Cosa si intende per orario scolastico?
L'orario scolastico è uno strumento di programmazione che indica quando si tengono le lezioni; per ciascuna classe, quali docenti tengono le lezioni e in quali giorni.
Quante ore ci sono in un orario scolastico?
89/2009, è definito in 30 ore oppure 36 ore elevabili fino a 40 ore (tempo prolungato), qualora siano presenti servizi e strutture idonee a consentire lo svolgimento obbligatorio di attività.
Cosa si intende per orario di servizio scuola?
Per evitare problemi interpre- tativi è bene sapere che: • Orario di servizio: è la durata di funzionamento del servizio scolastico, l'apertura della scuola con le sue articolazioni.
Chi determina l'orario scolastico?
Indipendentemente da ciò e come suddetto, la definizione dell'orario è di competenza del dirigente scolastico ed è soltanto materia di confronto con i sindacati. Così, infatti, leggiamo nell'art. 30/9, lettera b) – punto b1), del CCNL 19/21: 9.
Dove vedere l'orario scolastico?
La prima app per orario scolastico che voglio presentarti è Diario scuola e Orario compiti (su Android, compresi store alternativi) o Promemoria: To-Do List & Orari (su App Store), che sia su Android che su iPhone/iPadOS viene installata come “Programma”.
il mio orario scolastico 1
Quando inizia l'orario scolastico?
Lazio: inizio lezioni 16 settembre.
Dove si vede l'orario scolastico su ClasseViva?
Entrare su ClasseViva e selezionare “Impostazioni”. Nella pagina successiva selezionare “Orario”.
Chi approva l'orario scolastico?
Il Consiglio di istituto delibera i criteri generali per l'articolazione dell'orario; Il Collegio docenti propone l'orario in base ai criteri stabiliti; Il Dirigente scolastico procede alla formulazione definitiva dell'orario, garantendo equità e rispetto delle esigenze formative.
Quante ore buca si possono avere?
Ogni docente non potrà avere più di tre ore buche a settimana (salvo situazioni concordate col singolo docente); tali ore dovrebbero essere impiegate per il ricevimento settimanale e, su base volontaria, per la banca ore.
Quali sono i criteri per la formulazione dell'orario scolastico?
- equilibrata distribuzione delle discipline nell'arco della giornata e della settimana;
- alternanza di materie teoriche e di materie pratiche nel corso della mattinata;
- abbinamenti orari così come indicati dai gruppi disciplinari;
- utilizzo razionale di tutti gli spazi.
Cosa significa orario di servizio?
Ai fini del presente Regolamento si intendono: − per “orario di servizio” il periodo di tempo giornaliero necessario per assicurare la fruizione dei servizi da parte degli utenti e il funzionamento delle strutture dell'Ente; − per “orario di lavoro” il periodo di tempo giornaliero durante il quale, nell'ambito dell' ...
Quanto guadagna un insegnante a 18 ore?
12 ore: 1.057 euro. 14 ore: 1.208 euro. 16 ore: 1.329 euro. 18 ore: 1.460 euro.
Che cos'è l'orario curricolare?
Per le classi funzionanti a tempo pieno l'orario settimanale è, come di consueto, di 40 ore. Nell'orario settimanale di lezione (orario curricolare) per le classi normali non è compreso l'eventuale orario per la mensa, in caso di rientro pomeridiano.
Quanto dura un'ora scolastica?
Si tratta di una consuetudine ampiamente diffusa negli istituti di scuola secondaria superiore sul territorio nazionale: invece di 60 minuti, in migliaia di scuole l'unità didattica è fatta durare, di regola, 50 o 55 minuti.
Quanto è lo stipendio netto di un insegnante di scuola primaria?
0-8 anni di servizio: circa 22.679 euro. 9-14 anni: circa 25.996 euro. 15-20 anni: circa 28.521 euro. 21-27 anni: circa 31.736 euro.
Come si calcolano le ore di scuola?
Il monte ore annuale per TUTTI gli alunni è di 1.320 ore (40 ore settimanali moltiplicate per 33 settimane di scuola). Il minimo delle ore di presenza a scuola per assicurare la validità dell'anno scolastico è pari a ¾ del suddetto orario annuale personalizzato obbligatorio e ammonta a 990 ore.
Quanti pomeriggi può fare un insegnante?
Il R.D.L. n. 692 del 1923 stabilisce l'orario massimo di lavoro in 8 ore giornaliere. Il superamento dell'orario normale è ammesso per non più di due ore giornaliere, determinandosi in tale ipotesi il cosiddetto “straordinario legale” che, ai sensi dell'art.
Le ore buche sono retribuite?
Le ore buche vanno retribuite? Con il termine 'ore buca' intendiamo le ore in cui il docente non risulta in servizio, ma vengono assegnate nel suo orario di lezione. In quelle ore, il docente resta inoperoso ma vincolato a restare nei paraggi della scuola. Queste ore, secondo la normativa, vanno retribuite.
Si dice "ora buca" o "ora buco"?
Come abbiamo detto per ora buco, ribadiamo che se ora buca è un composto di tipo subordinativo o appositivo dovrebbe diventare al plurale ore buca; se, invece, è un composto sostantivo + aggettivo, allora la forma dovrebbe essere ore buche.
Cosa sono le ore buca?
Con ora buca, infatti, s'intendono quei momenti che intervallano i tempi delle lezioni di un docente. In altre parole, l'insegnante durante la propria buca non è in servizio, quindi non è tenuto a restare a scuola, non è responsabile di ciò che accade, può allontanarsi.
Come dividere le 40 ore tra due scuole?
Queste ore vanno divise proporzionalmente in base alle ore di servizio nelle diverse scuole. Ad esempio, se il docente presta servizio per 6 ore in una scuola e 12 nell'altra, le ore devono essere suddivise in proporzione, ovvero 1/3, pari a 13 ore nella scuola con 6 ore settimanali e 27 nell'altra.
Chi decide il cambio di orario scolastico?
Decisione Collegio docenti per cambio orario scuola primaria; il cambio viene proposto in Consiglio d'Istituto, che delibera con un solo astenuto. In seguito però alcuni genitori esprimono parere contrario al cambio orario, chiedono un incontro con la DS che spiega le ragioni didattiche e organizzative della decisione.
Chi sceglie l'orario scolastico?
Il piano, comprensivo degli impegni di lavoro, è deliberato dal collegio dei docenti … e con la stessa procedura è modificato, nel corso dell'anno scolastico, per far fronte a nuove esigenze” [art. 43, CCNL 2024]. – Nel rispetto delle competenze degli OO.CC. su orario, assegnazione delle classi, ecc.
Cosa cambia tra nota e annotazione?
Facendo un parallelo con il cartaceo, inserire una nota equivale ad attaccare un post-it sul documento; Annotazione: si tratta di un promemoria permanente alla registrazione di protocollo, che non può essere né cancellato in seguito al suo inserimento.
Cosa significa la lettera "g" in ClasseViva?
➢ Dall'app ClasseViva famiglia non è infatti possibile giustificare cliccando su "Assenze/Ritardi". ➢ Dall'app sarà tuttavia possibile accedere a "ClasseViva web", cliccare su "Le assenze di XXXX" e successivamente sulla lettera "g" per poter giustificare.
