Cosa dicono gli scienziati sull'esistenza di Dio?
La scienza deve riconoscere i suoi limiti e la sua impotenza a raggiungere l'esistenza di Dio: essa non può né affermare, né negare questa esistenza. Da ciò non deve tuttavia trarsi la conclusione che gli scienziati siano incapaci di trovare, nei loro studi scientifici, motivi validi per ammettere l'esistenza di Dio.
Qual è la prova che Dio esiste?
Credenze e religioni. Per i credenti l'esistenza di Dio non ha bisogno di prove né di giustificazioni: è un atto di fede, e la sua esistenza si riconosce nel creato. L'essere divino, inoltre, si rivela solo a chi è predisposto ad accoglierlo.
Chi ha dimostrato l'esistenza di Dio?
dimostrano l'esistenza di Dio a partire dall'osservazione del mondo che ci circonda, ovvero dimostrano ciò che ci è più lontano ( Dio) partendo da ciò che ci è più vicino (mondo). Anselmo dimostrerà razionalmente l'esistenza di Dio attraverso due prove, una a priori l'altra a posteriori.
Cosa pensa Stephen Hawking di Dio?
In un'intervista concessa nel 1993, chiariva a tal proposito che la sua proposta dell'assenza di condizioni al contorno dell'universo “non dimostra che Dio non esiste, ma solo che agisce attraverso le leggi della fisica”. Anche nel suo ultimo libro postumo viene rimarcata questa convinzione.
Cosa dice la scienza di Gesù?
La dottrina di Scienza Cristiana si basa sull'affermazione presente nella Genesi in cui si dice che Dio fece tutto e che tutto ciò che è fatto da Lui viene ritenuto "buono". Da qui il riconoscimento che l'unica realtà è Dio e la sua creazione è spirituale anziché materiale.
DOCUM. COMPLETO sulle EVIDENZE SCIENTIFICHE a favore dell'esistenza di Dio
Cosa pensa Einstein di Dio?
Poiché Einstein dichiarò “Credo nel Dio di Spinoza, che si rivela nell'ordine armonioso della natura, non in un Dio che si cura dei destini e delle azioni umane”, ci sono buone ragioni per sostenere che i suoi famosi aforismi, come “Dio è sottile, ma non malizioso”, “Dio non gioca a dadi” o “Dio aveva scelta quando ...
Quante sono le prove dell'esistenza di Dio?
Tommaso elaborò cinque prove dell'esistenza di Dio, tutte a posteriori, che vengono anche chiamate «le cinque vie per arrivare a Dio».
Perché bisogna credere in Dio?
Senza la fede viene meno la certezza e siamo destinati a brancolare nel buio, senza un sentiero né un cammino che ci aiuti ad uscire dalla sofferenza. Nel mondo complesso in cui viviamo, si avverte un gran bisogno di una fede che ci aiuti a vivere e affrontare le difficili lotte della vita.
Quando l'uomo ha iniziato a credere in Dio?
Secondo i paletnologi, le prime credenze spirituali dell'Homo sapiens si manifestarono durante il paleolitico superiore, ovvero circa quarantamila anni fa.
Quale scienziato parla della mente di Dio?
Il grande fisico teorico Stephen Hawking finisce il suo best-seller Dal Big Bang ai buchi neri (Rizzoli 1988) affermando che se riuscissimo ad avere una teoria completa della fisica “allora conosceremmo la mente di Dio”.
Come è stato creato Dio?
Secondo Tylor, l'origine della religione consisterebbe nel trasferimento agli oggetti naturali dell'esperienza del sé non corporeo (anima), compiuta dall'essere umano in particolari situazioni, e nella sua successiva spiritualizzazione che starebbe alla base della formazione del concetto di divinità.
Come è nata l'idea di Dio?
Secondo argomento dell'esistenza di Dio: L'uomo possiede innata l'idea di Dio, essere perfetto ed infinito, ma la causa di questa idea non può essere l'uomo, poiché esso è finito ed imperfetto; questa idea è causata direttamente da Dio, che dunque deve necessariamente esistere.
Quale opera tratta l'esistenza di Dio?
In uno dei testi più famosi della sua maggiore opera, la Somma teologica, Tommaso d'Aquino riassume 5 “vie” che conducono il ragionamento umano verso la conclusione che esista Dio.
Che differenza c'è tra Dio e Gesù?
I cristiani generalmente considerano Gesù come il Cristo, il tanto atteso Messia, ma anche l'unico e solo Figlio di Dio. Le prime parole del Vangelo secondo Marco (Marco 1.1), "Inizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio" danno a Gesù due attributi distinti: Cristo ("Unto") e Figlio di Dio.
Dove vive il Dio?
Dove abita Dio? La Bibbia afferma che la sua dimora è nei cieli (Dt 2:15; 1Re 8:30-49) ma che, allo stesso tempo, come recita il salmista, Egli è presente dappertutto nella sua creazione: «Dove potrei andarmene lontano dal tuo Spirito, dove fuggirò dalla tua presenza?
Perché l'uomo ha creato Dio?
L'idea di Dio nasce perché l'uomo, limitato e dipendente dalla natura, non può ottenere tutto ciò che vuole, e si costruisce perciò una divinità che possa esaudire i suoi desideri. Quindi ciò che impossibile nelle mie forze, diventa possibile per l'ente divino.
Chi fu il primo a credere in Dio?
Si dice che il primo uomo a credere in un solo Dio fu Abramo, un pastore nomade, con cui il Signore strinse un'alleanza circa 4mila anni fa. Ma, secondo gli ebrei, intorno al 1250 a.C. Dio, che loro chiamano Jahve, decise di rinnovare quell'alleanza con tutto il popolo ebraico.
Come si chiama la moglie di Dio?
Asherah, la moglie di Dio.
Qual è la religione più antica del mondo?
L'induismo è spesso considerato come la religione più antica del mondo, le cui radici risalirebbero alla Preistoria; nel corso del tempo le fedi basate sui testi dei Veda e dei Brāhmaṇa si riversarono poco a poco nell'induismo com'è conosciuto oggi.
Quale l'aspetto di Dio?
Dio non ha fisicità, né corporeità, ed è eterno. Una convinzione corollaria è che Dio è totalmente differente dall'uomo e non può in nessun modo essere considerato antropomorfico, come indicato nei Tredici principi di fede di Maimonide.
Quando non si crede in Dio?
L'ateismo (in greco antico: ἄθεος, àtheos, composto da α- privativo, senza, e θεός, dio, letteralmente senza dio) è la posizione di chi non crede nell'esistenza di Dio, opposta al teismo e al panteismo in generale, al politeismo e al monoteismo in particolare.
Cosa pensano i cristiani di Dio?
Dio è l'Essere eterno che ha creato e conserva il mondo. Alcuni cristiani credono che Dio sia trascendente (totalmente indipendente e avulso dall'universo materiale) e immanente (coinvolto nel mondo).
Quali sono le 5 vie per arrivare a Dio?
Tommaso fornisce cinque vie per dimostrare razionalmente l'esistenza di Dio: la prova cosmologica, la prova causale, la prova del possibile e del necessario, la prova dei gradi di perfezione e la prova dei fini.
Quale dato storico accerta l'esistenza di Gesù?
Il più antico reperto archeologico che potrebbe essere correlato a Gesù è la cosiddetta Iscrizione di Nazareth. Esistono inoltre prove archeologiche dell'esistenza di Ponzio Pilato e di altri personaggi citati nei vangeli (Caifa, Simone di Cirene).
In che cosa consiste la prova ontologica dell'esistenza di Dio?
Qualsiasi concezione abbiamo di Dio, Egli può essere concepito sia come esistente che come non esistente. Egli credeva che l'esistenza non fosse una qualità (o una perfezione) tale che un essere perfetto dovesse necessariamente esistere. Affermò che non vi è quindi contraddizione nel negare l'esistenza di Dio.