Cosa serve per un mutuo senza garante?
Per i lavoratori autonomi il mutuo senza garante è possibile ottenerlo presentando il Modello Unico, che attesta il proprio guadagno. È chiaro che questo dovrà essere consistente e calcolato su base annua, per portare la banca o la finanziaria ad accettare la richiesta di finanziamento.
Come fare se non si ha un garante?
Le soluzioni principali per ottenere un finanziamento se non si può contare su un garante sono: Cessione del quinto – un prestito personale con cui puoi ottenere fino a 40.000 euro con un piano di rimborso flessibile.
Quando non serve il garante per un mutuo?
Di fronte alla banca mutuatario e garante (o fideiussore) sono infatti responsabili in solido del rimborso del mutuo. Tuttavia, il non è sempre una figura indispensabile. La banca eroga il mutuo senza un garante se valuta sufficiente l'affidabilità finanziaria della persona che chiede il mutuo.
Cosa bisogna avere per chiedere mutuo?
- Documento d'identità e codice fiscale.
- Certificato di residenza.
- Stato di famiglia.
- Copia del compromesso o della proposta d'acquisto dell'immobile.
- Copia dell'atto di provenienza dell'immobile stesso.
- Dichiarazione dei redditi.
Quali sono le garanzie per un mutuo?
IPOTECA, FIDEIUSSIONE, PEGNO: LE GARANZIE RICHIESTE PER I MUTUI.
Garante di un prestito? Quali sono i rischi?
Cosa controlla la banca prima di concedere un mutuo?
La banca verifica la capacità di credito del richiedente (controllando eventuali insolvenze del passato) e anche la capacità di reddito (reddito sufficiente a garantire il pagamento delle rate del mutuo). Tramite un proprio perito, la banca verifica il valore del bene immobile su cui si iscriverà l'ipoteca.
Quante buste paga ci vogliono per un mutuo?
Altri documenti indispensabili alla banca per valutare la richiesta e l'erogazione del mutuo sono quelli reddituali. I lavoratori dipendenti devono presentare, infatti, le tre ultime buste paga e il modello 730 o Unico, o ultimo CU, nonché il contratto di lavoro o l'attestato di anzianità di lavoro.
Quanto tempo ci vuole per avere il mutuo?
I tempi del mutuo
Svolgere questo iter articolato richiede tempi che possono variare da istituto a istituto. In linea di massima però una volta consegnata alla banca la documentazione necessaria occorrono più o meno 20 giorni per avere una risposta e sapere se la domanda di finanziamento è stata accolta.
Cosa succede se non mi danno il mutuo?
In caso di rifiuto da parte di un istituto bancario, quest'operazione sarebbe registrata nelle banche dati e potrebbe portarvi a penalizzazioni in caso di ulteriori domande di mutuo presentate presso altre banche.
Chi posso mettere come garante?
Alcuni requisiti da ricordare, nel caso in cui si voglia fungere da garante sono: Non aver superato alla scadenza del finanziamento i 75 anni di età; Avere un reddito e/o un patrimonio sufficientemente elevato da permettergli di saldare le rate in caso di insolvenza da parte del richiedente.
Come si può comprare casa se la banca non ti dà il mutuo?
In conclusione, acquistare casa senza dover accendere un mutuo è possibile grazie alla vendita con riserva di proprietà. Questo contratto offre un'alternativa valida, consentendo agli acquirenti di godere dell'immobile fin da subito e di pagare il prezzo concordato in comode rate.
Qual è l'età massima per fare da garante?
In alcuni casi è difficile ottenere un prestito se a fare da garanti è un pensionato, salvo naturalmente alcuni casi particolari. I garanti devono avere un'età compresa tra i 18 e i 65 anni, ma la politica di ciascun istituto di credito può comunque variare e presentare altre restrizioni.
Quali garanzie chiedono le banche?
I principali diritti reali di garanzia sono l'ipoteca, il pegno ed il privilegio.
Quando ti chiedono il garante?
Il garante è indispensabile quando non ci sono redditi da presentare o non si ha certezza di un'entrata mensile sicura. Tale figura non sostituisce il debitore principale, ma prende il suo posto quando il contraente non è più in grado di pagare le rate così come è stato stabilito.
Quale banca ti dà il 100% del mutuo?
A concedere mutui al 100%, con l'attivazione del Fondo di garanzia per i mutui prima casa, sono banche come Credem, Credit Agricole, UniCredit, Banca popolare pugliese, Intesa SanPaolo, Ing, BCC, CheBanca!, BNL e molte altre.
Quanto costa un mutuo di 150.000 euro?
Di contro chiedendo sempre un mutuo 150000 euro in 10 anni, avremmo una rata di poco superiore ai 1100 euro al mese, mentre l'impatto degli interessi scenderebbe ad un più accettabile rapporto del 25% circa (a livello numerico l'esborso di interessi passivi arriverebbe a 49 mila euro).
Quanto costa fare un mutuo prima casa?
Ipotizzando una richiesta di 100.000€ per un mutuo prima casa, possiamo considerare circa 1.000 euro per l'istruttoria, 500 per la perizia, 2.000 euro per il notaio, 250 euro di imposte più altre spese varie, per un totale di circa 3.000-4.000 euro di costi accessori.
Chi decide la delibera del mutuo?
La delibera è la decisione conclusiva da parte della banca attraverso la quale essa si impegna formalmente ad erogare la somma richiesta a titolo di mutuo.
Come si fa un mutuo per la prima casa?
- 1) Avere un certo tipo di reddito. Dimostrare di avere un reddito stabile è il primo requisito per ottenere un mutuo. ...
- 2) Calcolare la possibilità di anticipo e l'importo del mutuo. ...
- 3) Non avere finanziamenti corrisposti in ritardo. ...
- 4) Avere un garante.
Quanto mutuo con 1.200 euro al mese?
Con 1200 euro di mutuo, le banche concederanno mutui da 400 euro mensili: la rata di solito non supera il 30% dello stipendio.
Quali sono i rischi di un garante?
Il garante può rischiare: il pignoramento della propria casa per rimborsare il mutuo; oppure un declassamento del suo rating creditizio (significa che non potrà a sua volta ottenere un mutuo, quando il debitore non paghi una o più rate) e sarà segnalato al SIC (Sistemi di Informazioni Creditizie).
Chi ha un prestito in corso può fare da garante?
La Legge dello Stato Italiano non lo vieta, ma è comunque necessario rispettare alcune condizioni. La situazione patrimoniale del richiedente dev'essere soddisfacente. L'entità del patrimonio di cui dispone il garante che richiede un prestito dev'essere superiore alla somma del valore di entrambi i prestiti.
Quando la banca chiama il datore di lavoro?
Solitamente durante l'istruttoria avvengono tre contatti con il datore di lavoro: il primo quando viene inoltrata la richiesta di certificato di stipendio, il secondo quando viene notificato il contratto e l'ultimo che riguarda inveceil rilascio dell'atto di benestare.