Cosa vuol dire Taras?
È una ripresa del nome greco antico Ταρας (Taras), di tradizione classica: nella mitologia greca, infatti, Taras era un figlio di Poseidone, al quale deve il nome la città di Taranto. Etimologicamente, il nome greco è di origine incerta; potrebbe derivare da ταράσσω (taràsso), che vuol dire "turbare", "sconvolgere".
Cosa vuol dire fare la tara?
Fare la t., sminuire le asserzioni altrui, quando appaiono esagerate, in modo da ridurle alle giuste proporzioni: tra gente educata, si sa far la t. ai complimenti (Manzoni); sono notizie, o sono dati, che non possono accogliersi senza farci la tara.
Cosa vuol dire il nome tara?
Origine e diffusione
Va notato che Tara è anche una traslitterazione di तारा, nome hindi e nepalese avente il significato di "stella"; esso è portato, nella mitologia induista, dalla moglie di Brhaspati, mentre nel buddhismo Tārā è un Bodhisattva.
Cosa vuol dire tahla?
Tahla è una città del Marocco, nella provincia di Taza, nella regione di Fès-Meknès.
Cosa vuol dire il nome Thea?
Il nome ha una duplice origine: da una parte deriva dal greco θεα (thea, forma femminile di theos, "dio"), e significa "dea"; è sostanzialmente equivalente al nome di Teia (in greco antico Θεια, Theia). È quindi affine, dal punto di vista semantico, ai nomi Diva, Åsa e Božena.
Taras Bul'ba di Gogol: Un Viaggio Epico tra Storia e Leggenda
Quale nome significa amata da Dio?
Mia: diminutivo di Maria, che in ebraico significa “amata da Dio”. Anna: Deriva dall'ebraico e significa "grazia" o "favore". Ada: di origine ebraica, il suo significato è “adornata” o “bella”.
Che significa il nome Ayla in italiano?
Il nome "Ayla" è presente, con origine diversa, in più lingue e contesti culturali: primariamente, si tratta di un nome turco, basato sull'omonimo termine che significa "luce lunare" o "alone [di luce lunare]" (da cui anche Aylin); tale nome è presente anche in una variante bosniaca, Ajla.
Cosa vuol dire talia in siciliano?
Thalia è una parola che ricorda un termine del dialetto siciliano che significa “guarda”, nel senso di “guarda là!” Inoltre, è il nome di una delle Tre Grazie presenti nella mitologia dell'antica Grecia.
Cosa vuol dire il nome Tabita?
Origini ed etimologia del nome Tabita
Il nome divenne comune in inglese dopo la Riforma protestante, e venne reso celebre dallo show televisivo "Vita da strega" dove Tabita era la figlia della protagonista. Fa parte dei nomi tratti dal meraviglioso mondo degli animali, essendo il suo significato quello di gazzella.
Che significa latifa?
Riprende un vocabolo arabo che vuol dire "gentile", "cortese"; richiama inoltre uno dei 99 nomi di Allah, cioè اللطيف (al-Latif).
Che significa taras?
È una ripresa del nome greco antico Ταρας (Taras), di tradizione classica: nella mitologia greca, infatti, Taras era un figlio di Poseidone, al quale deve il nome la città di Taranto. Etimologicamente, il nome greco è di origine incerta; potrebbe derivare da ταράσσω (taràsso), che vuol dire "turbare", "sconvolgere".
Che vuol dire Tiziana?
Significato nome Tiziana
Versione femminile di Tiziano, nome che deriva dal latino Titianus e significa "appartenente alla gente Tizia", famiglia romana.
Cosa vuol dire il nome Maram?
Significato nome Miriam
Il nome deriva dall'egiziano Myrhiam e significa "principessa", equivalente di Maria.
Cosa vuol dire fare tana?
In giochi infantili, il luogo, precedentemente stabilito, a cui si corre per salvarsi quando si è rincorsi, o quando – come nel gioco del nascondino – si è scoperti: fare, toccare tana; tana!, grido di chi ci arriva; tana libera tutti!, grido dell'ultimo arrivato che salva i compagni di gioco già scoperti.
Che significa lordo?
In economia con lordo si intende un oggetto su cui non sono state effettuate detrazioni. Ad esempio, lo stipendio lordo comprende sia la quota che riceve il lavoratore, sia le dovute tasse. Lordo deriva dal latino luridus, "storpio"; il significato di "sporco, sudicio" ha la stessa origine.
Cosa significa sei tarato?
– 1. Di persona che ha qualche tara, che soffre di anomalie o malattie ereditarie; per estens., di persona moralmente non sana.
Cosa significa il nome Tania in italiano?
Tania è un adattamento del nome russo “Tanja”, forma abbreviata di “Tat'jana”. Il nome, che deriva dal latino Tatianus, era un patronimico e veniva quindi utilizzato per indicare il legame col proprio padre. Tatiana (e la sua abbreviazione Tania) significavano infatti “figlia di Tazio”.
Che vuol dire il nome Tamara?
Deriva dall'ebraico תָּמָר (Tamar), che vuol dire letteralmente "palma da datteri". Nome di tradizione biblica, è portato da svariate figure nell'Antico Testamento: Tamar, moglie di Er, figlio di Giuda (Gn38,6); Tamar, figlia di Re Davide e sorella di Assalonne (2Sa13); e Tamara, figlia dello stesso Assalonne (2Sa27).
Che origine ha il nome Talita?
Deriva dal greco biblico ταλιθα (talitha), a sua volta dall'aramaico טלתא (ţlīthā, traslitterato talitha o talita), e significa "fanciulla" (da ṭlē, "giovane"); è quindi affine per semantica ai nomi Cora, Corinna, Colleen, Morwenna e Zita.
Cosa vuol dire tigna in siciliano?
In Sicilia la tigna è la calvize,"tignusi" le persone calve e, mutatis mutandis, tignare è sinonimo di copulare.
Che significa ava in siciliano?
AVAIA/ AVÀ / VAIA
In italiano si può facilmente tradurre "ma và", "suvvia".
Cosa vuol dire laria in siciliano?
Il termine lario è preso dal dialetto siciliano, e corrisponde all'espressione italiana fai schifo.
Cosa vuol dire alisha?
Ha origine celtico germanica e significa "di nobile e bell'aspetto".
Cosa vuol dire il nome Lia?
Origine e diffusione
Esso deriva dall'ebraico לֵאָה (Lê'âh), che viene tradizionalmente associato al verbo לְאָה (le'ah, "affaticare", "stancare"), col significato di "stanca", "affaticata" e, in senso lato, "laboriosa", ben adatto ad una figura che era considerata il prototipo della donna attiva e lavoratrice.
Che significa il nome Layla?
Deriva dal vocabolo arabo ليلى (laylā), che vuol dire «notte», e il suo significato viene talvolta interpretato come «scura come la notte» (anche se alcune fonti gli danno origini persiane) ed è un nome spesso dato alle bambine nate di notte, potendo significare «figlia della notte».
