Come prenotare biglietti Domus Aurea?
PER PRENOTAZIONI INGRESSI GRUPPI E VISITE GUIDATE: vi preghiamo di scrivere un'email a [email protected] o chiamare il numero 055 2670402.
Quanto costa il biglietto della Domus Aurea?
Per la visita alla Domus Aurea il corrispettivo richiesto al visitatore è relativo al servizio obbligatorio di visita guidata. In considerazione delle modalità speciali di fruizione e delle peculiarità del sito non è stato istituito un biglietto d'ingresso, pertanto il mero titolo di accesso è gratuito per tutti.
Quanto ci vuole per visitare la Domus Aurea?
Alla fine della visita che dura poco più di 1 ora, ci sono 2-3 minuti di puro godimento indossando i visori che mostrano virtualmente com'era la domus aurea(almeno in quella parte).
Cosa si può visitare della Domus Aurea?
Attualmente la Domus Aurea viene identificata con il solo padiglione sul Colle Oppio, dove potrete ammirare il Ninfeo, la Sala della Volta Dorata e la grande Sala Ottagonale.
Come visitare Domus Tiberiana?
Modalità di prenotazione: tramite form di prenotazione su www.itineroma.it alla pagina della visita, specificando nome/cognome/email/cellulare di ogni partecipante; la prenotazione è da intendersi accettata solo in caso di conferma via mail.
Come salvare la Domus Aurea
Quando riapre la Domus Tiberiana?
ROMA – Dopo mezzo secolo di chiusura, ha riaperto il 20 settembre la Domus Tiberiana, la maestosa residenza imperiale che si estende per circa 4 ettari sul colle Palatino nel Parco archeologico del Colosseo.
Dove si trovano i resti della Domus Aurea?
Nerone e la Domus Aurea
Ci troviamo all'interno del parco di Colle Oppio, uno spazio urbano fondamentale per la città nonché luogo di passeggio e di svago. Proprio qui sorgono i resti di uno dei più importanti palazzi imperiali dell'antica Roma, la Domus Aurea.
Perché si chiama Domus Aurea?
La Domus Aurea ("Casa d'oro" in latino, proprio perché in essa si utilizzò molto di questo prezioso metallo) era la villa urbana costruita dall'imperatore romano Nerone dopo il grande incendio che devastò Roma nel 64 d.C. La distruzione di buona parte del centro urbano permise al princeps di espropriare un'area ...
Cosa rimane della Domus Aurea?
Della Domus Aurea rimangono solo due settori adiacenti sul colle Oppio (inglobati nelle fondamenta delle Terme di Traiano ). Comprendono numerosissimi ambienti, disposti attorno a un cortile rettangolare e a una rientranza poligonale.
Chi si fece costruire la Domus Aurea?
L'imperatore Nerone dopo il devastante incendio del 64 d.C., che distrusse gran parte del centro di Roma, iniziò la costruzione di una nuova residenza, che per sfarzo e grandiosità passò alla storia con il nome di Domus Aurea.
Dove Comprare biglietti Castel Sant'angelo?
La biglietteria è ubicata al piano terra. La prenotazione del biglietto è raccomandata nei giorni festivi e nel fine settimana (il sabato e la domenica).
Quanto è grande la Domus Aurea?
Questo edificio era la Domus Aurea, la casa d'oro, la grandiosa residenza imperiale concepita da Nerone. Si estendeva su oltre 50 ettari, forse quasi 80 – superficie che corrisponderebbe a un'ottantina di campi da calcio.
Cosa sono le grottesche della Domus Aurea?
Le grottesche sono un particolare tipo di decorazione pittorica parietale, che affonda le sue radici nella pittura romana di epoca augustea e che fu riscoperto e reso popolare a partire dalla fine del Quattrocento.
Chi ha diritto al biglietto gratuito al Colosseo?
giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni della Comunità Europea, dei Paesi extra UE con accordi di reciprocità e dei paesi extra UE titolari di regolare permesso di soggiorno rilasciato per i motivi indicati sul sito web del Ministero degli affari esteri.
Quando si inizio a distruggere la Domus Aurea?
Lo stato attuale della Domus Aurea
La Domus venne abitata fino a quando fu distrutta da un incendio nel 104 d.C. Successivamente, i resti furono integrati nelle fondamenta delle Terme di Traiano e parzialmente riempiti con materiale di imbottitura.
Chi viveva nella Domus Aurea?
LA “DOMUS AUREA” !!! La Domus Aurea (“casa d'oro” in latino) era la Villa urbana costruita dall'imperatore romano Nerone dopo il grande incendio che devastò Roma nel 64 d.C.. La Domus Aurea, è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell'umanità dall'UNESCO nel 1980.
Cosa vuol dire domus in italiano?
La domus era un tipo di abitazione utilizzata nell'antica Roma. Era un domicilio privato urbano e si distingueva dalla villa suburbana, che invece era un'abitazione privata situata al di fuori delle mura della città, e dalla villa rustica, situata in campagna e dotata di ambienti appositi per i lavori agricoli.
Che cosa ha costruito Nerone?
Approfittando della distruzione Nerone costruì la sua Domus Aurea, che occupò gli spazi compresi tra Celio, Esquilino (Oppio) e Palatino con un'enorme villa, segno tangibile delle mire autocratiche dell'imperatore.
Come si chiama la Villa di Nerone?
LA VILLA IMPERIALE (Villa di Nerone)
Chi ha costruito la Domus Tiberiana?
La Domus Tiberiana fu un palazzo imperiale sul Palatino edificato dall'imperatore Tiberio su lato occidentale della collina, su una vasta area tra il tempio della Magna Mater e le pendici del Foro Romano.
Quando è stato costruito il Foro Romano?
Solo dalla fine del VII secolo a.C., dopo la bonifica della valle, iniziò a prendere forma il Foro Romano destinato a rimanere il centro della vita pubblica per oltre un millennio.
Perché si chiama grottesche?
'' Grottesche , sta a indicare le decorazioni copiate nelle grotte, cioè nelle ro- vine sotterranee in cui furono scoperti stucchi e pitture antichi.
Come è fatta la Domus Aurea?
Per quanto riguarda la struttura, la Domus Aurea era divisa in due settori: uno occidentale e uno orientale. Il settore occidentale comprendeva un giardino di forma rettangolare circondato da un portico di colonne con capitelli ionici sul quale si aprivano le stanze private.
Come doveva essere la Domus Aurea?
La Domus fu edificata, similmente al Colosseo, con enormi pareti di mattoni, rivestite a foglia d'oro e a marmi preziosi, con soffitti stuccati e incrostati di pietre dure, gemme e conchiglie.