Cosa vuol dire articolo 369?
Come abbiamo visto, a mente dell'art. 369, comma 1, c.p.p., l'avviso di garanzia, il quale deve contenere l'invito ad esercitare la facoltà di nominare un difensore di fiducia, va inviato agli aventi diritto, da parte del p.m., solo quando deve compiere un atto al quale il difensore ha diritto di assistere.
Che cos'è l'articolo 369?
(1) L'autocalunnia si dice propria se commessa con dichiarazione, in qualunque forma espressa e indirizzata all'autorità giudiziaria o ad altra autorità che ha l'obbligo di riferirne, mentre è detta impropria se attuata mediante confessione, necessariamente resa all'autorità giudiziaria.
Cosa comporta ricevere un avviso di garanzia?
L'informazione di garanzia è l'atto con il quale il P.M. informa l'indagato dell'addebito provvisorio mosso, delle norme di Legge che si intendono violate, della data e del luogo del fatto assunto come criminoso con il contestuale invito a nominare un difensore di fiducia.
Come si fa a sapere se si è sotto indagine?
Per sapere quale è stato l'esito di una denuncia o di una querela già sporte è possibile rivolgersi alla Segreteria Indagini Preliminari della Procura della Repubblica e richiedere un certificato ai sensi dell'art.
Cosa vuol dire quando una persona è indagata?
Quindi, essere indagati significa essere posti sotto indagine da parte degli inquirenti. L'attività investigativa comincia a seguito della denuncia (nel caso dei cd. reati perseguibili d'ufficio, come nel caso del reato di rapina ex art.
DOPO L' AVVISO DI GARANZIA (ART 369 CPP) COSA SUCCEDE?
Cosa rischia una persona indagata?
In linea di massima, essere indagati per la commissione di un reato non ha conseguenze, a meno che il giudice per le indagini preliminari non abbiano emesso una misura cautelare restrittiva della propria libertà, tipo gli arresti domiciliari o l'obbligo di dimora.
Come si fa a sapere chi ti ha denunciato?
L'articolo 335 del codice procedura penale consente alla persona offesa o sottoposta alle indagini, di conoscere le sorti del procedimento in corso. Per fare ciò è possibile presentare un'apposita istanza alla Procura della Repubblica competente in relazione al luogo di commissione del reato.
Quanto tempo possono durare le indagini?
se si procede per un delitto, il termine massimo è di diciotto mesi; se si procede per una contravvenzione, il termine massimo è di un anno (la riforma Cartabia è intervenuta sulla durata massima delle indagini per le contravvenzioni, abbreviando il termine da 18 mesi a 12 mesi).
Quanto tempo ci vuole per fare le indagini?
La durata delle indagini preliminari è di sei mesi dalla data in cui il nome della persona alla quale è attribuito il reato viene iscritto nel registro delle notizie di reato, a pena di inutilizzabilità degli atti di indagine compiuti dopo la scadenza del termine.
Quanto tempo può durare un indagine?
Il giudice deve fare lo stesso procedimento nel caso non ritenga di accordare la proroga fissando l'udienza in camera di consiglio. La durata massima delle indagini non può comunque superare i diciotto mesi o i due anni nel caso dei delitti ex art. 407, comma 2.
Come ti arriva una denuncia a casa?
Quanto ti denunciano, cosa arriva a casa? La denuncia non arriva a casa con lettera raccomandata, ma se ne avrà notizia solo dopo la conclusione delle indagini. Il miglior consiglio è quello di andare fin da subito da un avvocato, esporre i fatti e nominarlo come proprio difensore di fiducia.
Come si fa a sapere se si è iscritti nel registro degli indagati?
CHE COS'È: Chi vuole sapere se il proprio nome è stato iscritto nel Registro delle notizie di reato in qualità di indagato o di persona offesa deve depositare richiesta scritta, utilizzando l'apposito modulo, all'Ufficio Casellario Giudiziale.
Quando ti convoca la polizia giudiziaria?
Come vedremo, ci sono essenzialmente tre casi in cui le forze dell'ordine possono convocarti: per sentirti informalmente; per sentirti come testimone all'interno di un procedimento penale; per sottoporti a interrogatorio.
Cosa può fare l'avvocato durante l'interrogatorio?
Ciò chiarito, l'avvocato può sostituirsi al suo assistito, ad esempio rispondendo alle domande al suo posto? Secondo la Cassazione [1], è legittimo che l'indagato, presente fisicamente al compimento dell'atto dell'interrogatorio, lasci parlare il proprio avvocato affinché illustri la propria tesi difensiva.
Cosa succede se si prende una denuncia?
A seguito di una denuncia presentata da una parte lesa o di un verbale di accertamento di reato o di infrazione redatto dalla polizia, il pubblico ministero avvia le indagini preliminari per cercare di scoprire l'autore. Può affidare il caso a un giudice istruttore per raccogliere informazioni su violazioni di legge.
Cosa vuol dire essere sottoposto a procedimento penale?
Il procedimento penale, inteso come procedimento e processo in senso stretto, rappresenta la concatenazione di atti finalizzati all'emissione, da parte del giudice, di una decisione di colpevolezza o assoluzione nei confronti di uno o più soggetti determinati.
Cosa succede dopo la fine delle indagini?
Con l'avviso di conclusione delle indagini preliminari verrai informato che le indagini sono terminate e che hai la facoltà di compiere alcune scelte molto importanti che a breve vedremo. Inoltre con la notifica dell'avviso potrai vedere gli atti processuali che riguardano il tuo procedimento penale.
Cosa succede dopo la conclusione delle indagini?
L'avviso di conclusione delle indagini segna il passaggio dalla fase delle indagini a quella successiva, nel quale il Pubblico Ministero dovrà procedere alla richiesta di rinvio a giudizio (ossia, di sottoporre l'indagato ad un processo).
Quando il PM chiude le indagini?
Salvo quanto previsto dagli articoli 406 e 415- bis, il pubblico ministero conclude le indagini preliminari entro il termine di un anno dalla data in cui il nome della persona alla quale è attribuito il reato è iscritto nel registro delle notizie di reato.
Cosa succede se il PM chiede l'archiviazione?
Il giudice pronuncia dunque un decreto motivato di archiviazione e restituisce gli atti al P.M. Tale decreto andrà notificato solamente all'indagato cui sia stata applicata una misura di custodia cautelare, che può domandare la riparazione per ingiusta detenzione entro 2 anni dalla data di notifica.
Cosa succede alla chiusura delle indagini preliminari?
L'avviso di conclusione delle indagini preliminari o avviso 415bis deve essere notificato per legge all'indagato e al suo difensore. Quando il Pubblico Ministero emette l'avviso di conclusione delle indagini preliminari vuol dire che è convito della colpevolezza dell'indagato.
Quanto durano le indagini dopo una denuncia?
Il codice di procedura penale stabilisce che le indagini preliminari debbano durare (salvo alcuni casi specificatamente previsti dal medesimo) non oltre i diciotto mesi. Per alcuni tipi di reato (in genere assolutamente gravi) tale termine si eleva fino a due anni.
Come si fa a sapere se una denuncia è stata archiviata?
Richiedere il rilascio del certificato ex art. 335 c.p.p., se si è persona offesa, o chiedere espressamente di essere avvisati in caso di archiviazione al momento della presentazione della denuncia/querela.
Quando viene archiviata una denuncia penale?
La richiesta di archiviazione viene effettuata dal PM che non è riuscito a trovare sufficienti prove a supporto del presunto reato, durante l'indagine preliminare. Ciò significa che non si sono i presupposti per proseguire con le fasi successive del procedimento penale.
Che differenza c'è tra la denuncia e la querela?
La persona che presenta una denuncia ha diritto di ottenere attestazione della ricezione. La querela è la dichiarazione con la quale la persona che ha subito un reato (o il suo legale rappresentante) esprime la volontà che si proceda per punire il colpevole.