Cosa è vietato fare in un condominio?
registrare l'assemblea condominiale se gli altri non sono d'accordo; sporcare i luoghi comuni e non pulire; usare l'ascensore come montacarichi per oggetti particolarmente pesanti; bloccare l'ascensore per molto tempo impedendo agli altri condomini di farne pari uso.
Cosa è vietato in un condominio?
è vietato gettare acqua e qualsiasi altro dalle finestre e dai balconi; è vietato calpestare i giardini e danneggiare le piante; è vietato, altresì, condurre cani ed altri animali nel giardino.
Quali sono le regole da rispettare in un condominio?
- Rispetto degli spazi comuni. ...
- Rispettare gli orari di silenzio. ...
- Partecipare alle spese. ...
- Si possono avere animali domestici. ...
- Avvisare in caso di trasloco. ...
- Fare attenzione ad innaffiare le piante. ...
- Sapere se si può stendere il bucato. ...
- Mantenere il decoro dell'edificio.
Quando non si può fare rumore in condominio?
In linea generale, in tali regolamenti, le restrizioni sul rumore in condominio prevedono specifici intervalli temporali ove è obbligatorio fare silenzio, vale a dire dalle ore 12:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 16:00 nonché, naturalmente, nelle ore notturne, dalle 22:00 alle 8:00 del mattino.
Cosa è vietato negli spazi comuni di un condominio?
effettuare modifiche che possano pregiudicare la stabilità dell'edificio, ad esempio abbattendo pareti; realizzare costruzioni che limitino gli spazi comuni (ad esempio una cuccia per un cane).
Cosa è possibile fare sul BALCONE DI CASA e cosa é vietato? I problemi condominiali più comuni.
Quali sono i diritti dei condomini sulle parti comuni?
1102 c.c., comma 1, ciascun condomino e libero di servirsi della cosa comune, anche per fine esclusivamente proprio, traendo ogni possibile utilità, purchè non alteri la destinazione della cosa comune e consenta un uso paritetico agli altri condomini.
Cosa fare se un condomino occupa spazi comuni?
In pratica, se un condomino occupa uno spazio comune, impedendo agli altri di potersene servire, è possibile convocare immediatamente l'assemblea per adottare i provvedimenti più opportuni, ad esempio per applicare una multa condominiale (ove prevista dal regolamento).
Quali sono le ore di silenzio in un condominio?
Gli orari di silenzio nei condomini sono quelli in cui i rumori devono essere limitati per non disturbare la quiete degli altri condomini. Solitamente, gli orari di silenzio sono i seguenti: dalle 13 alle 15 e dalle 22 alle 8 nei giorni feriali; dalle 13 alle 16 e dalle 22 alle 8 nei giorni festivi.
Quali sono gli orari di silenzio da rispettare?
Quali sono gli orari di silenzio da rispettare
Solitamente gli orari di silenzio, ovvero durante i quali è richiesto rispettare i vicini ed evitare rumori molesti, sono quelli che coincidono con il riposo: dalle ore 13 alle ore 15; dalle ore 22 alle ore 8 del mattino.
Quali sono gli orari per non disturbare i vicini?
L'articolo 83 stabilisce il divieto di produrre rumori fastidiosi e l'uso eccessivo di strumenti musicali e simili per non disturbare il vicinato tra le 22:00 e le 8:00.
Quando si possono fare rumori?
Secondo quanto decretato in ogni caso i rumori devono rispettare gli orari di silenzio, nella fascia oraria che va dalle 22 alle 8 nei giorni feriali e dalle 22 alle 9 nei giorni festivi; la sanzione prevista per i trasgressori è di 200 euro.
Come obbligare un condominio a fare i lavori?
La legge dice che gli amministratori non possono costringere i condomini ad eseguire determinati lavori in casa. Nelle proprie abitazioni la responsabilità ricade sui singoli condomini o proprietari, i quali possono decidere se eseguire o meno un lavoro oppure se ristrutturare l'appartamento internamente.
Quando si possono fare i lavori in condominio?
Quando possono essere effettuati i lavori all'interno di un condominio? In linea di massima è possibile effettuarli dalle 8 del mattino fino alle 12.30/13.00. Successivamente possono riprendere dalle 15.00 alle 19.00.
Chi può entrare in un condominio?
All'interno del condominio possono entrare solo i condomini – ossia i proprietari dei vari appartamenti -, i loro familiari e gli eventuali conviventi, gli ospiti e tutti coloro che da questi sono autorizzati.
Quando si può fare rumore la domenica?
- giorni feriali: dalle ore 8 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 20 - giorni festivi: dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 20.
Quando non bisogna fare rumore?
Ad esempio, è vietato fare rumore nelle ore notturne (dalle 22:00 alle 7:00) e nelle ore di pranzo (dalle 13:00 alle 15:00). Tuttavia, il regolamento condominiale potrebbe prevedere limitazioni ancora più rigide a seconda delle esigenze dei condomini.
Quando si può iniziare a fare rumore la mattina?
L'impiego di macchine rumorose deve essere limitato agli intervalli dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00. La deroga a detti orari puo' essere autorizzata dal sindaco del comune interessato, su richiesta scritta. 5.
Cosa fare se un condomino disturba di notte?
La prima cosa da fare in questi casi è sempre provare a parlare con i diretti interessati, cercando di risolvere civilmente il problema trovando un punto d'incontro. Quando i rumori eccedono, però, la “normale tollerabilità”, scatta il reato di disturbo della quiete pubblica ed è quindi possibile sporgere denuncia.
Cosa fare per i rumori molesti in condominio?
Il problema dei rumori molesti in condominio è un problema comune che può essere affrontato attraverso il dialogo e il rispetto delle regole di buon vicinato. In caso di persistenza del disturbo, è possibile rivolgersi all'amministratore del condominio o alle autorità competenti per trovare una soluzione.
Cosa fare se i vicini fanno casino?
In questa situazione specifica, si potrà sporgere denuncia chiamando i carabinieri o i vigili urbani. Anche nel caso in cui venga commesso un reato, è possibile ottenere il risarcimento del danno, costituendosi parte civile all'interno del processo penale.
Come si chiama lo spazio davanti alla porta di casa?
Il pianerottolo è un componente essenziale delle scale comuni, funzionalmente destinato al migliore godimento dell'immobile da parte di tutti i condomini, e non soltanto dell'occupante l'unità abitativa che vi si affaccia.
Come si esce da un condominio?
Lo scioglimento è deliberato dall'assemblea con la maggioranza prescritta dal secondo comma dell'art. 1136 del codice, o è disposto dall'autorità giudiziaria su domanda di almeno un terzo dei comproprietari di quella parte dell'edificio della quale si chiede la separazione.
Cosa fare se un condomino non rispetta il regolamento condominiale?
Poiché ogni condomino è portatore di un proprio interesse, in quanto partecipe del condominio stesso e dunque interessato a far rispettare le regole comuni, può presentarsi davanti al giudice e ottenere una condanna del condomino colpevole.
Chi non deve pagare il condominio?
Un condomino può non versare le spese relative a un periodo se sta attraversando un momento di difficoltà economica. Per fare in modo che questo avvenga, ci deve essere un'assemblea condominiale apposita e il voto deve essere deliberato all'unanimità.