Cosa significa promuovere un bene culturale?
– Complesso di azioni intese a conferire valore al patrimonio culturale e a promuoverne le potenzialità, migliorandone le condizioni di conoscenza e incrementandone la fruizione collettiva e individuale.
Che cosa si intende per beni culturali?
2, sono beni culturali le cose immobili e mobili che, ai sensi degli artt. 10 e 11, presentano interesse artistico, storico, archeologico, etnoantropologico, archivistico e bibliografico e le altre cose individuate dalla legge o in base alla legge quali testimonianze aventi valore di civiltà.
Perché è importante tutelare e promuovere il nostro patrimonio culturale?
Oltre a rappresentare un momento di arricchimento dal punto di vista umano e sociale, i beni culturali costituiscono un elemento importante all'interno dell'economia, in particolare in un paese come l'Italia, dotato di un patrimonio artistico e culturale di assoluta preminenza a livello mondiale.
Che cosa è la fruizione di un bene culturale?
Per «fruizione» si intende il godimento dei beni culturali da parte della collettività. Il Codice dei beni culturali e del paesaggio non fornisce alcuna definizione di «fruizione», configurandola sia come una finalità della tutela (art. 3, co. 1) e della valorizzazione (art.
Cosa si intende per valorizzazione di un bene?
La valorizzazione è ogni attività diretta a migliorare le condizioni di conoscenza e di conservazione del patrimonio culturale e ad incrementarne la fruizione pubblica, così da trasmettere i valori di cui tale patrimonio è portatore.
I beni culturali e ambientali
Che cosa si intende per valorizzazione del patrimonio culturale?
6 del Codice dei beni culturali che recita: "La valorizzazione consiste nell'esercizio delle funzioni e nella disciplina delle attività dirette a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e ad assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica del patrimonio stesso, al fine di promuovere lo ...
Cosa si intende per tutela conservazione e valorizzazione di un bene culturale?
“La tutela consiste nell'esercizio delle funzioni e nella disciplina delle attività dirette, sulla base di un'adeguata attività conoscitiva, ad individuare i beni costituenti il patrimonio culturale ed a garantirne la protezione e la conservazione per fini di pubblica fruizione.”
Qual è la differenza tra tutela e valorizzazione dei beni culturali?
La tutela è di competenza esclusiva dello Stato, che detta le norme ed emana i provvedimenti amministrativi necessari per garantirla; la valorizzazione è svolta in maniera concorrente tra Stato e regione, e prevede anche la partecipazione di soggetti privati.
Chi si occupa della valorizzazione del patrimonio culturale?
ICOM - Consiglio internazionale dei musei
Il Consiglio internazionale dei musei (ICOM) si impegna a favore della ricerca, conservazione, continuità e divulgazione del patrimonio naturale e culturale mondiale.
Cosa si può fare con beni culturali?
Tra gli enti e gli ambiti potenzialmente interessati: soprintendenze; musei; biblioteche; teatri; archivi documentali e sonori; cineteche; pubbliche amministrazioni; enti locali; cooperative.
Perché i beni culturali sono importanti?
I beni culturali sono la memoria storica che ogni Paese dovrebbe custodire gelosamente perché rappresentano risorse uniche, non rimpiazzabili. Se c'è qualcosa di cui l'Italia può vantarsi è il patrimonio culturale ereditato in secoli di storia. Nel nostro Paese, infatti, si trovano ben 58 siti UNESCO.
Cosa rientra nel patrimonio culturale?
Rientrano nel patrimonio culturale siti naturali, edificati e archeologici, musei, monumenti, opere d'arte, città storiche, opere letterarie, musicali, audiovisive e digitali e le conoscenze, le pratiche e le tradizioni dei popoli europei.
Quali sono i fattori che danneggiano i beni culturali?
Terremoti Eruzioni vulcaniche Inondazioni Tifoni Uragani Maremoti Tempeste Fulmini Valanghe Ecc. Fattori climatici (vento, pioggia, gelo, ecc.) Variazioni di temperatura Micro-organismi Deposito di sali Animali (roditori, insetti, uccelli, ecc.) Vegetazione Polvere Inquinamento Luce Calore Umidità Ecc.
Quando un bene diventa bene culturale?
Sono beni culturali le cose immobili e mobili che presentano interesse artistico, storico, archeologico, etnoantropologico, archivistico e bibliografico e le altre cose individuate dalla legge o in base alla legge quali testimonianze aventi valore di civiltà (art. 2, comma 2, del D. Lgs.
Come vengono tutelati i beni culturali in Italia?
La tutela è di competenza esclusiva dello Stato, che detta le norme ed emana i provvedimenti amministrativi necessari per garantirla; la valorizzazione è svolta in maniera concorrente tra Stato e regione, e prevede anche la partecipazione di soggetti privati.
Cosa minaccia il patrimonio culturale?
Il patrimonio culturale può essere minacciato e interessato da diverse pericolosità. Tra queste, le pericolosità naturali e antropiche e i relativi disastri hanno un alto potenziale di causare un impatto considerevole sul patrimonio culturale.
Quali sono gli obiettivi delle azioni tutela del patrimonio culturale?
Le azioni previste sono finalizzate alla valorizzazione del patrimonio naturale, nonché al recupero di quello storico e culturale, quale “patrimonio collettivo” regionale adatto a favorire la crescita del sistema socio-economico del territorio.
Perché è importante valorizzare il nostro territorio?
Il territorio è, infatti, realtà vivente, plurale e stratificata, densa e complessa, che si trasforma e va interpretata. Custodisce le condizioni della vita e della riproduzione della vita, nelle incongruità anche conflittuali che lo svolgersi storico delle differenti esistenze che lo costruiscono comporta.
Chi si occupa della tutela dei beni culturali in Italia?
Secondo il dettato costituzionale (art. 117 della Costituzione), la Tutela dei beni culturali spetta in via esclusiva allo Stato e viene esercitata tramite il Ministero per i beni e le attività culturali. Il testo normativo di riferimento è il Codice dei beni culturali e del paesaggio (D. lgs.
Che cosa prevede la Costituzione sulla tutela del patrimonio culturale?
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica [cfr. artt. 33, 34]. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
Dove vengono conservati i beni culturali?
Il restauratore del patrimonio archivistico e bibliografico opera presso, archivi, biblioteche, musei e altre istituzioni culturali ovvero in uno studio privato.
Quali beni culturali sono soggetti a tutela?
Sono beni culturali le cose immobili e mobili che, ai sensi degli articoli 10 e 11, presentano interesse artistico, storico, archeologico, etnoantropologico, archivistico e bibliografico e le altre cose individuate dalla legge o in base alla legge quali testimonianze aventi valore di civiltà.
Quali sono le due fonti di diritto che regolano la tutela dei beni culturali?
1089/1939 "per la tutela delle cose di interesse artistico e storico" (legge Bottai), la prima legge organica volta a disciplinare la tutela dei beni culturali, e il 29 giugno quella "per la tutela delle bellezze paesistiche" (l. n. 1497/1939).
Qual è il ministero che gestisce la conservazione e la tutela dei beni culturali?
171, “Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance” Decreto Ministeriale 27 giugno 2014 n.