Dove viene pescata la platessa?
Il nome scientifico della platessa è Pleuronectes platessa ed è pescata soprattutto nei mari del nord, come quello olandese e delle acque costiere dell'Europa da sudoccidentale a settentrionale e dell'Islanda.
Dove si pesca la platessa?
Si trova prevalentemente nell'Oceano Atlantico, nel Mar Artico, nel Mar Bianco e nel Mar Mediterraneo in territorio spagnolo e francese.
Chi ha il colesterolo alto può mangiare la platessa?
I filetti di platessa apportano una buona quantità di iodio e acidi grassi omega-3, essenziali per la salute del sistema cardiovascolare, a fronte di pochissimi grassi e carboidrati e di un livello trascurabile di colesterolo.
Dove vive il pesce platessa?
Distribuzione e habitat
Tale specie è diffusa nell'Atlantico orientale (dalla Groenlandia fino al Marocco), nel Mar Baltico e nel Mar Bianco. È rara nel Mediterraneo. Abita fondali sabbiosi, dove può mimetizzarsi. Gli esemplari giovani vivono in prossimità della riva, mentre gli adulti si spingono più in profondità.
Che differenza c'è tra la sogliola e la platessa?
La platessa appartiene alla medesima famiglia ma ha carni più saporite e macchioline di un colore molto più vivo. La sogliola, invece, è un pesce totalmente diverso: appartenente alla famiglia dei soleidi, ha macchie grigie o marrone scuro.
PLATESSA, DALLA BARCA ALLA TAVOLA
La platessa è un pesce inquinato?
La platessa non ha una particolare tendenza ad accumulare inquinanti ambientali, ad esempio il mercurio ed il metilmercurio; lo stesso dicasi per le tossine algali. Inoltre, essendo un pesce da consumare esclusivamente cotto, non costituisce un mezzo primario di trasmissione di Anisakis simplex.
Quali sono i pesci grassi da evitare?
I sei pesci che consigliamo di limitare, soprattutto in gravidanza e durante la crescita, sono il pesce spada e il tonno (per l'accumulo di metalli pesanti nel loro corpo) e i pesci più grassi (con maggior percentuale lipidica nella carne), come il salmone, lo sgombro, l'aringa e la verdesca.
Quali sono le controindicazioni al consumo di platessa?
Non si conoscono controindicazioni al consumo di platessa. Non essendo un grande predatore, può contenere solo quantità irrisorie di metilmercurio.
Quale pesce è simile alla platessa?
La sogliola e la platessa, due pesci protagonisti sia dei mari freddi che temperati, vengono spesso confusi per via della loro forma appiattita, che li classifica nella categoria dei pesci piatti.
Quale pesce alza il colesterolo?
Per esempio i crostacei, i molluschi e le uova di pesce contengono alti valori di colesterolo e quindi vanno mangiati con molta moderazione. Gli acidi grassi del pesce che fanno bene al colesterolo, ma anche al cuore e alla prevenzione di malattie cardiache, sono i polinsaturi Omega-3.
Quali sono i benefici della platessa?
I filetti di platessa costituiscono una buona fonte di vitamine idrosolubili del gruppo B, come la tiamina (B1), la niacina (PP), la piridossina (B6) e la cobalamina (B12). Risulta apprezzabile il livello della liposolubile vitamina D (calciferolo). Contengono quantità utili di fosforo, ferro, zinco e di iodio.
Qual è un altro nome per la platessa?
- (zool.) [pesce osseo, simile alla sogliola, diffuso anche nel Mediterraneo] ≈ passera di mare. ‖ sogliola.
Qual è la differenza tra la platessa e il merluzzo?
Si tratta dello stesso pesce, il merluzzo, così chiamato quando è fresco.
Cosa sono le macchie marroni sulla platessa?
Il lato cieco (senza occhi) e biancastro della platessa o del rombo e di altri “pesci piatti”, può naturalmente presentare “macchie” scure di varie dimensioni, in genere si tratta di aree pigmentate della livrea. Il prodotto è assolutamente sano e non presenta rischi.
Qual è il pesce senza spine?
Platessa e Limanda sono pesci senza spine simili alla sogliola sia per la loro forma piatta che per il sapore delicato che li contraddistingue. Un vantaggio apprezzabile di platessa e limanda è il loro costo più accessibile, rendendoli una scelta economica senza compromettere la qualità.
Quanto bollire la platessa?
Lessate il pesce per circa 6-8 minuti ogni 2 cm di spessore e togliete quindi i filetti dal liquido aiutandovi con una schiumarola.
Quanto vive una platessa?
La platessa appartiene all'ordine dei pesci piatti. Può raggiungere i 50 anni di vita e la lunghezza di 70 cm.
Cosa comporta mangiare sempre pesce?
Gli acidi grassi omega-3, come EPA e DHA, presenti in abbondanza nel pesce, sono noti per i loro numerosi benefici per la salute. Questi grassi buoni aiutano a ridurre l'infiammazione, abbassare i livelli di trigliceridi nel sangue e diminuire il rischio di aritmie cardiache.
Che sapore ha la platessa?
È un pesce dal sapore delicato e dalle carni tenere, adatto anche alla preparazione di piatti di pesce veloci, ha buoni apporti vitaminici soprattutto del gruppo B, e di minerali come fosforo, potassio e magnesio.
Quante calorie ci sono in 100 g di platessa?
Informazioni nutrizionali
*Porzione = 100g di platessa cotta in pentola. RI = Assunzioni di Riferimento di un adulto medio (8400 kJ / 2000 kcal). Valori tipici per 100 g: 281 kJ / 66 kcal.
Qual è il pesce più salutare da mangiare?
Per questo tra i pesci migliori da inserire nella dieta ci sono pesci magri come polpo, merluzzo, nasello, branzino e platessa, ma anche dentice e rana pescatrice. La cottura va fatta senza aggiungere oli e grassi e per questo è bene preparare il pesce bollito, grigliato, al forno o al cartoccio.
La platessa fa male?
I possibili fattori di tossicità della platessa vengono generalmente annientati dalla cottura; tra questi troviamo l'Anisakis, un parassita molto diffuso nel Mar Mediterraneo. Per questo motivo è bene cuocere sempre la platessa prima di consumarla.
Qual è il pesce che fa bene al fegato?
Pesce: salmone, sgombro o alici sono ricchi di grassi buoni e bilanciano omega 3 e omega 6. Aiutano a ridurre le infiammazioni e il livello di grasso nel fegato in coloro che sono affetti da steatosi epatica non alcolica.