Come si chiamano i testicoli in siciliano?
Interiora: “tigghiuni” (tajone, ossia viscere di bovino), “granelli” o “cranelle” (testicoli), “cirvelli”, “lingha” e lingua salata, fegato.
Come si chiamano i testicoli in dialetto siciliano?
Zebedei: Definizione e significato - Dizionario di Italiano - Corriere.it.
Cosa significa Sucari in siciliano?
L'origine della parola siciliana suca è rintracciabile nel verbo sucari 'succhiare', con un valore originariamente triviale.
Cosa vuol dire i cabbasisi in siciliano?
Dall'iniziale uso come interiezione (come documentato da vari vocabolari siciliani, da Del Bono [1751-54: s.v.] in poi, cfr. VS, s.v. cabbasisi), la parola è poi passata ad indicare, probabilmente per via della forma (passaggio metaforico non raro in italiano come nei dialetti) gli organi genitali maschili.
Come si dice suca in palermitano?
Grazie alla diffusione del social media “800A” significa “SUCA” in tutta Italia. Il significato metaforico di questo fatto culturale è che “nascondendo la polvere sotto al tappeto non hai pulito la stanza, hai solamente sporcato il tappeto”.
Due simpatici allevatori e le loro storie in dialetto siciliano
Come si possono chiamare i testicoli?
coglione, Ⓖ (lett.) didimo, Ⓖ (region.)
Perché si dice cabbasisi?
Si tratta di una specie di pianta erbacea che produce un tubero commestibile noto come cipero o zigolo dolce, in spagnolo chufa, famosa anche come mandorla di terra. Il termine cabbasisi è siciliano e deriva dall'arabo ḥabbʿazīz perché sono stati proprio gli Arabi a importare questa coltivazione nel Sud Italia.
Cosa vuol dire Crasto in siciliano?
Per la precisione, il termine utilizzato è crastu , vocabolo che nel dialetto siciliano ha un significato corrispondente a quello di 'furbo' o 'furbastro' , e che, comunque, di solito, identifica il montone .
Che significa Cirasa in siciliano?
Pensate alla parola francese cerise, ovvero ciliegia: la trasposizione dialettale siciliana è cirasa.
Come si dice strega in siciliano?
90. 4 Con il termine magara nel dialetto siciliano ci si riferisce alla strega.
Che significa Piccio in siciliano?
picciriddu "piccolo, bambino" pricopa "albicocca"
Cosa vuol dire camurria in siciliano?
“Chi camurrìa” o “Sì 'na camurrìa” sono espressioni utilizzate per fare riferimento ad un tipo di seccatura o di fastidio insistente e reiterato nel tempo da parte di persone per l'appunto “camurriuse”. In Sicilia, specialmente a Catania non si usa “andare in giro”(traduzione) ma si usa “iri peri peri”.
Come si dice ciao in siciliano?
La parola assabbinidica è una formula di saluto diffusa della lingua siciliana, equivalente al "Ciao!" italiano; di solito è rivolta a persone anziane o aventi una certa autorità.
Cosa vuol dire Schiticchio in siciliano?
Schiticchio in siciliano significa "abbuffata". II termine indica per antonomasia, e secondo una tradizione consolidata, il tipico banchetto dei mafiosi e della gente di malaffare in genere.
Perché lo scroto si allunga?
Nel giovane tende ad allungarsi a causa di febbre, malattie debilitanti o alta temperatura ambientale al fine di preservare la temperatura ottimale per fare avvenire la spermatogenesi, inferiore rispetto a quella normale dell'organismo; invece in caso di bassa temperatura ambientale la borsa scrotale tende a ritrarsi.
Che significa coglioncello?
fig. (f. -a) Riferito a persona, minchione (in questo senso, anche dim., coglioncèllo).
Come si chiama lo scroto?
Detto anche tasca o sacca scrotale, lo scroto appartiene all'apparato genitale maschile, in particolare, ai cosiddetti genitali esterni.
Cosa vuol dire in siciliano Mizzica?
Mizzica è un'esclamazione che indica meraviglia, stupore e incredulità verso qualcosa ed è facilmente traducibile con per bacco o caspita. Per dirla senza troppi giri di parole, mizzica ha lo stesso significato di minchia ma si usa quando l'ambiente e il contesto richiedono maggiore formalità e ritegno.
Come si ringrazia in siciliano?
In siciliano è gràzi.
Cosa vuol dire in siciliano Bedda Matri?
“Bedda Matri” (“Bella madre!”): questo modo di dire viene utilizzato per esprimere sorpresa, ammirazione o gratitudine. Non ha una traduzione esatta in italiano, ma l'uso della parola “madre” lo si può 'tradurre' con la grande importanza che la figura della mamma ha nella cultura siciliana.
Cosa vuol dire Scupina in siciliano?
“Scupina”. Variante dialettale al femminile di “scopino”, piccola scopa, arnese destinato alla pulizia del gabinetto.
Cosa vuol dire taliare in siciliano?
L'azione del taliàri, però, in realtà non si limita a questo: una persona che talìa concentra tutta la propria attenzione nello sguardo, nell'atto di contemplare qualunque oggetto o soggetto ci sia davanti a sé. Non è semplicemente concentrata, ma è assorta, assorbita in modo totale da quanto vedono i suoi occhi.
Cosa significa Avaia?
dell'arabo ῾awār «danno» (da cui anche l'arabo awārīya «merce avariata», che però può essere formazione più tarda)]. – 1. a. Qualunque danno sofferto da una nave (scafo, apparato motore o allestimento), o da un aeromobile: subire un'a.; l'aereo è stato costretto a un atterraggio di fortuna per un'a.
Come ci si saluta in Sicilia?
Sabbinirica. Si tratta di un saluto solenne e rispettoso, utilizzato sia quando si incontra qualcuno, sia quando ci si separa.
Cosa significa Piridda in siciliano?
I piridda (o pirazzola) di san Pietru e il prunu sampitranu maturano a fine giugno, nei giorni della festa di san Pietro, mentre il pircocu di sant'Anna nella seconda metà di luglio. Varietà precoce è la fastuca agostana mentre tardivo è il prunu sittimbrinu.