Cosa c'è da comprare in Namibia?

Fare shopping in Namibia vuol dire portarsi a casa degli oggetti d'artigianato vari, ben lavorati e provenienti dai quattro angoli del paese. Gioielli di diamanti e pietre, legno, vimini fanno parte delle tentazioni interessanti da mettere in valigia!

Cosa serve per andare in Namibia?

necessario il passaporto, con validità residua di almeno 6 mesi a partire dalla data di rientro, mentre non é necessario il visto per turismo, fino ad un massimo di 90 giorni di permanenza nel Paese.

Cosa vedere in Namibia in 7 giorni?

Come arrivare in Namibia dall'italia?

Come raggiungere la Namibia in aereo

È necessario per i turisti italiani fare uno scalo europeo oppure transitare da Johannesburg in Sud Africa per poi raggiungere Windhoek. Da Francoforte parte la compagnia di bandiera Air Namibia (SW) la sola che abbia il volo diretto dall'Europa.

Per cosa è famosa la Namibia?

Questo Paese roccioso e solare è conosciuto per i suoi vasti paesaggi desertici e il suo ambiente quasi marziano. La sua capitale, Windhoek, è una città piacevole dove si può uscire per divertirsi e riposarsi prima di perdersi nel bush arido e infinito.

NAMIBIA - 9 consigli di viaggio

Qual è il periodo migliore per andare in Namibia?

La Namibia è visitabile tutto l'anno grazie al suo clima mite, ma per chi non è spaventato dalle alte temperature il periodo ideale va da marzo a novembre, per chi ama invece un clima più fresco il periodo migliore è sicuramente da maggio ad agosto.

Cosa si mangia in Namibia?

Molto conosciuti sono i Rusks, biscotti boeri ed il Potbrood, pane dolce-salato cucinato sul fuoco a legna in una pentola in ghisa bassa con coperchio. Altre prelibatezze sono gli asparagi verdi di Swakopmund, le aragoste di roccia e le ostriche di Luderitz, disponibili tutto l'anno.

Quanto costa un safari in Namibia?

Il costo di un safari in Namibia può variare molto in base alla durata e al tipo di alloggio. In generale, i safari possono costare da €2.000 a €10.000 a persona.

Quanto tempo serve per visitare la Namibia?

Come dice Cri l'ideale sarebbe avere una quindicina di giorni, in modo da abbinare il deserto al Sud, il Parco Etosha per il safari e magari qualche giorno al Nord per visite più "etnografiche" (per. esempio visite ai villaggi Himba).

Quanto è sicura la Namibia?

La situazione politica in Namibia è stabile. Tuttavia, evitare dimostrazioni di qualsiasi tipo poiché atti di violenza sono possibili. Il rischio di attentati terroristici non può essere escluso neanche in Namibia. La rubrica terrorismo e sequestri rende attenti ai pericoli del terrorismo.

Che vaccini servono per Namibia?

Per recarsi in Namibia vaccinazioni ufficialmente consigliate sono quelle contro il tetano, la febbre tifoide, l'epatite A e B e la febbre gialla.

Che vaccini fare per andare in Namibia?

È obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età maggiore o uguale a 9 mesi, provenienti da un Paese dove la febbre gialla è a rischio trasmissione, anche nel caso di solo transito aeroportuale superiore alle 12 ore e in ogni caso se si lascia l'aeroporto di scalo.

Quanto costa una settimana in Namibia?

Tornando all'incipit del nostro articolo e volendo rispondere alla domanda “Quanto costa un viaggio in Namibia?” possiamo ipotizzare un totale di circa €2000 a persona.

Cosa si parla in Namibia?

Lingua ufficiale è l'inglese, ma sono largamente usate numerose lingue bantu e l'afrikaans; una minoranza parla il tedesco.

Dove si atterra in Namibia?

L'Aeroporto Internazionale Hosea Kutako (IATA: WDH, ICAO: FYWH) è il principale aeroporto Internazionale di Windhoek, capitale della Namibia, situato a 45 km a est della città, e intitolato a Hosea Kutako, eroe nazionale.

Come vestirsi per un safari in Namibia?

I colori consigliati sono chiari, quali i naturali, il bianco, il kaki, beige, etc. Nel periodo invernale (da maggio a settembre) le temperature di sera sono molto fredde quindi è bene portare con sè un pile, un maglione di lana o felpa, una giacca a vento pesante o un piumino ed un pigiama per la notte.

Quali animali si possono vedere in Namibia?

Potrai vedere branchi di antilopi, zebre, gnu, elefanti, leoni e ghepardi (se la fortuna è con te!) Avrai anche la possibilità di osservare gli animali del deserto come orice, suricato, struzzo.

Quali animali ci sono in Namibia?

I turisti sono attratti soprattutto dai suoi meravigliosi paesaggi e dalla grande varietà di animali che popolano i suoi parchi nazionali. La fauna della Namibia comprende elefanti, rinoceronti, giraffe, zebre, struzzi, antilopi, bufali, ma anche leoni, leopardi e ghepardi.

Che frutta si mangia in Namibia?

In Namibia si trovano frutti particolari che non potete non assaggiare: un esempio sono i frutti di marula, simili a delle prugne, utilizzate anche per produrre un liquore locale chiamato Amarula. Molto apprezzate sono anche le arance chiamate “monkey orange”, ideali nei pomeriggi caldi.

Come si chiamava prima la Namibia?

Prima dell'indipendenza nel 1990, l'area fu conosciuta innanzitutto come l'Africa sud-occidentale tedesca (Deutsch-Südwestafrika), poi come l'Africa sud-occidentale, riflettendo l'occupazione coloniale dei tedeschi e dei sud africani (tecnicamente per conto della corona britannica).

Chi ha colonizzato la Namibia?

Il 24 aprile 1884, il Cancelliere tedesco Bismarck dichiarò "colonia tedesca" un'area corrispondente a gran parte della Namibia moderna, eccetto l'enclave britannica di Walvis Bay. La colonia, che aveva inizialmente un'estensione di 885.100 km², fu battezzata Africa Tedesca del Sud-Ovest (Deutsch-Südwestafrika).

Com'è il clima della Namibia?

Il clima della Namibia è semi-arido, salvo che nella stretta fascia ai confini con l'Angola, lungo il fiume Kunene e nella regione del Caprivi, dove le piogge sono più abbondanti. Le temperature sono generalmente uniformi su tutto il territorio e le escursioni termiche elevate.

Dove andare al mare dopo Namibia?

Da Windhoek via Johannesburg si possono raggiungere mari da sogno: dal Mozambico con le sue spiaggie incontaminate alle Seychelles con i loro massi granitici, da Mauritius e le sue terre ospitali al Madagascar e le sue isole coralline.