Cosa vuol dire Cecina?
La cecina è una torta salata molto bassa (0,5 cm) e larga che si ottiene impastando farina di ceci con acqua, sale ed olio di oliva. Ha forma rotonda e il colore giallo tipico dei ceci. È morbida all'interno e croccante all'esterno.
Come si dice Cecina?
s. f. [der. di cece], tosc. – Specie di polentina (detta più com.
Perché Cecina si chiama così?
Il territorio dove sorge Cecina fu abitato fin dall'epoca preistorica, e deve in tutta probabilità il suo nome toponimo Cecina, così come l'idronimo del fiume Cecina, agli Etruschi, in particolare al cognome di una potente gens originaria di Volterra i Kaikna (o Ceicna, Keikna), conosciuti in epoca romana come Caecina ...
Per cosa è famosa Cecina?
Cosa si mangia a Cecina
La città è famosa per i suoi piatti tradizionali toscani, realizzati con ingredienti freschi e locali.
Come si chiama la cecina a Livorno?
I pisani la chiamano cecina ma non azzardatevi a chiederla così. A Livorno si dice Torta”
530 - Torta di ceci, cecina o farinata + 5 e 5 alla livornese...da mangiare a più riprese!
Come si chiama la Cecina a Pisa?
Una volta ritornati a terra migliorarono un po' la ricetta ed è così che nacque la torta di ceci. Qui a Pisa questa prelibatezza si chiama cecina, i genovesi invece la chiamano farinata o anche “oro di Pisa”, per far scherno a noi pisani e ricordarci la bruciante sconfitta.
Dove si mangia la Cecina?
In Versilia e a Pisa è semplicemente 'la cecìna'. Comunque si voglia chiamare, è una focaccia sottile fatta con ingredienti semplici: ceci, olio, acqua e sale.
Chi ha inventato la Cecina?
La cecìna è un prodotto tipico della cucina pisana. La sua origine si fa risalire al Medioevo, epoca in cui la Repubblica Marinara di Pisa aveva continui e proficui contatti con il mondo arabo: introdotta nella Repubblica alfea, si diffuse poi nel tempo lungo la costa toscana (la Tirrena).
Dove è nata la farinata di ceci?
Farinata: Liguria, ma non solo
Quando si pensa alla farinata si pensa quindi alla Liguria, ma ecco un'altra curiosità: la ricetta s'è diffusa in molte altre zone d'Italia e nel mondo: nel nord della Sardegna, in Piemonte e in Emilia-Romagna.
Com'è nata la farinata di ceci?
Origini della farinata genovese
Si dice che in seguito a una violenta tempesta si rovesciarono barili di olio e sacchi di ceci, creando un miscuglio assieme all'acqua salata del mare. Vista la scarsità di provviste vennero consegnate ai marinai ciotole con questo intruglio recuperato in qualche modo.
Come si chiama la cecina a Livorno?
I pisani la chiamano cecina ma non azzardatevi a chiederla così. A Livorno si dice Torta”
Come si chiama la cecina a Pisa?
Una volta ritornati a terra migliorarono un po' la ricetta ed è così che nacque la torta di ceci. Qui a Pisa questa prelibatezza si chiama cecina, i genovesi invece la chiamano farinata o anche “oro di Pisa”, per far scherno a noi pisani e ricordarci la bruciante sconfitta.
Dove si mangia la cecina?
In Versilia e a Pisa è semplicemente 'la cecìna'. Comunque si voglia chiamare, è una focaccia sottile fatta con ingredienti semplici: ceci, olio, acqua e sale.
Cosa c'è dopo cecina?
Da sud a nord, la Costa degli Etruschi comprende i comuni di Piombino, San Vincenzo, Castagneto Carducci, Bibbona, Cecina, Rosignano Marittimo, e infine il capoluogo Livorno.
Dove è stata inventata la Cecina?
Sembra che l'origine della cecina in tempi lontani sia ligure, arrivata in Toscana con i commerci via terra attraverso la Lunigiana, e via mare attraverso le soste delle navi da Pisa fino a risalire l'Arno fino a Firenze dove si ritrova la "farinata fiorentina".
Dove si trova Cecina in quale regione?
Piccola città della Maremma Toscana, nella provincia di Livorno, posta lungo la Via Aurelia, sulla riva sinistra del fiume omonimo, a 3 km.
Come si chiama il mare di Livorno?
Il lungomare di Livorno è una passeggiata a mare che si snoda per diversi chilometri lungo la costa del Mar Ligure, con partenza dalla zona portuale, spingendosi fino all'abitato di Antignano e terminando idealmente nel tratto costiero del Romito.
Chi ha inventato la Cecina?
La cecìna è un prodotto tipico della cucina pisana. La sua origine si fa risalire al Medioevo, epoca in cui la Repubblica Marinara di Pisa aveva continui e proficui contatti con il mondo arabo: introdotta nella Repubblica alfea, si diffuse poi nel tempo lungo la costa toscana (la Tirrena).
Cosa si mangia con la Cecina?
COME SERVIRE LA CECINA TOSCANA
Servite la cecina caldissima, appena sfornata, con tanto pepe nero. Potrete gustarla anche con formaggi stagionati o semi-stagionati per un gusto maggiore.
Quante calorie ha un pezzo di Cecina?
La porzione media di farinata di ceci classica (come primo piatto) è di circa 200-250g (320-400kcal). Per maggiori informazioni sulle caratteristiche nutrizionali della Farinata di Ceci in versione "dietetica", consultare la video-ricetta di Alice: Farinata di Ceci (Con Poco Olio).
Cosa vuol dire Pisa?
PISA (Programme for International Student Assessment) è un'indagine internazionale promossa dall'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) con periodicità triennale per accertare le competenze dei quindicenni scolarizzati.
Dove è nata la farina di ceci?
La leggenda narra che la farinata così come la conosciamo oggi sia nata nel 1284, quando Genova sconfisse Pisa nella battaglia di Meloria. Al ritorno dalla battaglia, le navi genovesi si trovarono coinvolte in una tempesta e alcuni barili d'olio e farina di ceci si rovesciarono bagnandosi d'acqua salata.
Cosa c'è di tipico a Pisa?
- 1 - Bordatino alla pisana. ...
- 2 - Pasta e ceci. ...
- 3 - Pallette. ...
- 4 - Trippa alla pisana. ...
- 5 - Tagliata al mucco pisano. ...
- 6 - Stoccafisso alla pisana. ...
- 7 - Baccalà coi porri. ...
- 8 - Cantuccini col Vin santo.
Come non far attaccare la Cecina?
Scaldate il testo vuoto, mettendolo in forno per un minuto a 190-200°C (non oltre perché lo stagno fonde a 200°), poi mettetevi l'olio. Tale accortezza contribuisce a non fare attaccare la farinata.
Come si fa la farina di ceci in casa?
1 - Tostate i ceci in forno per 20 minuti ad una temperatura di 150°C. 2 - Fateli raffreddare e disponeteli nel contenitore di un robot da cucina (un semplice macinacaffè elettrico va benissimo). 3 - A questo punto accendiamo il robot per circa 1 minuto: la granulosità dipenderà dalla potenza dell'elettrodomestico.