Come si chiama la cantina della nave?
Tutto ciò che si trova sotto ad esso, ovvero l'ambiente interno di un'imbarcazione si dice sottocoperta (o abbasso).
Come si chiama la cantina di una nave?
Sulle navi, il cassero è una sovrastruttura (cioè una struttura sopraelevata rispetto al ponte di coperta) che si estende parzialmente per la lunghezza della nave, ma totalmente per la larghezza della stessa.
Come si chiama il magazzino di una nave?
La cambusa, (dall'olandese kabuys), cucina sulle navi nel lessico nautico, indica lo spazio destinato, all'interno delle imbarcazioni, al deposito, alla conservazione ed alla preparazione dei viveri.
Come si chiama la parte della nave che sta sott'acqua?
L'opera viva è la parte immersa in acqua, mentre l'opera morta è la parte asciutta che comprende la zona superiore dello scafo e le strutture di coperta e sovraccoperta.
Come si chiamano le varie parti della nave?
Oltre che in parte prodiera e parte poppiera, parte superiore e parte inferiore, parte dritta e parte sinistra, carena ed opera morta, lo scafo può essere diviso in prora, poppa e parte maestra. La prora è la parte dello scafo “stellata” che apre il mare nel moto avanti o progressivo.
Perché Le Navi Vengono Dipinte Di Rosso Sotto La Linea Di Galleggiamento
Come è suddivisa una nave?
Con riferimento alla forma dello scafo, la nave è suddivisa nel senso della lunghezza in tre parti principali denominate, a partire da quella cuneiforme che fende l'acqua nel moto in avanti, prora o prua, centro o maestra, poppa (dove sono installati il timone e, sui tipi a motore, l'elica); la parte immersa, quella ...
Quali sono gli elementi di una nave?
Una nave si compone dei seguenti elementi: lo scafo, cioè il guscio della nave, composto dall'involucro esterno, che assicura il galleggiamento, e dalle strutture interne di rinforzo.
Cos'è la tuga di una nave?
La tuga in una imbarcazione è la parte rialzata rispetto al piano di coperta al fine di aumentare l'altezza in cabina; questa sovrastruttura è dotata spesso di oblò.
Perché si dice dritta e non destra?
La sinistra e la dritta non cambiano mai, perché sono riferimenti univoci e indipendenti dall'orientamento del navigante, che può usare questi termini nautici invece di sinistra o destra, evitando così la confusione e migliorando la sicurezza a bordo.
Come si chiama la parte sommersa della nave?
La carena (dal latino carīna), detta anche opera viva, è la parte dello scafo di un'imbarcazione o nave che può essere immersa.
Come si chiama un magazzino?
deposito, fondaco, dock || emporio, rivendita, bottega, bazar, spaccio || (macchine) serbatoio, riserva.
Come si chiama dietro della nave?
Poppa e prua (o prora) della barca sono rispettivamente la sua parte posteriore e anteriore. Dritta e sinistra invece sono i termini marinareschi che hanno sostituito i desueti babordo e tribordo, ovvero parte destra e sinistra della barca guardando la prua.
Che cos'è la cambusa in una nave?
La cambusa è il cuore pulsante della vita a bordo di una barca. È il luogo dove vengono conservati gli alimenti e tutto ciò che serve per garantire sostentamento e comfort durante la navigazione.
Qual è la differenza tra un càssero e una tuga?
Sovrastruttura del ponte. Nelle navi le sovrastrutture si dividono in due categorie, si chiamano casseri se si estendono per tutta la larghezza della nave, e tughe quando non si estendono per tutta la larghezza della nave.
Dove vengono invecchiati i vini sott'acqua?
Oggi i vini vengono invecchiati sott'acqua in Francia, Spagna, Italia, Grecia, Stati Uniti, Cile, Sudafrica, Australia e diversi altri paesi, ma il numero totale di cantine che affina con vini sott'acqua (con metodologie diverse), corrisponde a solo qualche decina nel mondo.
Perché si chiama cantina?
Gli antichi Romani, per riferirsi alle celle in cui si conservava il vino in anfore esposte al fumo, utilizzavano il termine greco apothēca (ἀποθήκη), che in origine indicava un qualsiasi luogo di deposito, come un 'ripostiglio' o un 'magazzino'.
Come si chiama il lato sinistro di una nave?
Questo lato fu chiamato dapprima lato del timone e poi tribordo, dall'olandese '' stierbord '' ( lato del timone ) . Dato che il timoniere voltava sempre le spalle al lato sinistro della barca quando guidava , questo lato fu chiamato babordo, dall'olandese bakboord (lato alle spalle ) .
Come si chiama la fiancata delle navi?
Lo speronamento nella nautica è l'azione di colpire un'altra nave con il rostro, uno sperone di metallo che originariamente era incastrato sulla prua delle navi di epoca romana, cadde in disuso nell'età della vela e poi venne rimesso in uso e integrato nello scafo all'epoca della propulsione a vapore.
Come si chiama il lato destro di una nave?
stribordo]. – Lato della nave che si trova a destra di chi guarda verso prora; il termine, diffuso attraverso traduzioni dal francese e accolto in romanzi d'avventura, è ignoto al linguaggio della marina italiana, che adopera invece dritta.
Cos'è il rollio nave?
rullìo) s. m. [der. di rollare2]. – 1. Movimento oscillatorio di rollata di una nave o di un aeromobile, cioè il moto oscillatorio intorno al proprio asse longitudinale, provocato dall'alterno contrasto di una coppia sbandante che tende a fare inclinare la nave (per es.
Che cos'è la tolda della nave?
– Termine usato nel passato (nel periodo delle navi a vela), e oggi rimasto nell'uso letter., non marinaresco, per indicare la coperta, cioè il primo ponte scoperto, delle navi: vi erano parecchi marinai sulla t., occupati a pulire la coperta e a mettere in ordine le gomene e i vari attrezzi che la ingombravano ( ...
A cosa serve la chiglia?
Piano metallico fisso o rientrabile disposto longitudinalmente sotto la nave, che alcuni velieri da pesca o da diporto tengono in acqua per contrastare l'azione trasversale (di scarroccio) provocata dalla resistenza della rete o dal vento.
Come si dice quando la barca lascia il porto?
attracco - Treccani - Treccani.
Come si chiama la finestra della nave?
Nelle navi, gli oblò sono dotati di un robusto telaio di metallo (generalmente ottone) e di una lastra di spesso vetro; sono inoltre chiudibili in modo da assicurare la tenuta stagna e possono fungere anche da oscuramento per la nave stessa.
A cosa serve la polena?
Le polene sono statue lignee poste sulla prua (la parte anteriore) delle navi che guardano coraggiosamente in avanti verso le onde. Sono spesso spaventose, hanno forma di guerrieri, draghi o mostri vari, che dovrebbero spaventare gli spiriti maligni del mare e i nemici dei marinai.