Cosa succede se faccio un incidente con una macchina che non è mia?
Ciò significa che il proprietario non avrà il rimborso danni, mentre al guidatore toccherà affrontare tutte le conseguenze civili, ma anche eventualmente penali, dell'incidente. Sarà, poi, il proprietario del veicolo, se vorrà, a rivalersi sulla persona che nel momento dell'incidente guidava il veicolo.
Cosa rischia chi presta la propria auto?
Si tratta di fatto di una condizione che raramente le forze di polizia possono attestare con certezza ma, qualora ciò avvenisse, scatterebbe una sanzione amministrativa pecuniaria da 727 a 3.629 euro, oltre al sequestro della carta di circolazione.
Chi assicura l'auto deve essere il proprietario?
Il contraente dell'assicurazione può coincidere il proprietario del veicolo, oppure possono essere due persone distinte. Infine, c'è il conducente, la persona che guida effettivamente l'auto assicurata e che, va da sé, dovrebbe sempre avere l'autorizzazione del proprietario per farlo.
Cosa succede se l'assicurazione è intestata ad altra persona?
È sempre possibile assicurare un'auto non di proprietà, difatti la legge non impone che il contraente della polizza sia anche il proprietario del mezzo. Il contraente e il proprietario del mezzo possono essere due figure disgiunte.
Chi paga in caso di constatazione amichevole?
In pratica ogni automobilista dovrà pagare i danni causati all'auto che lo precede. In ogni caso è sempre consigliato riuscire a gestire il tutto compilando il modello di constatazione amichevole di incidente CAI.
INCIDENTE: se i danni superano il valore della macchina che fare? | Avv. Angelo Greco
Quando non si può fare una constatazione amichevole?
La constatazione amichevole non va fatta nemmeno quando dall'incidente emergono danni di scarsa entità. O meglio, non è che non serva la constatazione: è che non conviene farla.
Cosa succede se non si firma la constatazione amichevole?
Se non riesci ad ottenere la firma dell'altro conducente, unitamente alla constatazione amichevole firmato solo da te, dovrai cercare di raccogliere tutte le prove a supporto della tua tesi, come dichiarazioni di testimoni e indicazioni della pubblica autorità eventualmente intervenuta sul posto.
Chi può guidare un'auto intestata ad altra persona?
Secondo l'art. 94 comma 4-bis del Codice della Strada a partire dal 3 novembre 2014, si può guidare un'auto intestata a un familiare, coniuge o convivente.
Quando contraente è assicurato non coincidono?
Contraente di una polizza e assicurato
Come detto può non coincidere con il contraente. Tornando all'esempio della polizza RC auto: quando il contraente non coincide con il proprietario del veicolo, l'assicurato sarà quest'ultimo (come nel caso del genitore che paga l'assicurazione per la moto intestata a suo figlio).
Chi non ha la patente può intestare l'assicurazione?
È possibile anche intestare l'assicurazione moto ad una persona senza patente (che però non potrà essere indicata come conducente, né abituale, né occasionale). Il contraente della polizza della moto, oltre a non dover coincidere necessariamente con il proprietario, può anche cambiare di anno in anno.
Quanto tempo si ha per fare l'assicurazione dopo il passaggio di proprietà?
L'operazione, ideata per velocizzare la procedura di vendita, consiste nel trasferire l'assicurazione al nuovo proprietario. L'istanza va presentata entro una settimana dal passaggio di proprietà. Il compratore della macchina diventa intestatario della polizza assicurativa senza stipulare un nuovo contratto.
Come faccio a prendere la classe di merito di mio padre?
L'RC familiare permette di ereditare la classe di merito migliore all'interno della famiglia. Si richiede all'attivazione di una nuova polizza o al rinnovo dell'assicurazione. La classe di merito può essere trasferita da auto ad auto, ma anche da auto a moto o viceversa.
Perché l'assicurazione della seconda auto costa di più?
Spesso la polizza auto del secondo veicolo, quello che eredita la classe di merito tramite la legge Bersani, paga comunque di più. Ciò si verifica perché per le compagnie assicurative non conta soltanto la classe bonus-malus, ma nel calcolo del premio assicurativo intercorrono anche altri fattori.
Perché non si può prestare la macchina?
In pratica, chi presta la propria auto a qualcun altro può essere citato in giudizio da colui che ha subito un danno in conseguenza del sinistro causato dal conducente. Ciò significa che chi presta l'auto al figlio diciottenne risponde per i danni causati dalla circolazione del veicolo da quest'ultimo guidato.
Cosa rischia chi non fa il passaggio di proprietà?
Sanzioni per mancato passaggio di proprietà: cosa si rischia? Se non effettui il passaggio di proprietà entro 60 giorni, affronti due sanzioni: Sanzione per Mancato Aggiornamento Documenti:Importo da 705 a 3.526 euro.
Cosa fare quando si compra una macchina da un privato?
Il sistema più sicuro per finalizzare l'acquisto auto tra privati è quello di pagare il prezzo pattuito tramite bonifico. In questo caso resterà traccia del versamento effettuato ed una volta trascorsi i tempi tecnici per l'accredito sul conto del venditore ci si potrà mettere al volante della vettura usata.
Chi ha subito un danno da un veicolo non assicurato?
In questo scenario, l'automobilista o il motociclista responsabile dell'incidente (se è il conducente del veicolo non assicurato) è tenuto a risarcire personalmente il danno causato.
Come si fa a sapere in che classe di merito sono?
Se ti stai chiedendo come verificare la classe di merito, la risposta è semplice: devi consultare l'attestato di rischio. Questo documento contiene la tua storia assicurativa e lo puoi consultare online sul sito della tua compagnia assicurativa.
Perché non si può guidare la macchina di un altro?
In caso di omissione si applica la sanzione prevista dal comma 3”. Tradotto in sintesi, da tale articolo si evince che NON c'è alcun divieto nel guidare un'auto di terzi. Sono salve dunque tutte quelle situazioni in cui, ad esempio, si presta l'auto ad un amico o ad un parente.
Quanto costa aggiungere un nome sulla carta di circolazione?
Compilare il modulo DTT 954 I disponbile direttamente presso gli uffici comunali. Comunicare gli estremi della patente e della targa del veicolo. Pagare 13,50 € di emolumenti ACI + 32,00 € per l'imposta di bollo (in totale 45,50 €).
Come intestare un'auto a una persona non presente?
la dichiarazione Sostitutiva di Atto di notorietà del proprietario dell'auto, con la quale il comodante attesta di aver posto il veicolo nella disponibilità del comodatario, alla quale deve essere allegata la fotocopia di un valido documento di identità o di riconoscimento del comodante medesimo.
Che succede se non si denuncia il sinistro nei tre giorni?
Denuncia sinistro dopo 3 giorni lavorativi
La mancata denuncia sinistro entro 3 giorni non comporta in automatico la perdita del diritto, ma attenzione ai tempi di prescrizione in quanto il diritto al risarcimento del danno prodotto dalla circolazione dei veicoli e natanti si prescrive in 2 anni.
Cosa fare in caso di incidente senza testimoni?
Chi rimane coinvolto in un incidente stradale in assenza di testimoni, deve sempre avere ben presente l'utilità di chiamare le Forze dell'Ordine. In questo modo, queste ultime potranno fare i rilievi di legge e definire in maniera quanto più corretta e realistica possibile la dinamica dell'incidente.
Cosa si fa dopo aver fatto la constatazione amichevole?
Dopo aver compilato il CID, le persone con le vetture coinvolte devono consegnarlo alla propria compagnia assicurativa entro i 3 giorni successivi alla data dell'incidente o dal giorno in cui l'assicurato ne è venuto a conoscenza qualora il titolare della polizza non fosse stato coinvolto direttamente nell'incidente.