In che materiale è fatto il Partenone?
Il Partenone fu realizzato con il marmo proveniente dal monte Pentelico, a circa sedici chilometri a nord-est di Atene. Si trattava di un marmo dalla particolare durezza, quindi adatto a un'opera monumentale, e di un colore bianco che solo con il trascorrere del tempo avrebbe acquisito la celebre patina dorata.
Come è fatto il Partenone?
A differenza dei templi e delle tesorerie coevi, che presentano sei colonne sulla facciata e 13 sul lato lungo, il Partenone è ottastilo, ha cioè 8 colonne sul lato corto e 17 su quello lungo. Misurate allo stilobate, le dimensioni della base del Partenone sono di 69,5 per 30,9 metri.
Perché il Partenone si chiama così?
Il suo nome deriva dall'epiteto parthenos, riferito allo stato di nubile e vergine della dea Atena, ed è anche legato al mito della nascita della dea dalla testa di Zeus. Infatti, all'interno della cella centrale del Partenone era custodita una maestosa statua crisoelefantina proprio di Atena Parthenos.
Chi progetta il Partenone?
Le “menti” di questo capolavoro dell'architettura e dell'ingegneria furono tre uomini: l'architetto Ictino, l'ingegnere Callicrate e lo scultore Fidia. Stupefacente fu la conoscenza delle prospettiva dei tre geniali artisti: il Partenone è infatti perfetto allo sguardo.
Che cosa erano i Propilei?
I Propilei (in greco antico: Προπύλαια, Propýlaia) sono l'ingresso monumentale dell'acropoli di Atene. La loro costruzione ebbe inizio nel 437 a.C., e furono completati nel 432 a.C. Per estensione sono stati chiamati propilei anche altri monumenti dello stesso tipo.
Il Partenone in 8 minuti, spiegazione audio, testo e immagini
Chi ha fatto i Propilei?
Il programma edilizio di Pericle
Nel 437 a.C. Mnesicle cominciò a costruire i Propilei, un ingresso monumentale sul lato ovest dell'acropoli con colonne di ordine dorico fatte con marmo pentelico; la costruzione fu edificata in parte sopra gli antichi Propilei di Pisistrato.
Come sono formati i Propilei?
I Propilei sono formati da due vestiboli; quel- lo orientale [1], che guarda verso la spianata dell'Acropoli, ha forma rettangolare; quello oc- cidentale [2], invece, rivolto verso la città, ha forma pressoché quadrata ed è di dimensioni maggiori, tanto che è diviso in tre navate da due file di tre colonne ioniche [3].
Quanti triglifi ha il Partenone?
Il fregio esterno
L'esterno del Partenone presenta una trabeazione composta da un architrave (parte liscia) e da un fregio dorico (decorato e policromo) di 160 m. É caratterizzato 92 metope separate da triglifi, raffiguranti scene della mitologia.
Quali sono i punti di forza del Partenone?
La straordinaria impressione di armonia e di forza che scaturisce da questo edificio nasce dalla ferma plasticità delle masse, in cui le varie dimensioni di altezza, larghezza e lunghezza trovano perfetti ed equilibrati rapporti.
Come si chiama la Collina del Partenone?
continua. Il Partenone è il tempio maggiore dell'Acropoli, la collina più elevata di Atene, costruito in dono alla dea Atena Parthénos (vergine) ma costituì, nel contempo, l'espressione somma delle tradizioni e della vita culturale dell'Atene periclea, nel momento più alto della sua storia.
Come si chiama la copertura del Partenone?
I lacunari, o "cassettoni" dell'architettura greca ci sono particolarmente noti attraverso gli edifici classici di Atene: Partenone, Propilei, tempietto di Atena Nike, Eretteo, Hephaisteion, tempio di Ares.
Che cosa c'era nella cella del Partenone?
Per la cella del Partenone fu scolpita da Fidia la grande statua crisoelefantina di Atena Parthenos, alta circa 12,75 m, dedicata nel 439 o 438 a.C., impiegando circa 1140 kq di oro e riprendendo nelle decorazioni i motivi del fregio dell'edificio.
Chi distrusse il Partenone?
Venezia, i turchi e la distruzione del Partenone
I mortai della coalizione cristiana guidata dal veneziano Francesco Morosini colpiscono il simbolo più insigne dell'antichità classica: il Partenone, giunto quasi intatto dai tempi di Pericle a quelli del re Sole.
Come era decorato il Partenone?
Decorazioni del Partenone: metope, fregio e frontoni
L'edificio era infatti decorato da 92 metope, da un fregio lungo 160 metri che girava attorno alla cella, da due frontoni contenenti figure colossali e dalla statua di Athena Parthènos.
Quali sono le caratteristiche del Partenone?
Il Partenone, costruito in marmo pentelico, è un tempio greco periptero octastilo di ordine dorico. Il tempio segue il canone del rettangolo aureo ed è decorato con sculture in altorilievo, a cura di Fidia (490-430 a.C.), che raffigurano storie mitologiche, nel fregio esterno, e temi civici, nel fregio interno.
A cosa serviva il triglifo?
Se l'ordine dorico rappresenta la traduzione in pietra di forme lignee, i triglifi rappresenterebbero le testate delle travi appoggiate all'epistilio, o meglio il loro rivestimento decorativo costituito da una tavoletta scanalata, e le regole con le gocce sarebbero i listelli e i perni che le fissavano.
A cosa servono i triglifi?
I triglifi erano pure in terracotta o in legno e servivano sia come decorazione che come protezione per le travi della trabeazione. Sulla gronda erano allineate file di maschere in terracotta, antenate delle antefisse.
Quanto è costato il Partenone?
Ma quanto costò alle casse pubbliche un'opera del genere? Un'ipotesi è che tempio e statua richiedessero 9.000.000 di dracme d'argento. Era quanto occorreva per retribuire una giornata di lavoro di 9 milioni di operai specializzati, o quanto bastava per allestire una flotta imperiale di 1500 triremi.
Chi ha decorato il Partenone?
I Frontoni del Partenone sono due complessi scultorei che decoravano il tempio di Atena Partenos nell'Acropoli di Atene. In marmo Pentelico, sono considerati i capolavori di Fidia e della scultura greca classica in generale.
Quanto è grande il Partenone?
Lungo circa 70 metri e largo 30 metri, il Partenone è circondato da colonne per tutto il suo perimitro, 8 nella facciata principale e 17 in quelle laterali. Sul fregio era raffigurata la processione delle Panatenee, il festival religioso più importante che si realizzava ad Atene.
Che tipo di tempio e il Partenone?
Si tratta di un tempio periptero octastilo costruito tra il 447 e il 437 a.C. Fidia coordina il lavoro di altri architetti: Callicrate, Ictinoe Mnescile. Il tempio è dedicato ad Atena, dea della saggezza e protettrice della città di Atene.
A cosa serviva l Eretteo?
Struttura complessa, che probabilmente aveva la funzione di contrastare con l'ordinato e massiccio Partenone a poca distanza. Impianto irregolare dovuto alla presenza, nel suo interno, di più santuari, tra i quali quello di Atena Poliàs, di Eretteo, di Pandroso e una fossa dei serpenti.
Chi ha costruito l'acropoli?
Una delle più importanti acropoli al mondo, era appunto, ed è ancora, l'Acropoli di Atene. Essa, venne costruita alla sua estremità, da scultori e architetti, tra cui Fidia, Policleto e Mirone.