Cosa vuol dire Samoro?
Il samòro è il cimurro, una malattia che colpisce i cani più giovani e che presenta spesso una miscela di sintomi, compresi quelli nervosi.
Come si salutano i veneziani?
La parola “Ciao” deriva dall'antico saluto veneziano “s'ciavo” (schiavo, sottintendendo “vostro”). Da “s'ciavo” a "s'ciao", si trasformò definitivamente in “ciao”. Oggi questa forma di saluto amichevole è ormai d'uso comune ed è una delle parole italiane più famose all'estero!
Come si dice bella ragazza in veneziano?
tosa - Treccani - Treccani.
Cosa urlano i gondolieri?
O'e - è il grido tipico di chi conduce una gondola o una barca a remi nei canali e nei rii della Laguna.
Quanto guadagnano i gondolieri a Venezia?
Massimo fa il gondoliere a tempo pieno: dalle 9 alle 14 ore al giorno. Non si lamenta di quello che guadagna, poco più di duemila euro al mese: “Per una corsa in gondola di 40 minuti per cinque persone chiedevo 80 euro”.
Io sono veneto - Mi sò veneto
Cosa vuol dire Goldon in Veneto?
Goldòn: preservativo. Dare del Goldòn a qualcuno significa associarlo al preservativo. La parola Goldòn deriva dalla pubblicità delle confezioni di profilattici importati dagli americani nel dopoguerra che diceva “Gold-one!”. A (ara) che te vegno : parafrasi di A.c.t.v., l'azienda di trasporto pubblico a Venezia.
Quante donne gondoliere ci sono a Venezia?
Attualmente ci sono 433 licenze di gondolieri e oltre 200 sostituti gondolieri in libero mercato, ovvero chiamati quando c'è bisogno. Le quattro presenze femminili si contano ancora sulle dita di una mano, ma sono comunque un segnale di un'apertura fino a quindici anni fa inconcepibile.
Che cosa vuol dire ghe sboro?
Scritto quasi interamente in dialetto veneziano, il brano gira attorno all'espressione popolare veneziana "ghe sboro", termine molto diretto e impiegato nel linguaggio comune come esclamazione in maniera grosso modo equivalente a "gli eiaculo addosso".
Cosa vuol dire Putea in Veneto?
Eppure la parola non nasce in un contesto peccaminoso : l'etimologia è incerta ma sicuramente ha avuto il suo ruolo la radice putta, femminile di putto dal latino putus (fanciullo), tanto che in alcune regioni come il Veneto, «putea» è ancora sinonimo di ragazza.
Cosa vuol dire BUEO?
Bueo significa budello in dialetto veneto. Saluto affettuoso, congiunto ad ammirazione e. preceduto da "che" può anche assumere il significato.
Come ci si saluta in Veneto?
Nella Venezia del '700, il termine “sciavo” veniva usato dai servi per rivolgersi ai loro padroni. Il significato del saluto era: “sono tuo schiavo”, “ai vostri ordini”. Successivamente, la parola “sciavo” si è trasformata in s-ciao e poi in ciao.
Che significa sboro?
Il tono con cui il "Ghe Sboro" viene espresso cambia completamente il significato. Si può utilizzare come esclamazione di stupore o di ammirazione, ad esempio, ma al contrario espresso con tono secco e sarcastico può rappresentare menefreghismo. Può voler dire tristezza se usato con tono dispiaciuto.
Cosa significa Zanze in veneziano?
ZANZE (colle zz aspre) T. ant. Ciancie; Bagattelle, Cose frivole e da nulla.
Cosa vuol dire BUEO?
Bueo significa budello in dialetto veneto. Saluto affettuoso, congiunto ad ammirazione e. preceduto da "che" può anche assumere il significato.
Cosa vuol dire Goldon in Veneto?
“TE SE UN GOLDON” si usa dire in Veneto a chi è tonto. Quando si parla di salute non devono esistere tabù: ricordate alle persone a cui volete bene di usare il.
Come si dice scemo in Veneto?
In italiano il suo corrispettivo è scemo o scimunito, ma in veneziano può assumere come sempre varie forme, dall'insulto all'affetto, dal tono scherzoso all'offesa vera e propria, fino al senso di smarrimento.
Cosa vuol dire Bauco in Veneto?
Baucco, infatti, in Veneto è utilizzato per indicare una persona un po' "stupida". Questo modo di dire, oltre a indicare una persona poco sveglia di per sé, si usa anche in quelle situazioni in cui accade un piccolo incidente per distrazione che si sarebbe potuto evitare con un po' più di concentrazione.
Cosa vuol dire Marantega in Veneto?
(soprattutto veneto, nella forma maràntego o maràntigo), vecchio m., vecchio bronchitico cronico, tossicoloso, quindi vecchio decrepito, bisbetico, brontolone, e analogam. vecchia m., vecchia brutta e brontolona, vecchiaccia, megera, vecchia strega (anche sostantivato: quel m., quella marantega).
Cosa vuol dire calle in veneziano?
A Venezia, calli, calli larghe o, al diminutivo, callette e calleselle sono le vie, le strade che si intersecano per la città formando quel complicato dedalo nel quale è facile perdersi. Il termine Calle deriva dal latino callis, cha significa viottolo,sentiero, mulattiera.
Come si dice ragazze in veneziano?
tóṡa2 s. f. [femm. di toso], region. – Ragazza. È voce propria dell'uso lombardo e veneto, ma diffusa anche in altre regioni del nord d'Italia e nota a livello nazionale: una bella t.; è andato a spasso con la sua t., con la sua ragazza; tosa al palo, nel dial.
Cosa vuol dire Ostrega in veneto?
di scherzoso stupore, di leggero dispetto, talora come energica e vivace affermazione (equivalente in genere a caspita, perbacco, e sim.); con questo senso, è forma eufemistica per ostia!, per quanto la grande diffusione della parola, nota anche fuori del Veneto, non ne faccia quasi più sentire l'origine. Dim.
Cosa vuol dire Marso in veneto?
Dai romani ai veneti
Cioè il vecchio Marte, (che è divinità che nasce come protettrice della vegetazione) quello dell'anno precedente.
Che cosa vuol dire Ostregheta?
Ora l'esclamazione «ostregheta», un “perbacco” che esprime meraviglia e stupore, è diventata una delle 135 «dialettichette» della campagna di Nutella che raccoglie le più tipiche espressioni regionali.
Cosa vuol dire Salizada?
– Strada selciata; è voce presente nella toponomastica di Venezia per designare le prime strade dotate di pavimentazione.
Come si dice gondola in veneziano?
La góndola (in veneziano gondola, [ˈgondoɰa], forse derivato dal greco medievale κονδοῦρα, tipo di barca simile) è un'imbarcazione tipica della laguna di Venezia.