Cosa si scrive sulle etichette?
Per quanto riguarda invece cosa scrivere sulla targhetta, gli esperti consigliano di limitarsi a: nome, indirizzo mail e numero di telefono (comprensivo ovviamente di prefisso internazionale).
Cosa devo scrivere sulle etichette?
- denominazione dell'alimento.
- elenco e quantità degli ingredienti.
- indicazione di qualsiasi sostanza che provochi allergie o intolleranze.
- quantità netta dell'alimento.
Cosa è obbligatorio scrivere sulle etichette?
il termine minimo di conservazione o la data di scadenza. le condizioni particolari di conservazione e/o le condizioni d'impiego. il nome o la ragione sociale e l'indirizzo dell'operatore del settore alimentare di cui all'articolo 8, paragrafo 1; il paese d'origine o il luogo di provenienza ove previsto all'articolo 26.
Cosa riportare in etichetta?
la denominazione commerciale del prodotto; l'elenco (in ordine decrescente) degli ingredienti; la presenza, nell' alimento, di ingredienti o coadiuvanti tecnologici che provocano allergie o intolleranze alimentari (sono 14 classi di sostanze allergeniche, elencate nell' Allegato II del regolamento UE 1169/2011);
Cosa deve indicare l etichettatura di un prodotto?
È necessario indicare la quantità (in percentuale) degli ingredienti che: compaiono nel nome del prodotto (ad esempio: "torta di mele") sono evidenziati nell'etichettatura mediante parole, immagini o una rappresentazione grafica (ad esempio: "contiene noci")
Cosa dobbiamo (sempre) leggere sull’etichetta degli alimenti?
Quali sono le indicazioni obbligatorie da riportare sulle etichette dei prodotti alimentari confezionati?
78/2014, le informazioni obbligatorie sono: la marca, la denominazione di vendita (nome che identifica il prodotto), la sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento e il luogo di origine o di provenienza del prodotto.
Come etichettare un prodotto artigianale?
Se proprio si vuole mettere in evidenza che il prodotto è stato realizzato in un' azienda artigiana lo si può fare scrivendo, nello spazio dedicato ai dati dell' azienda, la dicitura: “prodotto in laboratorio artigianale”, sempre che l' azienda in questione abbia i requisiti, stabiliti dalla LEGGE 443/85, per essere ...
Quali prodotti a non hanno l'obbligo di etichettatura?
Prodotti esclusi
i prodotti disciplinati da norme comunitarie e dai relativi atti di recepimento nazionale, ad es. i prodotti tessili, i giocattoli, il materiale elettrico di bassa tensione, i dispositivi di protezione individuale, i cosmetici ecc.
Quale tra le seguenti informazioni devono obbligatoriamente comparire in un etichetta?
Secondo la nuova normativa l'etichetta apposta sulla confezione deve contenere le seguenti informazioni: nome, indirizzo e numero di telefono del fornitore o dei fornitori; quantità nominale della sostanza o miscela contenuta nel collo messo a disposizione; identificatori di prodotto (nome e numeri);
Perché le etichette sono importanti?
«Le informazioni poste sugli alimenti sono importanti perché permettono di conoscere il tipo di alimento che stiamo acquistando, gli ingredienti che lo compongono, il luogo in cui è stato prodotto e le informazioni sul produttore.
Dove si mettono le etichette?
Si consiglia di attaccare le etichette di spedizione sulla parte superiore delle scatole perché in questo modo è più probabile che il collo venga disposto in verticale durante il trasporto.
Quando il lotto non è obbligatorio?
Non è richiesta inoltre l'indicazione del lotto quando: nei luoghi di vendita al consumatore finale gli alimenti non sono preconfezionati ma vengono confezionati su richiesta precisa del cliente; le derrate alimentari posseggano confezioni oppure recipienti con il lato più grande inferiore a 10 cm quadrati.
Quali prodotti hanno l'obbligo di riportare in etichetta la data di scadenza?
La scadenza viene obbligatoriamente riportata sull'involucro esterno degli imballaggi dei prodotti preconfezionati rapidamente deperibili, come latte e prodotti lattieri freschi, formaggi freschi, pasta fresca, carni fresche e prodotti della pesca freschi.
Come creare un foglio di etichette?
- Selezionare Lettere > Etichette.
- Selezionare Opzioni.
- Selezionare il tipo di stampante in uso.
- Selezionare il marchio dell'etichetta in Etichette.
- Selezionare il tipo di etichetta in Numero prodotto. ...
- Selezionare OK.
- Selezionare OK nella finestra di dialogo Etichette .
Chi è il responsabile della corretta applicazione delle norme sull etichettatura?
Secondo la disciplina dell'etichettatura, nel decreto sanzioni in applicazione al Reg 1169 viene definito “soggetto responsabile” l'operatore del settore alimentare di cui all'articolo 8, paragrafo 1 del Reg. UE 1169/2011 OSA.
Quali sono le norme che regolano l etichettatura dei cibi?
L'etichettatura alimentare è disciplinata dal Regolamento europeo 1169/2011.
Qual è la fonte normativa di riferimento riguardo all etichettatura?
La normativa di riferimento in materia di etichettatura e presentazione dei prodotti alimentari è rappresentata dalla Direttiva 2000/13/CE, recepita in Italia con il D. Lgs. 109 del 1992.
Quando si può scrivere prodotto in Italia?
La stessa definizione può spesso generare confusione in particolare per la presenza dei termini “origine” e “provenienza”, due sinonimi spesso confusi che in realtà hanno un significato profondamente diverso. Un prodotto può essere definito Made in Italy quando risulta realizzato: Interamente in Italia.
Quanto costa etichettare un prodotto?
L' ostacolo più difficile da superare è l' obbligo di dichiarare i valori nutrizionali medi riferiti a 100 grammi di prodotto finito perchè i costi delle analisi di laboratorio sono piuttosto elevati: l'analisi dei parametri previsti dalla normativa costa tra i 100 e i 150 euro per ogni campione.
Quando un prodotto è artigianale?
Un prodotto si dice “artigianale” quando viene creato a mano grazie all'utilizzo di attrezzi, senza lo sfruttamento di macchinari che lavorano realizzando pezzi in serie.
Cosa scrivere su un prodotto fatto a mano?
Racconta di te, del tuo brand, del tuo prodotto
Sii personale, semplice e coinvolgente, non devi scrivere papiri ma almeno racconta di come hai creato, quali tecniche hai usato, a cosa ti sei ispirata, insomma fai entrare chi ti legge nel tuo mondo, trasmetti i tuoi valori anche nelle poche righe della descrizione.
Come riconoscere la farina di insetti in etichetta?
In sostanza dovranno essere ben riconoscibili: presentati in scaffali separati con un'etichetta molto chiara in cui dovrà esserci scritto con quanta farina di insetti sono preparati, da dove proviene e le eventuali reazioni allergiche che può provocare.
Cosa vuol dire P sulle confezioni?
Per i prodotti alimentari preimballati è obbligatorio indicare il Paese di produzione, salvo alcune eccezioni. Fa eccezione, per esempio, il caso in cui il paese di produzione derivi chiaramente dalla denominazione specifica (p. es. «Glarner Schabziger») o sia indicato l'indirizzo del produttore.
Cosa significa la sigla TMC presente sulle etichette degli alimenti?
Termine minimo di conservazione (TMC): è la data fino alla quale il prodotto alimentare conserva le sue proprietà specifiche in adeguate condizioni di conservazione.
Cosa succede se mi vendono un prodotto scaduto?
In sintesi, per la Corte di Cassazione “Non sussiste alcuna ipotesi di reato nella condotta di chi commercializzi prodotti alimentari anche dopo la data di scadenza riportata nella indicazione “da consumarsi preferibilmente entro il..” o “da consumarsi entro il..”, bensì un mero illecito amministrativo (caso: “Da ...