Cosa significa "fotta bolognese"?
2) Stato di arrazzamento, Desiderio sessuale, tempesta ormonale, tirella. Probabile che si è arrivati a questo uso del termine partendo dalla base FOTTA=FORTE DESIDERIO DI QLCOSA, e quindi la declinazione del concetto in FORTE DESIDERIO SESSUALE. 3) Fissazione, scimmia, addiction.
Cosa significa brisa in bolognese?
B … come Brìsa: Termine dialettale tipico del territorio bolognese, brìsa significa letteralmente “briciola”, ma viene utilizzato come rafforzativo o avverbio di negazione, equivalente a “non” o “no”.
Cosa significa "fare balotta" in bolognese?
Viene più spesso utilizzato come verbo, ovvero “fare balotta”, ossia chiacchierare, fare conoscenza con qualcuno. “Soccia lei là! Si è messa a frequentare una balotta di maragli!” (altro termine dialettale bolognese per indicare dei ragazzi che si mettono in mostra in modo vistoso e spesso cafone).
Cosa significa "bazza" in bolognese?
[bàz-za] estens
2 Un luogo di bellezza e calore, pieno delle cose più deliziose e meravigliose al mondo. Nel dialetto bolognese, "BAZZA" significa "leggerezza, abbondanza - un momento senza preoccupazioni".
Cosa significa "socc'mel" in dialetto bolognese?
Utilizzo. Questa espressione, popolare e antica, è spesso usata sia dai giovani che dagli anziani. Trattasi di un triviale invito alla fellatio: succhiamelo (dal verbo sucèr) così come la variante sóccia (italianizzazione della forma verbale che significa "succhia"), parimenti usata.
تعليم اللغة الإيطالية. أهم العبارات الإيطالية التي تتعلق بالأعمال المنزلية. FACCENDE DOMESTICHE.
Come si dice ti amo in bolognese?
Un bolognese, per dire “ti amo” nella sua lingua nativa, dice quindi “At vói bän” (ti voglio bene), eventualmente incrementando l'intensità aggiungendo “dimónndi”: “At vói dimónndi bän” (ti voglio tanto bene).
Come si dice scemo in bolognese?
Socc'mel - Wikipedia.
Come si dice "stai zitto" in bolognese?
A: Tûlel par stuzigadänt!
Cosa vuol dire busona in bolognese?
buliccio (in Liguria, soprattutto a Genova); buso o busone (in Emilia-Romagna, soprattutto a Bologna e in Romagna), busòn in Veneto e bucaiolo (in Toscana) (tutti derivanti da "buco", con evidente allusione all'orifizio anale);
Cosa vuol dire dada in bolognese?
Cavallo; cavalluccio di legno.
Come si dice tirchio in bolognese?
Pluma (avere della…): essere tirchio, taccagno. Tipica espressione bolognese di antiche origini usata per definire non solo chi non vuole mai spendere soldi, ma anche chi non li possiede.
Cosa significa "ciappinaro" in bolognese?
Spesso “ciappino” è utilizzato come sinonimo di espediente, di escamotage, una soluzione non ortodossa, ma che risolve il problema. Chi si diletta, anche a pagamento, con questo tipo di attività, è il cosiddetto “ciappinaro”.
Cosa vuol dire cartola in bolognese?
Si usa per indicare un individuo 'cool', dal carisma superiore, colui che possiede un misto di autorevolezza e simpatia. Una persona “che è/che ha della càrtola”, è un soggetto in grado di riuscire a cavarsela anche in situazioni complicate o delicate.
Cosa significa "geppo bolognese"?
GEPPO: scarso, maldestro, personaggio di scarso spessore. Aggettivo dispregiativo utilizzato per additare persona sfigata di cui si nutre scarsa considerazione. L'espressione può essere rafforzata ulteriormente da specificazioni peggiorative come nei seguenti esempi: "geppo di ultima".
Qual è il significato di "pustazz"?
“Pustaz (postaccio)” Erano anni che non andavo e i gatti che girano sui salumi non ci sono piu'. Un posto che vive di rendita sul passato e sui personaggi (grandi) che l'hanno frequentato.
Come si dice freddo in bolognese?
Il freddo (o ZAGNO) del '32🥶 Nella tradizione popolare a Bologna quando scende notevolmente la temperatura si dice che fa “un freddo del 32”. Molti ancora oggi pensano che il numero 32 sia stato lanciato per caso, a indicare un freddo agghiacciante, e che simboleggi una quantità indeterminata.
Cosa vuol dire bazza in bolognese?
A Bologna è la svolta, a Livorno un mento pronunciato.
Cosa significa "Pilla" in bolognese?
Pilla/Pluma
Sono l'uno il contrario dell'altra. Avere la “pilla” indica uno stato di temporanea o permanente opulenza e disponibilità economica, mentre la “pluma” significa essere al verde, o meglio avere solo quella lanuggine che si deposita negli angoli delle tasche vuote dei pantaloni (da qui il termine “pluma”).
Qual è il significato di "cinna" in dialetto bolognese?
Letteralmente significa "bambino" in dialetto bolognese, ma è frequentemente utilizzato per indicare giovani individui di sesso maschile, per il femminile è "cinna", che però significa esclusivamente "bambina". In senso dispregiativo può indicare un personaggio infantile "ma guarda quello... sembra un cinno!"
Come si dice mamma in bolognese?
mamma sf mama, mama; - mia! eh, ban ban!
Come si dice "tieni botta" in bolognese?
“Tin bòta!” È la frase che più si sente in Emilia- Romagna, quella che veniva ripetuta come un mantra dopo le alluvioni del maggio 2023. Tieni botta, resisti.
Cosa significa "socc'mel" in bolognese?
Socmel/Soccia
La sua forma più italianizzata e meno volgare è “sòccia”, mentre una forma ancora più morbida può ritrovarsi in un altro usatissimo intercalare bolognese, “sòrbole”. Tutti indicano stupore, meraviglia, una cosa da non credere.
Come si chiama il tacchino in dialetto bolognese?
Asso = La tòca (il tacchino) oppure L ôv frétt (l'uovo fritto).
Come si dice bugiardo in bolognese?
Buseder, oppure fels. Anche pufarol.
Come si dice dormire in bolognese?
"La parola taffio, taffiare, equivalente di mangiare che viene dall'espressione tafièr, oppure il gubbio, gubbiare, ossia dormire, che viene dal bolognese cubièr (con la C)".
