Cosa dice la legge sui Pos?
Pos obbligatorio per commercianti e professionisti: la guida completa. Pos obbligatorio per tutti, non si scappa. Dal 30 giugno 2022 per professionisti e commercianti si applicano le sanzioni in caso non accettino pagamenti elettronici: entra in vigore infatti l'obbligo di Pos, previsto dal Decreto PNRR.
Cosa dice la legge sul POS?
Il Pos obbligatorio vale per qualsiasi importo, compresi i micropagamenti. Ė invece limitato alla soglia di 5.000 euro il pagamento in contanti (precedentemente fissato a 1.000 euro), come stabilito dalla Legge di Bilancio 2023.
Qual è la cifra minima da accettare con il POS?
Non esiste una cifra minima. Il consumatore può pagare qualsiasi importo nella modalità che preferisce, e l'esercente è tenuto ad accettare il pagamento.
Chi può rifiutare il POS?
Alla luce della normativa, i commercianti non possono rifiutarsi di accettare i pagamenti elettronici. Il cliente, se sprovvisto di contanti, può allertare le forze dell'ordine. Queste verificheranno l'accaduto e nel caso procederanno a multare l'esercente.
Chi è obbligato ad avere il POS?
La legge prevede l'obbligo per attività commerciali e liberi professionisti di accettare i pagamenti con POS (quindi con carta di credito, debito o bancomat). In Italia, quindi, è obbligatorio avere il POS per: negozi e attività commerciali. artigiani.
POS: obbligatorio averlo? | avv. Angelo Greco
Chi fa le multe per il POS?
Sanzioni. La Guardia di Finanza ha emesso due note con le istruzioni ai reparti territoriali che chiariscono i dubbi sulle modalità e i tempi in cui saranno applicati i provvedimenti a chi non rispetta le regole sull'obbligo del Pos.
Cosa fare se il negozio non ha il POS?
Il commerciante è senza Pos: come effettuare la denuncia
I consumatori hanno il diritto di denunciare alla Guarda di Finanza o all'Agenzia delle Entrate i commercianti che rifiutano il pagamento di qualsiasi cifra con il Pos. I moduli per presentare la denuncia sono reperibili sui rispettivi siti Internet.
Cosa succede se non ti fanno pagare con carta?
È obbligatorio da quasi dieci anni (dal 2014) e dall'anno scorso è stato introdotto anche l'obbligo di sanzione per chi si rifiuta di accettare pagamenti elettronici: una multa di 30 euro più il 4% dell'importo, di qualsiasi cifra sia il conto finale.
Chi è esente dal POS?
Per chi non è obbligatorio il POS? Liberi professionisti: solo nel caso in cui la transazione è verso altri professionisti, non è quindi rivolta al cliente finale. In tale scenario, il professionista può accettare anche pagamenti in contanti o via bonifico.
Perché non posso pagare con il bancomat?
Le ragioni più comuni per cui un pagamento non va a buon fine sono i filtri applicati dalla vostra banca a determinate transazioni effettuate online, oppure le limitazioni di massimale della carta. Se un pagamento viene rifiutato, contattate la vostra banca per ottenere maggiori informazioni.
Cosa succede se il POS non funziona e non ho contanti?
Un ristoratore non può obbligare il cliente a recarsi a un bancomat e, ovviamente, se non salda non può nemmeno trattenerlo nel ristorante», ci ha spiegato Ceriani. Se però il cliente va via, il ristoratore può e deve accettare modalità di pagamento alternative alla carta e ai contanti.
Cosa fare se non accettano i contanti?
I commercianti che rifiutano il pagamento con Pos sono passibili di sanzione di 30 euro più il 4% della transazione che vorrebbero in contanti. Se il ristoratore si impunta e non accetta alcuna alternativa al contante, è il caso di rivolgersi alla Guardia di finanza.
Quanto si può pagare in contanti 2024?
Ecco cosa dice la legge. Nessuna novità dall'ultima Legge di bilancio: il limite al pagamento in contanti nel 2024 rimane a 5.000 euro.
Qual è l'importo minimo per pagare con la carta?
Qual è l'importo minimo per pagare con il bancomat
L'importo minimo è stato più volte modificato dal Governo: prima 30 euro, poi 5 euro. Oggi, non c'è più alcun limite o soglia minima: il negoziante è obbligato ad accettare il pagamento con POS di qualsiasi importo.
Qual è la cifra massima che si può pagare con il POS?
15. Su questo fronte l'ultima novità risale alla Legge di Bilancio 2023, che ha ridefinito il tetto massimo in vigore dal 1° gennaio 2023: inizialmente previsto a 1.000 euro, è stato poi innalzato a 5.000 euro.
Chi è esonerato dal bancomat?
Nello specifico sono escluse dall'obbligo queste categorie: liberi professionisti che lavorano in studi associati e che non fatturano direttamente al cliente, ma al titolare di un'impresa; benzinai; tabaccai, solo nel commercio di alcuni beni sottoposti a Monopolio di Stato come le marche da bollo.
Quanto pagano i commercianti con il POS?
Tirando le somme: la media per i pagamenti con carta di debito o bancomat è dello 0,7%. Fino alla fine del 2023 PagoBancomat ha azzerato tutte le commissioni sotto i 5 euro. Vuol dire che la colazione al bar pagata con bancomat non ha nessun costo per il barista.
Quali sono i costi del POS?
Il costo per l'acquisto di un POS varia in base al tipo di dispositivo (ad esempio tra fisso e mobile) e la media nazionale si aggira sugli 84 €.
Qual è il POS con meno commissioni?
Tra i pochi Pos senza commissioni ci sono Axerve e Nexi (sulle operazioni sotto i 10 euro).
Quando è obbligatorio pagare con il bancomat?
Dal 30 giugno 2014 gli esercenti sono tenuti ad accettare il pagamento delle spese effettuate tramite POS per qualsiasi importo. Per anni l'obbligo è stato in vigore in versione light dal momento che l'indicazione di accettare carte e bancomat non era accompagnata da sanzioni.
Quanti soldi si possono tenere in casa?
Non c'è un limite al contante che si può conservare in casa. Ciò significa che la vecchia usanza di nascondere i soldi sotto il materasso anziché di custodire i propri risparmi depositandoli in banca o investendoli in borsa non è illegale.
Cosa succede se pago 3000 euro in contanti?
Nel caso in cui non si rispetti il limite di 3.000 euro per l'utilizzo dei contanti è prevista una sanzione amministrativa che oscilla : tra l'1 ed il 40 % dell'importo trasferito, se l'importo è compreso tra euro 3.000 ed euro 50.000.
Quanti soldi si possono avere in tasca?
Il limite all'uso dei contanti era stato inizialmente portato alla soglia di 999,99 euro per tutti, al mese: commercianti, lavoratori, risparmiatori e comuni cittadini. Poi questa soglia è stata ripotata a 1.999,99 per tutto il 2022. Tornerà a 999,99 euro al mese dal 1° gennaio 2023.