Cosa si intende per compensazione pecuniaria?
La compensazione pecuniaria è un termine che si riferisce alla somma di denaro assegnata come risarcimento per un danno o un disagio subito. In pratica, è il modo in cui la legge cerca di “risolvere” un problema o un torto che hai subito, convertendo il tuo danno in un valore monetario.
Cosa vuol dire compensazione pecuniaria?
Per compensazione pecuniaria si intende l'indennizzo che la compagnia aerea deve pagare al passeggero nel caso di ritardo prolungato del volo. Secondo la Corte di Giustizia Europea (Corte di Giustizia UE, Sez.
Come richiedere la compensazione pecuniaria?
In linea di principio, per chiedere la compensazione pecuniaria per ritardo aereo, il passeggero dovrebbe rivolgersi semplicemente alla compagnia aerea compilando il form che molte compagnie predispongono sul proprio sito web, completandolo in tutti i suoi campi e producendo gli allegati richiesti quali ad esempio la ...
Cosa cambia tra rimborso e risarcimento?
Quali sono le differenze tra indennizzo e rimborso
L'indennizzo è una somma che viene corrisposta in seguito a un danno, in base a precise condizioni di contratto. Il rimborso è la restituzione, totale o parziale, di una somma già pagata per utilizzare un bene o un servizio.
Quando si ha diritto al rimborso volo?
Per i voli intracomunitari ed extracomunitari che percorrono distanze inferiori o pari ai 1500 Km si ha diritto all'assistenza se il volo subisce un ritardo di almeno 2 ore.
Sciopero Aereo e Voli Cancellati - Ecco Come ottenere il Rimborso e i Danni
Quanto tempo ho per annullare un biglietto aereo?
La modifica deve avvenire prima o entro i 60 giorni dalla partenza del volo prenotato. Dovrete saldare una eventuale differenza del prezzo del biglietto e anche in questo caso, trattandosi di una compagnia low cost potrebbe essere più conveniente ricomprare il biglietto.
Perché i biglietti aerei non sono rimborsabili?
Secondo la legge non esistono biglietti non rimborsabili e qualora l'utente sia impossibilitato ad usufruire del volo per motivi eccezionali e non prevedibili come una calamità naturale, una malattia improvvisa, il furto dei documenti di viaggio e così via, la compagnia è tenuta ad effettuare il rimborso del costo dell ...
Come funziona il risarcimento?
Il risarcimento diretto prevede che in caso di sinistro sia possibile ottenere il risarcimento del danno direttamente dalla propria compagnia di assicurazione che poi potrà rivalersi nei confronti della compagnia del soggetto che ha causato il sinistro o ha contribuito a causarlo.
Quali spese sono rimborsabili?
Sono rimborsabili in esenzione, senza limite d'importo, le spese di viaggio, trasporto, alloggio e vitto, mentre si possono rimborsare nei limiti di € 15,49 al giorno in Italia e di € 25,82 all'estero le spese telefoniche, le mance, le spese per fitness, le spese di lavanderia e le spese accessorie a quelle alberghiere ...
Come avviene il risarcimento?
Se le parti trovano l'accordo infatti e il modulo di constatazione amichevole viene quindi firmato da entrambi i soggetti, il risarcimento verrà liquidato dalla propria compagnia in 30 giorni. Se invece questo accordo tra le parti non è stato possibile, la liquidazione del danno avverrà dopo 60 giorni.
Quando è vietata la compensazione?
A partire dal 1° gennaio 2011, la compensazione dei crediti relativi alle imposte erariali, è vietata fino a concorrenza dell'importo dei debiti, di ammontare superiore a 1.500 euro, iscritti a ruolo per imposte erariali e relativi accessori, e per i quali è scaduto il termine di pagamento.
Quando si fa la compensazione?
La compensazione può essere effettuata fino alla data di scadenza di presentazione della dichiarazione successiva.
Quando non opera la compensazione?
13208/2010, “la compensazione legale non può operare qualora il credito addotto in compensazione sia contestato nell'esistenza o nell'ammontare, in quanto la contestazione esclude la liquidità del credito medesimo, laddove la legge richiede, affinché la compensazione legale si verifichi, la contestuale presenza dei ...
Quanti tipi di compensazione ci sono?
La compensazione può essere totale o parziale. E totale se le importazioni hanno un valore monetario, preventivamente concordato, uguale alle importazioni; è parziale se il residuo viene regolato in contanti.
Cosa si intende per compensazione?
– In generale, l'atto di compensare, di ristabilire un equilibrio; ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza, e anche l'effetto, il risultato dell'operazione stessa: c. di un deficit, di una differenza di peso; c. di un errore di calcolo; c.
Cosa si può pagare in compensazione?
Puoi pagare le cartelle relative a imposte erariali utilizzando in compensazione i crediti erariali (es. crediti Irpef, Ires, IVA ecc.).
Cosa si può detrarre nel 2023?
- spese sanitarie per la parte che eccede la franchigia di 129 euro;
- spese mediche e sanitarie per persone con disabilità;
- spese veterinarie;
- interessi passivi del mutuo;
- spese sostenute per pagare l'affitto;
- spese scolastiche;
- spese per la frequenza di università pubbliche o private;
Come giustificare rimborso spese?
sono comprovate da un documento che le giustifica: uno scontrino, una ricevuta rimborso spese o una fattura; il documento che giustifica la spesa va intestato al cliente: si instaura, in situazioni di questo tipo, un rapporto di mandato ad agire per conto del cliente.
Cosa si può detrarre?
- Spese mediche;
- Spese per gli interessi passivi dei mutui;
- Spese di intermediazione immobiliare;
- Spese di assicurazione;
- Spese di istruzione (non universitarie e universitarie);
- Spese funebri;
- Spese per attività sportive praticate dai ragazzi;
- Spese veterinarie;
Cosa risarcisce il risarcimento diretto?
Quando si applica l'indennizzo diretto
Danni al veicolo non responsabile del sinistro. Lesioni di lieve entità subite dal conducente, fino al 9% di invalidità permanente. Lesioni ai terzi trasportati, anche superiori al 9% di invalidità permanente. Danni alle cose trasportate appartenenti al proprietario o al ...
Che differenza c'è tra risarcimento diretto e risarcimento ordinario?
Cos'è il risarcimento indiretto (o ordinario)?
Il risarcimento ordinario, diversamente da quello diretto, è la procedura per cui il danneggiato chiede e ottiene una somma di denaro dalla compagnia assicurativa di chi ha causato l'incidente.
Quanto tempo ci vuole per risarcimento dopo la sentenza?
L'Ente deve pagare le somme contenute in sentenza entro 90 giorni dalla notifica della sentenza stessa o della prestazione della garanzia, se essa è prevista. Il contribuente – dopo tale termine e nel caso di inerzia dell'ente- può promuovere il giudizio di ottemperanza.
Come funziona il rimborso di un volo cancellato?
Se il mio volo viene cancellato, ho diritto al rimborso o al risarcimento? Potresti avere diritto a entrambi. Il rimborso è la semplice restituzione del costo del biglietto aereo; il risarcimento è invece un indennizzo per gli inconvenienti causati dalla cancellazione del volo.
Come farsi rimborsare un volo senza assicurazione?
Secondo quanto stabilito dalla Carta dei Diritti del Passeggero, per ottenere la propria compensazione pecuniaria è necessario compilare un modulo da inviare alla compagnia aerea interessata, allegando: una lettera di richiesta di rimborso (che contenga tutti i requisiti necessari per il risarcimento dei danni da volo)
Quanto costa annullare un biglietto aereo?
Se hai scelto il servizio Basic: Qualsiasi modifica o cancellazione dei voli avrà un costo di 25€ per passeggero che verranno sommati ai costi stabiliti dall'aerolinea. Se hai scelto un volo con una compagnia Low Cost: La maggior parte di queste aerolinee non rimborsano alcun importo in caso di annullamento del volo.