Come si dice aprire le vele?
loc. v. salpare, prendere il largo, partire.
Come si dice spiegare le vele?
Viene dal linguaggio marinaro: le vele si spiegano per raccogliere tutto il vento possibile; quando le condizioni del tempo permettono di farlo, l'imbarcazione procede velocemente e con assetto stabile. Fig.: iniziare un'impresa, cominciare a realizzare un progetto e simili.
Come si dice abbassare le vele?
ammainare - Treccani - Treccani.
Che cosa vuol dire andare a gonfie vele?
Andare a gonfie vele
Quando tutto va come previsto e forse anche meglio, quando la forza del vento soffia dalla parte giusta e ci aiuta con la sua spinta a proseguire il nostro percorso, allora si dice che le cose vanno a gonfie vele.
Cosa significa fare vela?
La vela è uno sport nautico, che consiste nella pratica sportiva della navigazione a vela, detta anche semplicemente velismo, benché la propulsione a vela accomuni molti sport anche molto differenti fra loro (quali ad es.: il volo a vela, l'aquilonismo, lo snowkiting, etc.).
LEZIONI DI VELA: APRIRE LE VELE DI BOLINA
Come si chiama chi fa le vele?
Il pitman, o drizzista, generalmente si occupa della zona prodiera della barca e supervisiona a tutte le drizze e ai cambi di vela durante la regata. Il pitman quasi sempre aiuta anche ai verricelli, per cui è importante che sia ben impostato fisicamente.
Come si chiama chi guida la vela?
Lo skipper è una figura professionale dotata di una o più tipologie di patente nautica. Ha esperienza consolidata sia nel comando, sia nella conduzione di barche a vela ed è pertanto in grado di gestire l'imbarcazione in qualsiasi condizione atmosferica, anche quando il tempo è avverso.
Chi gonfia le vele della barca?
E' facile capire il perché una barca a vela si muova nella direzione del vento: il vento gonfia le sue vele e la spinge. E' molto più difficile capire perché la barca riesca a risalire il vento, ovvero andare quasi controvento.
Che cosa vuol dire andare a picco?
Menu Dizionari
andare in rovina: la sua azienda è andata a p.
Che cosa vuol dire andare in fumo?
Anche disperdersi, dileguarsi, sparire; di un progetto, un'idea o simili, non realizzarsi. Di denaro, esaurirsi, soprattutto se in investimenti sbagliati o azzardati, oppure in spese inutili e sciocche.
Qual è il sinonimo di veleggiare?
al largo; v. verso le Antille] ≈ drizzare le vele (verso), fare rotta (per), fare vela (per). ‖ navigare.
Come si dice quando la nave lascia il porto?
attracco - Treccani - Treccani.
Cosa si augura a un velista?
* “Buon Vento” è un augurio che usa chi naviga a vela, ma racchiude un senso profondo e che non si limita solo a chi va per mare. Il vento buono è qualcosa che si può augurare a chiunque e va oltre il concetto di fortuna.
Come si chiama la barca con le vele?
Multiscafo. Tra i differenti tipi di barche a vela, per vela e alberi, troviamo i multiscafi. I catamarani sono tra i multiscafi più noti e conosciuti che stanno prendendo sempre più piede soprattutto per chi ama la comodità e il lusso.
Come si chiama la nave con le vele?
Un veliero è composto essenzialmente dallo scafo e dall'alberatura. Nonostante ne esistano e ne siano esistiti molti in acciaio o con costruzione composita, qui ci riferiamo alla costruzione tradizionale in legno.
Perché le vele sono quadrate?
le vele quadre, adatte alle andature portanti ma non idonee per risalire il vento, hanno una forma quadrata o a trapezio isoscele. Queste vele sono caratteristiche dei grandi velieri e prendono il nome dal pennone al quale sono issate.
Perché si dice Passo?
passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura di lunghezza].
Cosa vuol dire segna il passo?
segnare il passo 1.
[nella marcia, muovere i passi ritmicamente da fermi] ≈ cadenzare (o ritmare) il passo.
Qual è il plurale di picco?
Dal vocabolario italiano: Picchi.
Cosa vuol dire andare di bolina?
Andare di bolina vuol dire navigare controvento verso una boa o un punto d'arrivo: per fare ciò occorre bordeggiare, procedere cioè a zig zag, sfruttando il fenomeno della portanza, ovvero la differenza di pressione che si genera sulle vele quando queste sono posizionate con un angolo generalmente compreso tra i 35 e i ...
Come si chiama il capitano di una barca a vela?
Chi è lo Skipper? Chiamato dalla ciurma “il Capitano”, è il comandante dell'imbarcazione che ha la responsabilità assoluta dei passeggeri a bordo. E' colui che decide l'itinerario di rotta e all'occorrenza, decide le eventuali modifiche.
Come si manovrano le vele?
Quando l'imbarcazione riceve il vento sulla dritta (cioè dal lato destro) sono tesate la mura di dritta e la scotta di sinistra, e così la bassa vela si dispone nel piano del pennone col la parte sinistra più arretrata verso poppa e la parte destra più avanzata verso prua.
Come si chiama la cima della vela?
Nella terminologia nautica e in particolare in quella della vela la drizza è una cima o cavo in fibra naturale, sintetica o metallica, utilizzato per issare una vela, o una bandiera, o un albero orizzontale (pennone).
Cosa fa il mozzo su una nave?
Le sue attività possono comprendere: ormeggiare l'imbarcazione con funi, curare carico, scarico e immagazzinamento sulla nave di veicoli e container, pulire il ponte e gli altri ambienti della nave, controllare il buon funzionamento delle attrezzature e degli impianti della nave, segnalando eventuali guasti.
Come si chiama la terza vela?
La vela al terzo o da trabaccolo è un tipo di vela aurica, con il lato superiore inferito a una antennella e la mura bordata o sulla prua o a piè d'albero.