Dove è più diffuso il favismo?
Nessuna parte del mondo è risparmiata, ma vi sono delle aree geografiche che presentano un'incidenza particolarmente elevata: Africa centro-settentrionale, bacino del Mediterraneo, Cina e India.
Perché il favismo e solo in Sardegna?
Ma sul legume di primavera, molto amato in varie regioni d'Italia, non mancano le semplici allergie, o rari, ma pericolosi, casi di favismo. Quest'ultimo è una malattia metabolica genetica trasmessa dalla madre ai figli maschi, causata dal difetto congenito di un enzima, particolarmente diffuso in Sardegna.
Quanti fabici in Italia?
Il Sito Favismo è stato creato da Chanan Zass inizialmente in lingua inglese nel 1996, per raggiungere i 400 milioni di soggetti "fabici" nella varie parti del mondo. Successivamente abbiamo aggiunto la parte italiana; in Italia i soggetti fabici sono circa 400.000.
Chi trasmette il favismo ai figli?
Poiché l'enzima G6PD è presente sul cromosoma X, sono le madri a trasmettere il favismo ai figli maschi, con una probabilità del 50% (1 su 2) a ogni concepimento. Ma con una differenza: una femmina su due diventerà a sua volta portatrice mentre un maschio su due diventerà malato.
Qual è la cura per il favismo?
Non esiste una cura per il favismo, è comunque possibile prevenirne i sintomi e le complicazioni evitando l'assunzione di sostanze alimentari e medicinali note per essere in grado di scatenare la sintomatologia.
Il Favismo malattia diffusa
Cosa succede a chi è affetto da favismo?
Sintomi e complicanze del favismo
Il soggetto affetto da favismo, dopo 12-48 ore dall'ingestione di piselli, fave o farmaci particolari, manifesta una sindrome fabica, caratterizzata carnagione giallastra che talvolta tende al verde, le sclere oculari appaiono color giallo intenso, le urine scure.
Quanto dura il favismo?
Gli individui affetti da favismo nella maggior parte dei casi non manifestano alcun sintomo. Qualora entrino in contatto con specifiche sostanze, sviluppano una crisi emolitica acuta autolimitante, cioè che scompare da sé dopo alcuni giorni.
Chi è affetto da favismo può donare il sangue?
Sono portatore sano di favismo o anemia mediterranea. Posso donare? Sì, purché si raggiunga il livello minimo richiesto di emoglobina. In ogni caso deve essere comunicato al medico in fase di colloquio.
Quali medicine non si possono prendere con il favismo?
- Analgesici.
- Antimalarici.
- Antipiretici.
- Salicilati.
- Alcuni chemioterapici.
- Blu di metilene.
- Chinidina.
Chi ha il favismo può prendere il Brufen?
I soggetti predisposti devono tassativamente evitare di assumere o, anche solo inalare, sostanze che possano portare all'insorgenza della sintomatologia. Molte classi di farmaci sono assolutamente vietate ma, per esempio, Brufen analgesico è uno dei pochi consentiti.
Come si fa a sapere se si soffre di favismo?
L'accertamento (diagnosi) del favismo è basato sulla misurazione dell'attività dell'enzima glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD) nei globuli rossi. Nei maschi è considerato attendibile anche un esame chiamato fluorescent spot test, da eseguire quando la crisi emolitica non è in corso.
Quanti tipi di favismo ci sono?
Classe I: deficit severo (dall'1 al 4 % di attività enzimatica residua). Classe II: deficit intermedio (dal 3 al 10 % di attività enzimatica residua). Classe III: deficit moderato (dal 10 al 40% di attività enzimatica residua).
Come capire se si ha il favismo?
I sintomi compaiono in modo improvviso con esordio entro 12-48 ore dalla loro assunzione e/o contatto e consistono in ittero, febbre, brividi, nausea e vomito, ipotensione, polipnea, tachicardia etc. La diagnosi si pone essenzialmente mediante l'anamnesi e il dosaggio dell'enzima G6PD nei globuli rossi.
Chi ha il favismo può mangiare i fagiolini?
Controindicazioni delle fave e altri alimenti nel favismo
Fave, Fagioli e altri legumi: in realtà, a parte le fave e i piselli freschi, esistono altri legumi che non creano la diminuzione dei valori di G6PD, ma solitamente vengono eliminati dall'alimentazione tutti i tipi di legumi, per sicurezza.
Chi è affetto da favismo può mangiare i piselli?
Chi soffre di favismo deve assolutamente evitare di ingerire: Fave. Piselli. Alcuni farmaci, tra i quali: antipiretici, analgesici, antimalarici, salicilici, sulfamidici, chinidina, menadione etc.
Chi è affetto da favismo può mangiare i lupini?
Chi soffre di favismo non può assolutamente consumare fave, piselli, lupini e arachidi (anche se a scopo precauzionale sono da evitare anche tutti gli altri legumi). Inoltre, deve escludere dalle proprie abitudini anche il mentolo e fare attenzione agli alimenti e bevande contenenti solfiti.
Chi è Fabico può assumere la vitamina C?
1) Non consumare delle fave ( favino o fava ) ,qualunque sia il modo di preparazione o di consumo ( fresco , congelato, cotto , in zuppa di verdure varie nelle ” integratori alimentari “. 3) Non consumare supplemento Alimenti con la vitamina C.
Chi è affetto da favismo può mangiare le lenticchie?
Attenzione però, ci sono anche condizioni patologiche nelle quali è sconsigliato mangiare legumi, come nel caso di persone affette da gotta. Chi è è affetto da favismo non deve invece mai assumere fave e piselli.
A cosa sono allergici i fabici?
Il favismo non è un'allergia, ma una forma di anemia ereditaria caratterizzata dalla carenza di un enzima detto glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD), espresso soprattutto nei globuli rossi.
Chi ha il favismo può donare gli organi?
talassemia eterozigote, emocromatosi) la normativa italiana NON prevede deroghe per la donazione di sangue da parte di soggetti portatori di favismo.
Quali antibiotici possono prendere i fabici?
In caso di necessità possono esse re assunti senza pericolo di crisi: l'ampicillina, l'amoxicillina, l'amoxicillina + ac. clavulanico, le cefalosporine, i macrolidi, le ureidopenicilline, gli aminoglicosidi, gli aminopeptidi.
Cosa c'è dentro l'OKi?
OKi 80 mg granulato per soluzione orale contiene come principio attivo ketoprofene sale di lisina che appartiene ad un gruppo di medicinali usati contro il dolore e l'infiammazione chiamati “Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei” (FANS).
Cosa è meglio Brufen o Oki?
Quindi per fare chiarezza: Tutti i medicinali a base di IBUPROFENE sono UGUALI, hanno stessa efficacia e gli stessi effetti collaterali.
Come antinfiammatorio è meglio la Tachipirina o Oki?
In caso di solo mal di testa o di male alla gola, la Tachipirina è la scelta migliore; mentre, se si ha in corso un'infiammazione, l'Oki è il più indicato. In ogni caso è bene chiedere un parere al proprio medico su quale sia il medicinale più adatto da utilizzare.
Qual è la differenza tra Oki e Brufen?
Entrambi hanno effetti molto simili e si differenziano principalmente per il principio attivo che utilizzano: mentre Brufen contiene ibuprofene, l'Oki contiene ketoprofene e, per tal ragione, possono essere più o meno indicati in diverse situazioni.