Come si chiama il portico davanti alle chiese?

Il protiro (pronuncia: /ˈprɔtiro/) è una parte del portale. È un termine architettonico derivato dal greco con cui si definisce un piccolo portico a cuspide posto a protezione e copertura dell'ingresso principale di una chiesa (pre-entrata).

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Come si chiama il portico delle chiese?

Un quadriportico era antistante all'antica basilica di San Pietro in Vaticano, alla basilica di San Paolo fuori le mura e ad altre antiche chiese romane, ma nessuno di essi si è conservato integro (quello di San Paolo fuori le mura è stato ricostruito dopo il devastante incendio del 1823).

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Come si chiama il cortile davanti alla chiesa?

L'identificazione del claustrum con il termine italiano moderno "chiostro", cioè un cortile attorno a cui si dispongono tutti gli altri elementi costituenti l'abbazia (chiesa, sala capitolare, lavabo etc), è posteriore.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Come si chiama la parte davanti alla chiesa?

Atrio o quadriportico

In qualche caso, sul lato rivolto verso la strada, l'atrio era preceduto da un ingresso monumentale (spesso con la denominazione di protiro).

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Come si chiama la parte davanti di una chiesa?

Facciata - Parte anteriore esterna di un edificio, dove solitamente si trova l'ingresso principale. Facciata a vento - Facciata alta, leggera come una paratia. Usata nel Gotico.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su edatlas.it

Basilica di San Pietro- Roma: Facciata, Portico e le cinque porte

Come si chiama lo spazio davanti alla chiesa?

Il sagrato (anche detto sacrato) è lo spazio consacrato davanti alla facciata principale di una chiesa, spesso sopraelevato di qualche gradino rispetto al livello della strada e a volte delimitato da una balaustra o da una cancellata.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Qual è la differenza tra un pronao e un nartece?

Se la struttura è costituita da un porticato esterno alla chiesa, ha il nome specifico di esonartece (talvolta indicato col termine classico pronao), a Ravenna àrdica. Se la struttura è interna alla chiesa, si dice endonartece (talvolta indicato come vestibolo).

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Quali sono i nomi delle parti di una chiesa?

  • La navata. ...
  • Le navate laterali. ...
  • I banchi per i fedeli. ...
  • I confessionali. ...
  • L'ambone o pulpito. ...
  • Il fonte battesimale o battistero. ...
  • L'altare. ...
  • Il presbiterio.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su www2.edu.lascuola.it

Come si chiamano le finestre dei campanili?

Bifora. La bifora è un tipo di finestra. È divisa verticalmente in due aperture, divise da una colonnina o da un pilastrino su cui poggiano due archi, a tutto sesto o acuti.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Che cos'è una lunetta in architettura?

Nome che si dà in architettura a quella porzione di parete verticale, di forma semicircolare o simile, che in alcuni tipi di vòlte risulta compresa fra l'arco d'intersezione della parete con la vòlta e il piano d'imposta di quest'ultima.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su treccani.it

Come si chiama il cortile interno delle chiese?

Chiostro - Enciclopedia - Treccani.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su treccani.it

Come si chiama il cortile?

corte, atrio, patio, chiostro, portico, spiazzo, aia, spazio.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su dizionari.corriere.it

Perché si chiama chiostro?

In latino claustrum significava qualcosa che chiude, un serrame (cfr. claudo "chiudo"), e poi un luogo chiuso di difficile accesso. Finalmente il vocabolo prese il senso d'un luogo abitato da religiosi.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su treccani.it

Come si chiama la finestra rotonda delle chiese?

Ma non stiamo parlando di piante: il rosone è una finestra rotonda che appare per la prima volta nelle facciate delle chiese romaniche, intorno alla fine dell'XI secolo. Il rosone si trova sempre al centro del prospetto, al di sopra del portale maggiore.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su online.scuola.zanichelli.it

Che differenza c'è tra portico e porticato?

portico: copertura di una casa o di un palazzo sviluppata principalmente al piano terra e sostenuta da colonne o arcate; porticato: complesso di portici realizzati al piano terra di un palazzo e struttura di dimensioni più ampie in lunghezza rispetto a un semplice portico.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su idealista.it

Come si chiama la piazza davanti al Duomo?

Piazza Santo Stefano

Pare che la gettata di cemento di fronte all'imponente chiesa fosse un tempo il Laghetto di Santo Stefano, un punto di approdo delle barche che si occupavano di trasportare il marmo per la costruzione del Duomo.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su yesmilano.it

Quali sono le parti principali dell'esterno di una chiesa?

I principali sono: l'atrio o portico (1), il nartece (2), la facciata (3), le torri occidentali (4), la navata centrale (5), le navate laterali (6), la torre di crociera (7), i bracci del transetto (8), il coro rivolto a oriente (9), la conclusione dell'abside (10) e il deambulatorio del coro (11), che spesso presenta ...

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su aleelatan.files.wordpress.com

Come si chiamano le finestre dei fienili?

Le cosiddette “gelosie” nei fienili, sono quelle aperture schermate da mattoni che ombreggiano, pur lasciando circolare l'aria all'interno del deposito di fieno. Le gelosie sono di infinite forme e dimensioni. Questa è una fra le più semplici: tavelle oblique e orizzontali che creano un motivo geometrico gradevole.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su facebook.com

Come si chiamano i gradini dei templi?

Gradinata: serie di ampi gradini che formano una larga scala di accesso a monumenti, templi, altari ecc.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su provincia.bz.it

A cosa servivano i pulpiti?

Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici e per la predicazione.Il p.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su treccani.it

Come si chiama la volta che sovrasta l'altare?

Il ciborio è un elemento architettonico a forma di baldacchino che sovrasta l'altare maggiore nelle chiese.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Come si chiama l'ingresso del tempio?

La pianta si sviluppa attorno a una cella centrale rettangolare (nàos), che nella parte terminale (adito) accoglie la statua della divinità. La cella è preceduta sul lato d'ingresso da un vestibolo (pronao), mentre sul retro vi è un ambiente simmetrico (opistodomo).

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su treccani.it

Che cos'è la cella?

La cella o naos (in greco ναός, naòs) era la parte interna di un tempio, tipicamente greco o romano, nell'antichità classica. Questa struttura coperta e racchiusa da muri ha dato origine a significati estesi, di cella di eremita o di monaco e, dal XVII secolo, di cellula biologica nelle piante o negli animali.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Che cos'è il frontone in architettura?

Nel suo significato originario e generico, per frontone s'intende la parte terminale della facciata d'un edificio coperto da un tetto a due spioventi, chiusa superiormente dalle linee inclinate di esso.

  Richiesta di rimozione della fonte isualizza la risposta completa su treccani.it