Cosa significa perdersi nei meandri?
fig. Per lo più al plur., intrico, tortuosità, svolgimento complicato, e sim., con riferimento a trattazioni, argomentazioni, o alle facoltà dell'uomo e alle loro operazioni: ci si trova impigliati e affondati senza saper come nei m.
Qual è il sinonimo di meandro?
(estens.) [per lo più al plur., movimento tortuoso e intricato di strade, passaggi e sim.: perdersi nei m. della città vecchia] ≈ dedalo, groviglio, intreccio, intrico, labirinto, (lett.) viluppo.
Cosa significa ansa o meandro?
I meandri fluviali sono caratterizzati da curve, dette anse, più o meno accentuate. In un meandro pertanto abbiamo una sponda concava ed una convessa. Spesso tali curve assumono una forma circolare.
Che cosa sono le anse e meandri?
Quando il fondovalle o la pianura alluvionale hanno una pendenza debole o insignificante, i fiumi presentano un corso sinuoso. Queste anse si chiamano MEANDRI; il termine deriva da un fiume dell' Asia Minore, il Meandro, dall'andamento particolarmente serpeggiante.
Cosa sono i meandri in arte?
Una greca (detta generalmente anche meandro) è un bordo decorativo costruito a partire da una linea continua ripiegata a formare un motivo ripetuto.
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Dove si trovano i meandri di un fiume?
A seconda della loro minore o maggiore stabilità, si distinguono meandri divaganti (instabili) e meandri incassati. I primi, assai più diffusi, sono tipici di quasi tutti i corsi d'acqua impostati sulle pianure alluvionali, i secondi sono invece quelli incisi direttamente e profondamente nella roccia.
Cosa vuol dire meandro in geografia?
In geologia, tipica morfologia degli alvei fluviali, caratterizzata da una serie di sinuosità disposte in successione per lo più regolare, presente lungo i tratti di corsi d'acqua che scorrono nelle parti basse delle pianure alluvionali e nelle piane costiere e deltizie (fig. A).
Che cosa sono le anse?
Questo termine medico indica, semplicemente, l'intestino stesso con particolare riferimento al tenue che, come noto, mostra un andamento a curve.
Perché i fiumi fanno le anse?
I fiumi sviluppano anse e meandri, aumentando la resistenza e riducendo i gradienti del canale, per gestire la loro energia idrica quando attraversano le pianure alluvionali. «La geometria di queste ultime riduce al minimo il dispendio energetico a ogni sezione fluviale.
Come si chiama il fiume che si getta in un lago?
Il fiume che entra nel lago si chiama IMMISSARIO. Quando il fiume esce dal lago si dice EMISSARIO. Un lago è APERTO quando il fiume entra e poi esce, invece è CHIUSO quando il fiume entra e finisce nel lago.
Cosa vuol dire sinuosità?
– 1. Andamento, aspetto, carattere di ciò che è sinuoso (in senso proprio e fig.): la s. del corso di un fiume, di un sentiero di campagna; la s. di un corpo, di un movimento; s.
Come si chiama il fiume che confluisce in un altro fiume?
In idrografia un affluente (o tributario) è un corso d'acqua naturale che versa le sue acque in un altro maggiore. I canali artificiali vengono solitamente esclusi dalla lista degli affluenti di un fiume. Il luogo dove due o più corsi d'acqua si incontrano unendo le loro acque viene detto confluenza.
Come si chiama un fiume che si immette in un altro fiume?
Un fiume può sboccare in un lago ( in questo caso si chiama immissario) o in un altro fiume in questo caso si chiama affluente.
Qual è il contrario di vischioso?
≈ appiccicaticcio, appiccicoso, colloso, viscoso. ‖ gelatinoso, glutinoso. ↔ fluido, scorrevole.
Qual è il sinonimo di profondo?
profondità, interno, interiorità, fondo, intimo. CONTR elevato, sopraelevato, alto || (fig) esterno, esteriore || (fig) squillante || (fig) lieve, tenue, epidermico, superficiale, frivolo || (fig) leggero, facile, chiaro || (fig) relativo, scarso, esiguo, limitato, mediocre || superficie, esteriorità.
Qual è il contrario di Montuoso?
CONTR avvallato, depresso || piano, pianeggiante.
Perché non si puliscono i fiumi?
Un corso d'acqua costretto a percorrere un canale artificiale svilupperà ondate di piena molto piu rapide rispetto ad un altro che ha un alveo naturale: questo aumenta il rischio di esondazioni a valle.
Perché i fiumi non sono dritti?
È proprio in queste zone che si formano le barre dei fiumi: dove il corso d'acqua non è più in grado di trasportare i detriti che ha eroso, questi si depositano e si accumulano, crescendo sempre di più fino ad emergere dall'acqua, dando origine così alle barre fluviali.
Perché si annega nei fiumi?
Effetto «sabbie mobili» Le correnti dei fiumi sono imprevedibili e possono trascinare anche un nuotatore esperto ma le insidie riguardano anche il fondale. Spesso i fiumi di pianura presentano un terreno fangoso simile alle sabbie mobili che può intrappolare una persona e causarne l'annegamento.
Cosa assorbe il digiuno?
Nell'intestino tenue prossimale (digiuno) avviene l'assorbimento di lipidi, proteine e carboidrati, calcio, ferro e vitamine liposolubili; nell'intestino tenue distale (ileo) sono assorbiti i sali biliari e la vitamina B12.
Che cosa è il Morbo di Crohn?
Che cos'è la malattia di Crohn? La malattia di Crohn, insieme alla rettocolite ulcerosa, sono le due principali forme di malattie infiammatorie dell'intestino (MICI), caratterizzate da un'attivazione immunitaria cronica o recidivante nel tratto gastrointestinale.
Perché l'intestino si ispessisce?
La causa principale dell'ileite acuta è un'infezione intestinale, comune nei bambini, che può essere causata da alcuni microrganismi patogeni come batteri, virus o parassiti.
Che cosa è il letto di un fiume?
(o alveo) fluviale Zona occupata dalle acque di un fiume (o di un torrente, un ruscello e simili) dove si esplicano i processi di erosione, trasporto e sedimentazione. Si definisce l. ordinario l'area compresa tra le due sponde di un fiume che risulta occupata dalle acque, l. di magra la parte del l.
Come si chiamano i margini di un fiume?
sponda riva - Treccani - Treccani.
Cosa delimita un fiume?
Raccoglie le acque di una superficie fisicamente delimitata da spartiacque detta bacino idrografico, lungo un percorso variabile nel tempo con una pendenza anch'essa variabile, e termina il suo corso in un lago, un mare, un oceano o in un altro fiume.