Cosa fece Commodore?
L'importanza storica di commodore La Commodore è stata la prima industria a far uscire l'informatica e l'elettronica dai laboratori di ricerca e dai grossi centri di sviluppo, per portare fisicamente 'il computer' nelle case della gente comune.
A cosa serviva il Commodore 64?
Anche conosciuto come Ultimax, VICKEY o Vic 10, il Commodore MAX commercializzato nel 1982 solo per il mercato giapponese, aveva appena 2,5 kB di memoria, tastiera a membrana e ridotto numero di porte prodotto esclusivamente; era pensato come console per videogiochi.
Che fine ha fatto Commodore?
La rinata Commodore, tutta italiana, è attualmente impegnata nello sviluppo di prodotti destinati al mercato 'consumer electronics' come auricolari wireless, una serie di laptop e workstation pensate sia per il gaming sia per chi i giochi li vuole sviluppare partendo da zero.
Cosa si poteva fare con il Commodore 64?
Anche se molti consideravano il Commodore 64 solo per l'aspetto videoludico, il computer poteva essere utilizzato per funzioni di ufficio quali videoscrittura, foglio elettronico (spreadsheet), archivio elettronico, desktop publishing, programmazione in diversi tipi di linguaggio, computer grafica, musica e simulazione ...
Quanto costava il Commodore 64 negli anni '80?
È vero che costava poco, 99.000 lire in Italia (equivalenti a circa 200€), ma il Commodore C64 dominava già la scena (ed aveva un aspetto migliore, soprattutto la tastiera era davvero superiore).
RPC 1x01: BASIC 3.5 SU COMMODORE 64
Quanto vale un Commodore 64 oggi?
oggi, nel 2020, grazie al boom del retrogaming, un c64 funzionante con alimentatore e datasette vale sui 100 euro.
Quanto costava un computer nel 1980?
Ha un prezzo suggerito di 525 dollari. IBM annuncia l'IBM Personal Computer, chiamato anche modello 5150; erano offerti in opzione come sistemi operativi il PC-DOS in versione 1.0, il CP/M-86, o l'UCSD p-System. Viene lanciato il BBC Micro, che ha successo nelle scuole.
Il Commodore 64 è ancora in produzione oggi?
Il Commodore 64 rimase in produzione fino al 1994, anno in cui la Commodore International dichiarò bancarotta. Nonostante ciò, il Commodore 64 rimane ancora oggi un oggetto di culto per molti appassionati di informatica e retro-gaming, che continuano a collezionare e preservare i vecchi computer.
Quanto vale un Commodore 64 per i collezionisti?
Nel mercato collezionistico attuale, un Commodore 64 in buone condizioni può valere da 150 a 500 euro, a seconda dei fattori sopra elencati. Tuttavia, i modelli in condizioni eccellenti, completi di scatola e accessori originali, possono raggiungere cifre ancora più alte, talvolta superando i 1000 euro.
Cosa c'era prima del Commodore 64?
Secondo alcune fonti, Commodore realizza il VIC-20 per sfruttare componenti e tecnologie sviluppati senza successo per il mercato delle console di giochi. Il successo del VIC-20 (un milione di unità vendute in un anno) è il motivo per l'introduzione nell'82 di un più potente modello: il Commodore 64.
Chi faceva parte dei Commodore?
I componenti del gruppo originario erano: Lionel Richie (sassofono, pianoforte e voce), William King (tromba), Thomas McClary (chitarra elettrica), Ronald LaPread (basso elettrico), Walter Orange (batteria) e Milan Williams (tastiera).
Qual è il prezzo del Commodore Omniabook?
Il prezzo di partenza per l'Omniabook è di 1588 euro.
Quanto vale un Commodore Vic 20?
In conclusione, ne consiglio l'acquisto ad un prezzo non superiore ai €70/€80, questo è il loro reale valore.
Chi ha inventato il computer?
Il passaggio da macchina calcolatrice a vero e proprio computer (nel senso di dispositivo programmabile) si deve a Charles Babbage: la sua Macchina analitica, progettata nel 1833, anche se mai realizzata, è considerato il primo esempio di computer della storia; si trattava di una colossale macchina a ingranaggi, ...
Qual era il sistema operativo utilizzato dalla Commodore?
Commodore DOS, detto CBM DOS, era un sistema operativo per il disco utilizzato dai computer a 8 bit della Commodore. Diversamente dagli altri sistemi DOS, il CBM DOS era integrato nella ROM dei drive floppy e dei rari modelli di disco rigido venduti dalla Commodore.
Che fine ha fatto la Commodore?
Il 29 aprile 1994 segnò la conclusione di un'era: Commodore International, noto gigante nel campo dell'informatica, dichiarò fallimento, portando con sé la fine di un'epoca dorata caratterizzata dall'innovazione e dal successo di prodotti rivoluzionari quali il Vic-20, il C-64 e l'Amiga.
Perché si chiamava Commodore 64?
Il Commodore 64
Il numero 64 indica semplicemente la RAM installata nella macchina, 64 kB per l'appunto, che all'epoca era una quantità enorme di memoria.
Che memoria aveva il Commodore 64?
Dentro alla sua scocca in plastica grigia dalla forma rettangolare il C64 racchiudeva una miscela di potenza che, negli anni '80, prometteva l'onnipotenza digitale. Oggi il processore MOS 6510 a 8bit da meno di un megahertz abbinato a 64KB di Ram e 20KB di memoria (Sì, di memoria fisica!)
Qual è il computer più vecchio?
Il meccanismo di Anticitera, il primo computer analogico risalente a 2 000 anni fa, era un dispositivo in bronzo dell'antica Grecia alimentato a mano, pieno di ingranaggi complessi. Veniva usato per prevedere il posizionamento dei pianeti ed eventi quali le eclissi lunari e solari.
Come erano i computer 50 anni fa?
Negli anni '50, i computer erano enormi macchinari che occupavano intere stanze e potevano essere utilizzati solo da tecnici specializzati. Il loro costo elevato li rendeva accessibili solo a grandi aziende, con poche imprese impegnate nella produzione. Tra queste, spiccava già l'IBM.
Come si chiamano i computer in francese?
Il francese ha creato ordinateur (ripreso in Brasile con ordenador), souris, mot de passe, logiciel e tante altre voci tecniche.
