grave anche detta 'dengue emorragica' è potenzialmente letale e si manifesta con complicanze come, per esempio, sanguinamento intestinale e anemizzazione. In questi casi è necessario il ricovero ospedaliero e in alcuni casi il ricovero in rianimazione per il supporto delle funzioni vitali.
Qual è la pericolosità della dengue?
La dengue emorragica è pericolosa perché può causare shock, sanguinamento interno e in alcuni casi si può arrivare alla morte, ma solo se non trattata da medici esperti.
Qual è il decorso della malattia da dengue?
Quadro clinico. La febbre dengue si manifesta solitamente da 4 a 7 giorni (raramente da 3 a 14 giorni) dopo la puntura di una zanzara infetta. Nel 40 fino all'80 per cento dei casi l'infezione ha un decorso asintomatico, ma è anche in grado di provocare un ampio spettro di manifestazioni cliniche.
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Quanto tempo ci vuole per guarire dalla dengue?
Non esiste un trattamento specifico per la dengue, e nella maggior parte dei casi le persone guariscono completamente in due settimane. Le cure di supporto alla guarigione consistono in riposo assoluto, uso di farmaci per abbassare la febbre e somministrazione di liquidi al malato per combattere la disidratazione.
Quali sono i paesi a rischio di dengue?
Il Brasile ha segnalato il maggior numero di casi (oltre 9,8 milioni), seguito da Argentina, Messico, Colombia e Paraguay.
Quali sono i sintomi della dengue spaccaossa?
Uno o più sintomi possono insorgere 5-6 giorni dopo la puntura di zanzara: febbre alta, dolori muscolari e articolari, per cui la Dengue è conosciuta anche come febbre spaccaossa; mal di testa con dolore attorno e dietro agli occhi, nausea, vomito, eruzioni cutanee.
Quando fare il vaccino contro la dengue?
Il vaccino può essere somministrato tramite iniezione sottocutanea a partire dai 4 anni d'età e prevede un ciclo di due dosi da somministrare a distanza di due mesi.
Cosa non prendere con la dengue?
Non assumere aspirina né ibuprofene, in quanto possono causare sanguinamento o peggiorarlo. Per tutto il decorso della malattia i pazienti dovranno essere tenuti sotto una zanzariera, in modo che le zanzare non possano trasmettere l'infezione ad altre persone.
Quali sono gli effetti a lungo termine del dengue?
Alcuni studi hanno inoltre riportato complicazioni neurologiche (tremori, rigidità e movimenti lenti), che possono avere conseguenze a lungo termine, inclusa la riduzione permanente dei neuroni con cambiamenti cognitivi e comportamentali.
Quali sono le zone a rischio di dengue?
La Dengue è conosciuta da oltre due secoli, ed è particolarmente presente durante e dopo la stagione delle piogge nelle zone tropicali e subtropicali di Africa, Sudest asiatico e Cina, India, Medioriente, America latina e centrale, Australia e diverse zone del Pacifico.
Quanto è grave la dengue?
La maggior parte delle persone guarisce dopo circa una settimana. Solo una piccola percentuale dei pazienti può sviluppare malattia grave: l'età e la coesistenza di patologie croniche rappresentano fattori di rischio.
Qual è il rischio di dengue in Italia?
Secondo i dati forniti dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS), dal 1° gennaio all'8 ottobre 2024 sono stati confermati 625 casi di dengue in Italia, di cui 173 autoctoni. La città di Fano è risultata particolarmente colpita, evidenziando la necessità di intensificare le misure di sorveglianza.
Quali sono i rischi di febbre dengue in Thailandia?
La febbre dengue è diffusa in tutto il Paese. Il rischio di infezione è particolarmente alto nelle grandi città e durante la stagione delle piogge da maggio a ottobre. Le zanzare responsabili del contagio sono attive soprattutto di giorno, ma occorre essere prudenti anche di notte.
La dengue è pericolosa?
I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini. La sintomatologia dura raramente più di 10 giorni, tuttavia la fase di convalescenza può essere prolungata e debilitante. Meno del 5% dei casi sviluppa forme gravi di malattia, potenzialmente fatali, in cui i sintomi si manifestano spesso dopo la scomparsa della febbre.
Come si capisce se si ha la dengue?
Febbre dengue
La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall'insorgenza della febbre.
Che cos'è la malattia spaccaossa?
La febbre di Chikungunya è una malattia virale fortemente debilitante, ma non mortale. Dura alcune settimane ed è caratterizzata soprattutto da febbre, forti dolori articolari (tanto da essere chiamata anche “febbre spaccaossa”) e comporta una convalescenza piuttosto lunga.
Come curare la dengue?
Cura e trattamento
Il paziente dovrà quindi restare a riposo e assumere molti liquidi al fine di prevenire la disidratazione. Per quel che concerne il trattamento farmacologico, invece, per abbassare la febbre e per trattare i dolori, può essere utile ricorrere alla somministrazione di paracetamolo.
Dove si trova il dengue in Italia?
In particolare, sono stati identificati diversi eventi di trasmissione locale del virus Dengue (DENV) in Italia: il focolaio di maggiori dimensioni è localizzato nelle Marche, 2 casi sono stati segnalati in Toscana, con collegamenti epidemiologici ai casi della Regione Marche.
Come proteggersi contro il dengue?
La misura preventiva più efficace contro la Dengue consiste nell'evitare di entrare in contatto con le zanzare vettore del virus. A tal fine è dunque utile seguire alcune precauzioni generali: applicare zanzariere alle finestre e attivare il condizionamento almeno nelle stanze in cui si soggiorna.
Come funziona il vaccino contro la dengue?
Come funziona il vaccino contro la dengue? Quello contro la dengue è un vaccino tetravalente (valido per tutti e quattro i sierotipi del virus: Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) vivo attenuato, ovvero prodotto dall'agente infettivo reso non patogeno quindi che non è in grado di trasmettere la malattia.
Quando pungono le zanzare della dengue?
La zanzara punge prevalentemente durante le ore diurne ed è comune nelle aree urbane.
Qual è il tasso di letalità del dengue?
L' infezione può essere asintomatica in più del 50% dei casi o caratterizzata da una malattia febbrile moderata, la febbre da dengue (DF), fino ad arrivare, in circa il 5% dei casi sintomatici, alle forme più gravi. Il tasso di mortalità può infatti variare da meno dell'1% fino a circa il 10-15 % nelle forme gravi.