Cosa fare se la pianta di lavanda si secca?
La lavanda dopo la fioritura ha bisogno di una potatura per rigenerarsi e fiorire di nuovo. Si possono tagliare i fiori appassiti e le parti secche degli steli, per stimolare lo sviluppo di nuovi germogli. Si può anche dare una forma arrotondata e ordinata alla pianta, eliminando circa un terzo degli steli.
Come far riprendere la pianta di lavanda?
Se il cespuglio è piccolo, sono sufficienti un paio di forbici, in caso contrario, servono delle cesoie a lame lunghe. Nelle piante giovani di lavanda vanno tagliati gli steli sfioriti fino a circa due centimetri dal ramo sottostante, poi dare una ripassata cercando di dare alla pianta una forma arrotondata.
Quando la lavanda si secca?
La lavanda per le fragranze essiccate si raccoglie a luglio o agosto. Appena prima che i fiori sboccino completamente, quando sono quasi tutti ancora in bocciolo e già si vede il colore delle infiorescenze. È allora che la lavanda contiene più oli essenziali.
Come potare lavanda secca?
Potare per raccogliere i fiori da essiccare
Raccogli gli steli recidendoli a 10-15 cm sotto i fiori, preferibilmente di mattina e quando sono sbocciati da poco. Raccogli gli steli in mazzetti legati e appesi a testa in giù in ambiente scuro, fresco e arioso.
Come non far seccare la lavanda?
È una pianta perenne e tollera il gelo fino a -15°C. Al termine della fioritura potiamo vigorosamente la pianta, a circa un terzo della lunghezza, eliminando le parti secche. In inverno ovviamente ridurremo le irrigazioni e ci limiteremo a non fare seccare il terreno.
LAVANDA MERAVIGLIOSA TRUCCHI E SEGRETI, concimazione, annaffiatura, potatura, talea e malattie
Quante volte si bagna la lavanda?
IRRIGAZIONE: La Lavanda necessita di annaffiature non troppo abbondanti e non troppo frequenti: è meglio attendere che il terreno asciughi un po' prima di fornire altra acqua; solitamente preferisce rimanere qualche giorno all'asciutto piuttosto che avere un substrato inzuppato d'acqua.
Quante volte dare l'acqua alla lavanda?
Se la lavanda è in vaso è sufficiente dare uno o due bicchieri d'acqua a seconda della grandezza del vaso. Se la lavanda è in campo, diamone un po' di più, ma sempre con moderazione: il nostro scopo è ridare umidità e freschezza al terreno quindi non esageriamo!
In che mesi si pota la lavanda?
La fine dell'inverno o l'inizio della primavera (febbraio/marzo) è invece il periodo giusto per cimarla. Dove il clima è freddo conviene posticipare tutte le operazioni di potatura a fine inverno/inizio primavera, in modo che la pianta non patisca il gelo.
Dove tagliare la lavanda?
Per potare la lavanda, è importante munirsi di una buona forbice da giardino e procedere con la potatura leggermente al di sopra della parte lignificata, senza tagliare troppo in profondità.
Quanto dura la lavanda secca?
Personalmente vi consigliamo di fare questa operazione tra le 8 e le 11 del mattino in modo che non è più presente l'umidità notturna ed il sole non ha già scaldato eccessivamente la pianta. Gli steli recisi devono essere legati in mazzi e messi a testa in giù all'ombra in un luogo ventilato per circa una settimana.
Come capire se la lavanda ha bisogno di acqua?
Coltivazione in vaso della lavanda
Questa piantina non ha bisogno di molta acqua; come molte altre aromatiche, teme i ristagni, nocivi per la sua salute. Annaffiate dunque con parsimonia, ma in maniera regolare durante il suo primo anno di vita, e assicuratevi che il terreno resti asciutto.
Come si cura la pianta di lavanda in vaso?
La lavanda predilige il sole per crescere quindi la pianta va posizionata sempre in un luogo con molta luce. Non si deve esagerare con le innaffiature e soprattutto non si devono creare ristagni d'acqua che potrebbero far marcire la pianta.
Quanto Sole vuole la lavanda?
La lavanda necessita di almeno 6-8 ore di esposizione giornaliera al sole e preferisce climi caldi e moderatamente secchi, inverni miti ed estati soleggiate. La pianta è originaria dei paesi mediterranei, dove sono comuni temperature medie di 20-30 ° C durante la primavera e l'inizio dell'estate.
Quanto dura una pianta di lavanda?
La vita media di una pianta di lavanda è di circa 10 anni, dopodiché è consigliabile rimuoverla e sostituirla con una nuova.
Quale concime per la lavanda?
La Lavanda si adatta a tutti i suoli, anche poveri e sassosi, purché ben drenati. Come già accennato, si tratta di una pianta molto rustica, quindi non è indispensabile, ma risulta gradito un apporto di concime organico in pellet o concime universale a lenta cessione, in autunno e in primavera.
Dove posizionare la lavanda in giardino?
Coltivare la lavanda in un clima e su un terreno adatto
In linea generale, quindi, la lavanda non ha esigenze particolari e si adatta facilmente ai diversi climi, sia quelli mediterranei e caldi, sia quelli settentrionali più freddi.
Come si fanno le talee di lavanda?
Risposta: Per fare una talea di lavanda, taglia un rametto di circa 10 cm dalla pianta madre, preferibilmente in primavera o inizio estate. Rimuovi le foglie inferiori e pianta la talea in un terreno ben drenato.
Come mantenere la lavanda in inverno?
LAVANDA IN FORMA SOTTO LA NEVE
La potatura corretta aiuterà a mantenere l'arbusto più compatto, ma anche posizionare intorno alla pianta una struttura a cerchio (come quelle che si usano comunemente per coltivare i pomodori) può essere d'aiuto.
Quando si fa la potatura?
Quando potare? Potare le piante solo se realmente necessario. La potatura può essere effettuata durante il periodo di minima attività vegetativa della pianta: specie a foglia caduca – da novembre (aspettare la caduta delle foglie) a fine febbraio e, solo per interventi limitati, in luglio e agosto.
Come evitare che la lavanda diventa legnosa?
Nel caso i rami tendano a diventare legnosi è preferibile evitare di tagliare i rami all'altezza delle foglie che sono situate in cima al ramo. Se il cespuglio è piccolo bastano un paio di forbici, altrimenti bisogna utilizzare delle cesoie a lame lunghe.
Quando fiorisce la lavanda in vaso?
Si può stabilire che il pieno periodo di fioritura oscilla tra metà di giugno per alcune zone, ovvero quelle più calde, e all'inizio di luglio per quanto riguarda le zone più fresche. La lavanda rappresenta uno dei profumi più graditi in assoluto ed è perfetta per aromatizzare la tua casa e gli ambienti a te più cari.
Quando si piantano le piantine di lavanda?
L'impianto si effettua per trapianto di piantine a radice nuda o in zolla, in primavera o in autunno. La scelta del tipo di lavanda da coltivare deriva principalmente dall'altitudine, dal terreno, dal tipo di produzione che si vuole intraprendere.
Perché la lavanda si affloscia?
Problemi e soluzioni: se la pianta si affloscia e marcisce le cause sono temperature troppo basse e/o terreno troppo bagnato.
Che altezza raggiunge la lavanda?
È un arbusto che cresce fino a 2 metri di altezza. Le foglie sono persistenti, lunghe 2-6 centimetri e larghe 4-6 millimetri. I fiori della maggior parte dei cultivar è di colore rosato-viola (il cosiddetto color lavanda), ma si trovano anche varietà bianche o blu.
Quanto costa la pianta di lavanda?
A partire da €5,90.