Cosa vuol dire il giorno della Candelora?
Nel rito cristiano è chiamata festa della Presentazione di Gesù al Tempio e cade a 40 giorni di distanza dal Natale. È nota anche come Presentazione del Signore e Purificazione di Maria.
Cosa dice il proverbio della Candelora?
La Candelora, la pioggia ed il vento
("Se per la festa della Madonna della Candelora c'è sole e c'è la Bora, siamo fuori dall'inverno; ma se piove o c'è vento, siamo ancora in inverno.")
Qual è il significato della festa della Candelora?
La Candelora celebra, tramite la benedizione dei ceri nelle chiese, la presentazione di Gesù al tempio, avvenuta, secondo la tradizione, 40 giorni dopo la nascita. Ecco perché si festeggia 40 giorni dopo il Natale, cioè il 2 febbraio. La luce le candele, in questa tradizione, è una metafora della rivelazione di Gesù.
Che rappresenta la festa della Candelora?
Si celebra il 2 febbraio, esattamente 40 giorni dopo il Natale, e rappresenta la Presentazione di Gesù al Tempio. Oltre che come Presentazione del Signore, è nota anche come la Purificazione di Maria.
Cos'è la Candelora del 2 febbraio?
Conosciuta anche come Festa delle Candele, si tratta del giorno in cui i ceri vengono benedetti dalla Chiesa per celebrare la presentazione al tempio di Gesù, per la precisione il 2 febbraio.
2 febbraio 2020, il giorno della Candelora: che cos'è e perché si festeggia
Cosa si deve fare il giorno della Candelora?
È il giorno in cui si consumano gli ultimi dolci natalizi e si tolgono il presepe e l'albero di Natale. I contadini riprendono il loro lavoro. Il nome Candelora trae le sue origini dal rito della benedizione delle candele.
Che si mangia il giorno della Candelora?
Vero piatto simbolo della Candelora sono le crêpes, che in Francia non possono mai mancare: durante la preparazione, è uso comune esprimere un desiderio, mentre per un augurio di prosperità occorre far saltare la prima crespella con la mano destra, tenendo dell'oro con la sinistra.
Quali sono i tre giorni della Candelora?
GROSSETO. Siamo nel pieno dei giorni della Merla, cadono il 29, 30 e 31 gennaio. Il 2 febbraio sarà la Candelora, festa cattolica. Sono i giorni che, secondo la tradizione popolare, possono svelare quanto durerà ancora l'inverno.
Perché si accende la candela alla Candelora?
Lo scopo di questa processione era la purificazione dell'intera città e degli abitanti tramite la luce, simboleggiata dalle fiaccole accese, scacciando le tenebre, il freddo, auspicando la rinascita primaverile e la fertilità della terra.
Quale santo si festeggia il 2 febbraio?
Dal Martirologio
A Prato in Toscana, santa Caterina de' Ricci, vergine del Terz'Ordine regolare di San Domenico, che si dedicò a un'opera di rinnovamento religioso e si impegnò nell'assidua contemplazione dei misteri della passione di Gesù Cristo, meritando anche di farne una speciale esperienza mistica.
Come si fa a benedire le candele?
Per la benedizione e la processione, il celebrante può indossare la casula o il piviale di colore bianco. Mentre la processione entra in chiesa si canta l'antifona d'ingresso della Messa, dopo di che, tralasciati i riti iniziali, si canta il Gloria e si dice la colletta. La messa prosegue come di solito.
Perché il presepe si toglie il giorno della Candelora?
C'è anche una motivazione più strettamente religiosa; il giorno della Candelora coincide nella tradizione cattolica con la presentazione al Tempio di Gesù. Le candele quindi simboleggiano la “luce per illuminare le genti”.
Come spiegare ai bambini la festa della Candelora?
Candelora con i bambini
Proprio come dice il proverbio, tradizione vuole che se il giorno della Candelora si avrà bel tempo, si dovranno aspettare ancora diverse settimane perché l'inverno finisca e giunga la primavera. Al contrario, se il 2 febbraio il tempo è freddo e piovoso, la primavera sta già arrivando.
Com'è il detto della Madonna della Candelora?
A Foggia infine il detto popolare afferma che se non piove alla Candelora, allora l'inverno finisce, ”Se p'a Cannelore ne chòve 'u virne se ne more” ovvero: se nella Candelora non piove, l'inverno muore.”
Qual è la leggenda della Candelora?
Le leggende
Si narra che una merla, arrivata alla fine di gennaio, si fosse presa gioco di questo mese tanto gelido che per lei era ormai alle spalle. Gennaio però, sentendosi offeso, rubò tre giorni particolarmente freddi al mese di febbraio per punire la merla.
Cosa si fa la notte della Candelora?
Amata dalla tradizione popolare, la Candelora è una ricorrenza che cade ogni anno il 2 febbraio. Nella tradizione cattolica prevede la benedizione di ceri e candele nelle chiese.
Che giorno è la Madonna Candelora?
Se piove o c'è vento, siamo ancora in inverno". In Toscana, invece, il proseguire dell'inverno dopo la Candelora è legato a una giornata soleggiata il 2 febbraio: "Pella 'Andelora se pioe o se gragnola dell'inverno semo fora; ma se sole o solicello semo ancor in mezzo a i'verno".
Quando si accende la Candelora?
A quaranta giorni dal Natale del Signore il 2 febbraio, la Chiesa celebra la Festa della Presentazione di Gesù al Tempio, tradizionalmente detta la Candelora, per l'accensione delle candele benedette che simboleggiano la luce di Cristo.
Quando si usa la candela della Candelora?
Le candele benedette e accese il 2 febbraio: significati e tradizioni della festa della Candelora. La Candelora è una ricorrenza cristiana che viene celebrata il 2 febbraio, chiamata anche della presentazione di Gesù al Tempio e Festa della purificazione della Vergine Maria.
Perché si dicono i tre giorni della merla?
Perché si chiamano così? Il 29, 30 e 31 Gennaio sono conosciuti come i Giorni della Merla. Si sa che sono giornate fredde ma non si sa il vero motivo per cui si chiamano così. Una leggenda narra che una merla insieme ai propri piccoli, per ripararsi dal freddo si rifugiò dentro un comignolo.
Qual è il detto dei tre giorni della merla?
"Se i giorni della Merla saranno freddi, allora la primavera sarà bella; se sono caldi, la primavera arriverà in ritardo". “Quando vien la Candelora (2 febbraio, ndr), de l'inverno semo fora; ma se piove o tira il vento, de l'inverno semo dentro”.
Qual è la storia dei tre giorni della merla?
la leggenda popolare
Per vendicarsi, Gennaio chiese in prestito tre giorni a febbraio e scatenò una bufera. Per sopravvivere, la merla si nascose in un comignolo, ma le sue piume diventarono nere come quelle dei merli di oggi. Da quel momento, i merli hanno iniziato ad avere le piume nere come le conosciamo oggi.
Perché la Candelora si chiama così?
L'origine del nome. Il suo nome deriva da "candelorum" per via delle benedizione delle candele che simboleggiano la luce di Cristo.
Cosa si mangia il 2 febbraio?
Mangiare frittelle il 2 febbraio ha origini anche nelle feste pagane. A quei tempi, la Candelora si riferiva alla fertilità della terra. I contadini erano soliti preparare le frittelle utilizzando la farina in eccesso dell'anno precedente.
Come nasce la festa della Candelora?
La parola Candelora deriva dal latino festum candelarum, festa delle candele. La Chiesa cattolica celebra in questa data la Purificazione di Maria Vergine e la Presentazione di Gesù al Tempio, avvenuta 40 giorni dopo la sua nascita, come prescritto dalla legge di Mosè e narrato nel Vangelo di Luca (Lc 2, 22-39).