Cosa succede nel 1300 a Firenze?
Nel Trecento a Firenze il potere era nelle mani delle Arti; i magnati e i nobili erano esclusi dal potere. Era però una città dilaniata dalle guerre tra guelfi e
Cosa succede nel 1400 a Firenze?
Negli ultimi decenni del 1300 e nei primi del 1400 iniziò a Firenze una fase di rinnovamento culturale e scientifico, che traeva ispirazione dai classici greci e romani, nel quale il tema centrale diventò l'uomo, non più Dio. Esempi lampanti sono, appunto, il Canzoniere di Petrarca e il Decameron di Boccaccio.
Come era Firenze nel medioevo?
La Firenze dell'inizio del Duecento era ancora dominata da una nobiltà cavalleresca e feudale che aveva le basi del suo potere e della sua ricchezza nelle campagne e che riproduceva all'interno delle mura i suoi valori e i suoi contrasti di clan e di fazione.
Quanti abitanti c'erano a Firenze nel 1300?
Gli abitanti sono saliti a 90000 , come dice lo storico Giovanni Villani, e oltre trecento sono le botteghe fiorentine di tessitura.
Cosa succede a Firenze nel 1500?
Nel XV secolo Firenze passo` sotto la Signoria dei Medici, ricchissima dinastia di banchieri che in seguito divennero Granduchi di Toscana. Firenze e tutta la Toscana rimasero sotto il dominio dei Medici per tre secoli.
La crisi del Trecento
Che cosa avvenne quando nel 1512 a Firenze tornarono i Medici?
I Medici mantennero il controllo di Firenze fino al 1494, poi Giovanni di Lorenzo de' Medici riconquistò la repubblica nel 1512. Papa Clemente VII, lui stesso un Medici, nominò il suo parente Alessandro de' Medici primo "Duca di Firenze", trasformando così la Repubblica in una monarchia ereditaria.
Cosa succede a Firenze dopo la morte di Savonarola?
Il giorno dopo la morte sul rogo del Savonarola, i cittadini coprirono di fiori il luogo della sua morte, in Piazza della Signoria. Da quel giorno a Firenze la Fiorita si è trasformata in una tradizione arrivata fino a noi.
Chi governava a Firenze nel 1300?
Nel Trecento a Firenze il potere era nelle mani delle Arti; i magnati e i nobili erano esclusi dal potere. Era però una città dilaniata dalle guerre tra guelfi e ghibellini. In questo scenario emersero delle famiglie più forti, quella degli Albizi e quella dei Medici.
Come si chiamava prima Firenze?
Florentia fu una città romana della valle dell'Arno dalla quale ebbe origine Firenze. La tradizione la vuole costruita dalle legioni di Gaio Giulio Cesare nel 59 a.C., ma l'ipotesi prevalente fa risalire la fondazione al periodo augusteo (tra il 30 ed il 15 a.C.)
Cosa facevano i Medici a Firenze?
La famiglia Medici governò Firenze per circa tre secoli, dal 1434 al 1737. All'inizio si occuparono solo di mercatura tessile e agricoltura, per poi diventare una delle famiglie più ricche e potenti d'Italia con l'attività bancaria; Giovanni Di Bicci, infatti, fondò il Banco Dei Medici.
Come veniva chiamata Firenze da Dante?
Allora Dante si identifica come fiorentino, definendo 'bel' il fiume Arno, e 'gran' la villa, Firenze. Nell'aggettivo bello rivela la nostalgia per la sua patria, e nel chiamare Firenze la 'gran villa' esprime l'orgoglio di provenire da una ricca e potente città.
Qual è la differenza tra i guelfi bianchi e guelfi neri?
Guelfi bianchi e neri
I Bianchi facevano capo alla famiglia dei Cerchi e sostenevano il popolo grasso (ovvero i ricchi mercanti e finanzieri), mentre i Neri erano guidati dalla famiglia Donati, schierati a favore della restaurazione del potere nobiliare e vicini al Papa.
Cosa successe nel 1300 in Italia?
Carestie e pestilenze nel Trecento
Le carestie di inizio secolo provocarono un ulteriore spostamento di popolazione nelle città. L'epidemia di peste: colpì una popolazione già indebolita, si diffuse rapidamente dalla Sicilia in tutto il continente, uccise circa un terzo della popolazione, soprattutto nelle città.
Perché Firenze è la culla del Rinascimento?
Firenze è la culla del rinascimento, una città che grazie alle opere di grandissimi artisti e ad eccellenti governanti del passato è divenuta un icona di bellezza e arte per tutto il mondo.
Perché il Rinascimento è nato a Firenze?
Alla base di questa diffusione culturale c'è una salda stabilità economica: le città sono molto ricche; basta spostarsi a Firenze per cominciare a vedere la ricchezza delle città: i fiorentini sono , non a caso, i banchieri d'Europa e il fiorino la moneta più importante.
Cosa significa il nome Firenze?
Per i romani Florentia indicava forse la città di Flora, poiché fondata durante i Floralia, giochi celebrativi in onore di Flora (dal latino "flo, floris", ovvero "fiore"), antica divinità romana e italica della fioritura e della primavera in generale.
Come è soprannominata Firenze?
Il rinascimento a Firenze. Firenze, soprannominata da Dante "città nobile", è situata al centro della penisola italiana, bagnata dall'Arno, ed è circondata da colline. Culla del Rinascimento, villa aristocratica, Firenze è una delle più belle città italiane, per eccellenza la seconda "città eterna" dopo Roma.
Come è detta Firenze?
Conosciuta in tutto il mondo per i suoi capolavori artistici, i marmi colorati delle chiese e le altisonanti architetture, Firenze è la città dei Medici, un'antica famiglia toscana che divenne una delle dinastie più importanti in Italia e in Europa.
Chi c'era in Italia nel 1300?
Ducato di Milano, Repubblica di Firenze, Repubblica di Venezia, Regno di Napoli e Stato della Chiesa. Quali erano state le principali signorie italiane? Visconti e Sforza a Milano, Estensi nel ferrarese, Da Romano, Malatesta a Rimini, Montefeltro a Urbino, da Varano a Camerino, Medici di Firenze.
Cosa succede dopo Savonarola?
Papa Alessandro VI lo osteggiò apertamente, lo scomunicò nel 1497 e minacciò di colpire la città di Firenze con l'interdetto. Fallita la “prova del fuoco”, Savonarola fu attaccato dagli Arrabbiati e dopo essersi consegnato alle autorità, fu condannato a morte. Il 23 maggio 1498 fu impiccato e arso sul rogo.
Chi ha cacciato i Medici da Firenze?
Lorenzo, sedicenne, appare sulla sinistra con il suo cavallo, prima della sua partenza per una missione diplomatica a Milano. L'erede di Lorenzo, ovvero il figlio più grande, Piero, detto "lo Sfortunato o il Fatuo", sperperò il restante patrimonio della famiglia e causò il crollo della casata medicea nel 1494.
Perché fu bruciato Savonarola?
Anche su pressione degli inviati papali, Savonarola, che fu torturato, venne condannato al rogo per eresia e impostura, assieme a due confratelli fedelissimi. La sentenza venne eseguita il 23 maggio 1498 in piazza della Signoria.
Perché è stato ucciso Savonarola?
Nel 1497, fu scomunicato da papa Alessandro VI, l'anno dopo fu impiccato e bruciato sul rogo come «eretico, scismatico e per aver predicato cose nuove», e le sue opere furono inserite nel 1559 nell'Indice dei libri proibiti.
Cosa voleva Girolamo Savonarola?
Fustigatore di corruzione e decadenza della Chiesa, predicava la penitenza come sola via di salvezza. Contrario a ogni lusso, che riteneva fonte di depravazione, faceva processare chi giudicava dissoluto, organizzando "roghi delle vanità", cioè di opere d'arte, libri e strumenti musicali.