Come si chiamano gli scalini del tempio greco?

Sulla superficie superiore (stilobate) di una piattaforma, sopraelevata rispetto al terreno circostante, per mezzo di pochi gradini (crepidoma), si elevava la struttura del tempio, caratterizzata dalle colonne.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Come si chiamano i gradini del tempio?

Nell'architettura classica, prende il nome di crepidòma (κρηπίδωμα, dal greco krepìs, fondazione) la piattaforma a gradini rialzata in pietra sulla quale veniva costruito il tempio.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Come si chiamano i gradini del crepidoma?

Sia lo stilobate, sia gli altri gradini della crepidine possono avere delle modanature o altre decorazioni sulle facce visibili.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Come si chiamano le parti del tempio?

Struttura e tipi di tempio

Ci sono diverse strutture di tempio, tutte hanno in comune due elementi: il pronao e la cella. Il pronao (da “pro naós” che significa “davanti alla cella”) era una stanza aperta che comunicava con l'esterno dalla quale si accedeva alla cella.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su skuola.net

Quali sono le parti che compongono il tempio?

La struttura architettonica del tempio (12) presenta delle costanti: la pianta rettangolare; la disposizione trilitica (basata cioè su due elementi verticali portanti, pilastri o colonne, sui quali scarica il peso un elemento orizzontale, l'architrave); la decorazione scultorea e pittorica.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su mydbook.giuntitvp.it

Il tempio greco

Quali sono le parti strutturali del tempio greco?

È formata da tre fasce sovrapposte: l'architrave, elemento orizzontale portante, il fregio e la cornice. Sulla trabeazione poggiano le travi lignee del tetto ricoperte da tegole in marmo o in terrracotta.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su storiografia.me

Come è composto il tempio greco?

Il tipo più comune aveva una forma rettangolare, appoggiava su di un basamento a gradini ed era costituito da un ambiente rettangolare chiamato “naos”( = ναός) che all'interno, a volte era suddiviso tramite colonne. Davanti, esisteva un atrio coperto o portico, chiamato pronao (= πρόναος).

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su skuola.net

Come si chiama l'entrata del tempio greco?

Il pronaos. Il pronaos, ossia il portico d'ingresso, era coperto. La copertura poteva essere sostenuta o dal prolungamento dei muri laterali del naos, detti ante, con due colonne in mezzo, oppure da quattro o più colonne. Nel primo caso, il tempio è detto “in antis”, nel secondo caso è detto “prostilo”.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su artesvelata.it

Come si chiama il tetto dei templi greci?

La capriata usata dai Greci era composta di due legni obliqui (puntoni), di una trave orizzontale (catena), ai cui estremi si uniscono con intaglio marginale i piedi dei puntoni, e di un legno verticale (ometto o monaco), contro i cui fianchi s'incastrano le sommità dei puntoni.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su treccani.it

Come si chiama il frontone del tempio greco?

Tale cornice è detta geison. Con il termine di frontone o timpano nell'architettura moderna si continua a indicare generalmente la sommità di una facciata coperta da tetto a doppio spiovente o il coronamento di una porta, finestra, nicchia o edicola.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Che cosa è la Peristasi?

Per peristalsi si intende la contrazione ordinata e coordinata della muscolatura liscia presente in organi tubulari capace di determinare un movimento ondoso che consente alle sostanze contenute in questi organi di procedere in un determinato senso.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Come si chiama la gradinata del Partenone?

Nell'architettura greca questo vocabolo designa solamente i blocchi di pietra, a forma di lastre, posti immediatamente sotto le colonne, in stretto accordo con la sua etimologia. Ma comunemente il termine si è esteso impropriamente a tutta la gradinata dei templi, che è invece più esatto chiamare κρητίς.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su treccani.it

Cosa vuol dire crepidoma?

Nell'architettura classica, prende il nome di crepìdoma (κρηπίδωμα, dal greco krepìs, fondazione ) la piattaforma a gradini rialzata in pietra sulla quale veniva costruito il tempio .

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.quora.com

Dove si trova il crepidoma?

Dal gr. ϰρηπίϛ, lat. crepido, basamento. Parte esterna di un basamento gradonato (crepidoma), al di sopra dell'eutyntería di un edificio, costituito da gradini il più elevato dei quali, spesso di altezza maggiore, è lo stilobate o il toichobate del muro, con cui si identifica il piano di spiccato.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su teknoring.com

Che cos'è la Peristasi in un tempio greco?

s.f. il colonnato continuo che circonda il nàos del tempio periptero. Più in generale il termine significa recinto. Più in generale il termine significa recinto. Nel tempio greco, in genere la peristasi è di forma rettangolare, solo nei casi (più rari) del tempio a tholos o monoptero assume una forma circolare.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su geometriefluide.com

Che cos'è la cella di un tempio greco?

La cella o naos (in greco ναός, naòs) era la parte interna di un tempio, tipicamente greco o romano, nell'antichità classica. Questa struttura coperta e racchiusa da muri ha dato origine a significati estesi, di cella di eremita o di monaco e, dal XVII secolo, di cellula biologica nelle piante o negli animali.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Qual è il singolare di templi?

tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su treccani.it

A cosa serve l'Acropoli?

La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione dominante rispetto al resto dell'insediamento, in età micenea ospitava la residenza fortificata del re ed era connotata da caratteri difensivi e politici.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su treccani.it

Qual è il più importante tempio greco?

Il tempio di Zeus Olimpio (in greco Ναός του Ολυμπίου Διός), noto anche come Olympieion (in greco antico: Ὀλυμπιεῖον), è un tempio situato ad Atene, in Grecia.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Cosa fa la Pizia?

Nome col quale si designava la sacerdotessa che, a Delfi, recitava i responsi del dio a coloro che erano venuti a interrogare l'oracolo (v.); tale denominazione si collega col πύϑων, cioè col serpente ucciso da Apollo e che si diceva giacere sepolto sotto l'omfalo delfico.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su treccani.it

Quante colonne ci sono in un tempio?

Tempio in antis: ha due pilastri quadrangolari sui lati del naos (ossia la parte più interna del tempio, la "casa" del dio) e due colonne nel pronao (l'atrio). Tempio prostilo: stessa pianta di quello in antis ma davanti vi sono quattro colonne.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su focusjunior.it

Perché si chiama tempio?

Il tempio è una struttura architettonica utilizzata come luogo di culto. Il termine deriva dal latino templum (recinto consacrato), da una radice indoeuropea che ha avuto come esito in greco τέμενος (temenos), che deriva dal verbo τέμνω, "io taglio".

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Come si chiama un tempio che ha quattro colonne?

Si dà tale appellativo agli edifici, e più particolarmente ai templi, che hanno sulla fronte quattro colonne. Secondo Vitruvio (III, 2) i templi tetrastili erano prostili o anfiprostili.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su treccani.it

Quali sono le caratteristiche del tempio greco?

Una delle caratteristiche principali che accomunava i diversi templi era un principio generale di equilibrio e armonia. Esso veniva concepito come costante rapporto metrico e bilanciamento tra le parti: pieni e vuoti, luci e ombre, linee verticali e linee orizzontali.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su library.weschool.com

Quali sono i tipi di tempio greco?

Tempio a thòlos (o circolare): a pianta circolare, con la cella circondata da colonne. Tempio diptero: è circondato su tutto il perimetro da una doppia fila di colonne. Il frontone: La facciata è definita in alto dal frontone, che racchiude il timpano triangolare. Questo ospita sculture a rilevo o a tuttotondo.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su skuola.net