Come si dice valigie o valigia?
In base alla regola empirica che si usa per il plurale dei nomi in ➔-cia, -gia, -scia, la grafia corrente del plurale di valigia è valigie.
Perché si dice valigie?
Come si scrive? Esattamente così: valigie. La forma corretta comprende la i, come da regola grammaticale. Le terminazioni -cia o -gia infatti, quando le particelle sono precedute da una vocale fanno il plurale in -cie e -gie.
Quanto costano le valigie?
Un bagaglio a mano potrebbe costare circa € 50,00, nella fascia di prezzo più bassa. Per bagagli più grandi stai cercando tra € 60,00 a € 90,00 per questi articoli.
Qual è la valigia di 20 kg?
In generale, una valigia da 20 kg ha le seguenti dimensioni: Lunghezza: 69-81 cm (27-32 pollici) Larghezza: 43-51 cm (17-20 pollici) Profondità: 20-30 cm (8-12 pollici)
Qual è il plurale di pioggia?
La regola tradizionale per formare il plurale di parole che finiscono con -gia dice che se la finale è preceduta da un'altra g, il plurale perde la i; quindi piogge.
Tutorial su come cambiare combinazione trolley e valigie.
Qual è il plurale di arance?
Arancie o arance? La regola per il plurale delle parole in -ce e -ge. La disposizione è chiara: le parole in cui -cia e -gia sono precedute da consonante formano il plurale in -ce e -ge. Ed è per questo motivo che arance è la forma corretta, mentre arancie è un errore grave.
Come si dice una piccola valigia?
VALIGETTA - Treccani - Treccani.
Come si chiama la valigia con le ruote?
Il trolley: la valigia con le ruote; averne uno oggi è indispensabile per chiunque viaggi, sul mercato ne esistono davvero in tante varianti, che si differenziano per tante caratteristiche.
Perché la valigetta 24 ore si chiama così?
L'accezione “24 ore” deriva proprio dalla breve durata del viaggio per cui sono destinate: questa piccola valigetta è infatti pensata per contenere tutto il necessario per stare fuori casa 24 ore, pernottamento incluso, proprio come spesso accade a uomini e donne che fanno brevi trasferte di lavoro.
Cosa significa ventiquattrore?
ventiquattróre s. f. [comp. di ventiquattro e ora], invar. – Piccola valigia da viaggio che contiene l'occorrente per un solo giorno o comunque per assenze da casa di breve durata.
Qual è il plurale di spiaggia?
Quando i sostantivi plurali femminili terminano con le sillabe -cia e -gia non accentate e la C e la G sono precedute da consonante, la i viene eliminata. Perciò il plurale di goccia è gocce, e il plurale di spiaggia è spiagge.
Qual è il plurale di doccia?
La regola tradizionale per formare il plurale di parole che finiscono con -cia dice che se la finale è preceduta da un'altra c, il plurale perde la i; quindi docce.
Qual è il plurale di farmacia?
Dal vocabolario italiano: Farmacie.
Qual è il plurale di energia?
Dal vocabolario italiano: Energie.
Qual è il plurale di mancia?
La regola tradizionale per formare il plurale di parole che finiscono con -cia dice che se la finale è preceduta da una consonante, il plurale perde la i; quindi mance.
Qual è il plurale di sabbia?
Dal vocabolario italiano: Sabbie.
Qual è il plurale di quercia?
Italiano. La Quercia è un ottimo esempio per studiare la regola del plurale dei nessi cia o gia; infatti se al singolare –cia o –gia sono preceduti da consonante, il loro plurale non ha la i. Quindi il plurale e' querce.
Qual è il plurale di pancia?
· La regola tradizionale per formare il plurale di parole che finiscono con -cia dice che se la finale è preceduta da una consonante, il plurale perde la i; quindi pance.
Qual è il plurale di allergia?
La i del nesso, quando è tonica, va sempre scritta perché ha valore fonetico: farmacia [farmaˈʧia], farmacie [farmaˈʧie]; allergia [alːerˈʤia], allergie [alːerˈʤie]; quando è atona pone invece dubbi ortografici.
Qual è il plurale di buccia?
La regola tradizionale per formare il plurale di parole che finiscono con -cia dice che se la finale è preceduta da un'altra c, il plurale perde la i; quindi bucce.
Come si scrive ventiquattro ore?
(anche ventiquattro ore, senza apostrofo, quando si vuole precisare la durata di 24 ore esatte, e non genericamente e approssimativamente la durata di un giorno).