Come funziona un nuovo Tutor?
La scansione laser cattura immagini del veicolo in due punti differenti, registrando data e ora di passaggio. Questi dati vengono confrontati da un sistema centrale che calcola la velocità media. Se il tempo di percorrenza è inferiore a quello consentito, viene generata automaticamente una sanzione.
Come funziona il nuovo tutor?
All'ingresso di un percorso sorvegliato, il nuovo apparecchio è in grado di rilevare la categoria di ogni veicolo in transito e di attivare le videocamere digitali ad alta definizione, che scattano una foto e registrano l'orario di passaggio. Lo stesso processo si ripete alla fine del tratto.
Come funzionano realmente i tutor?
Il Tutor permette di rilevare l'eccesso della velocità calcolata tenendo conto del tempo impiegato dagli automobilisti per viaggiare su tratte delimitate da due portali posizionati ad una distanza variabile tra loro.
Il tutor rileva tutte le auto?
SI. Il Tutor è programmato tenendo conto dei diversi limiti di velocità previsti per ciascuna categoria di veicolo ed è in grado, grazie ai sensori, di riconoscere la tipologia di veicoli in transitoe, quindi, di rilevare il superamento dei relativi limiti.
Come si vede se i tutor sono attivi?
I Tutor sono sempre segnalati con dei cartelli di colore verde che vengono installati in avvicinamento ed in prossimità dei portali. Il funzionamento è indipendente dalla segnaletica luminosa, funzionante o meno ed è garantito anche in presenza di forte pioggia, o nebbia, o comunque in condizioni di scarsa visibilità.
NUOVO TUTOR 3.0 in ITALIA | Più Controlli, Più Multe? Ecco Cosa Cambia!
Quanti tutor sono attivi nel 2025?
Secondo l'ultimo aggiornamento della Polizia Stradale datato 6 marzo 2025, in Italia sono attivi 200 tutor distribuiti su 1.940 km di autostrada.
Qual è la distanza tra un tutor e l'altro?
Noi tutti conosciamo gli autovelox, uno strumento di rilevazione fotografica che immortala una vettura rilevandone la velocità in quel preciso momento. Per capire invece il tutor, possiamo immaginare due autovelox posti a distanza di diversi chilometri, solitamente tra 10 e 25, l'uno dall'altro.
Il tutor rileva il flash di velocità?
Il tutor rileva il flash di velocità? Il sistema tutor non rileva quindi il “flash” di velocità come gi autovelox, ma la velocità media del veicolo, indipendente dalla traiettoria seguita nel momento del transito sotto i portali.
Come faccio a sapere se ho preso una multa con tutor?
Può essere effettuata anche mediante sistemi informatici e deve essere immediatamente consegnata all'ente competente. La notifica della multa da tutor però non è anticipabile, ma è possibile richiedere informazioni specifiche all'ente che ha elevato la contravvenzione.
Come sfuggire al tutor?
Passare sulla corsia di emergenza
Anche l'escamotage che, a detta di molti, si rivelerebbe infallibile per fregare il tutor, ossia quello di camminare sulla corsia di emergenza è tutt'altro che valido. Le telecamere sono oggi in grado di captare anche le auto che transitano sugli spazi dedicati ai mezzi di soccorso.
Qual è la velocità media che il tutor in autostrada rileva?
Tolleranza tutor in autostrada: le soglie
Il sistema Tutor 3.0 applica una tolleranza di circa il 5% sulla velocità massima consentita, per tenere conto di eventuali margini di errore. Ad esempio, se il limite è 130 km/h, il sistema considererà una velocità media di 136,5 km/h come non sanzionabile.
Cosa rilevano le telecamere al casello autostradale?
Le telecamere poste ai caselli sono, infatti, generalmente utilizzate per il monitoraggio dei mancati pagamenti, ma non omologate per accertare le violazioni al Codice della Strada.
Gli autovelox fissi sono sempre attivi?
Gli autovelox fissi sono installati in punti stabili e permanenti lungo la strada.
Quando scatta la multa con il tutor?
Il conducente che non ha rispettato i limiti di velocità, riceverà una contravvenzione presso l'abitazione o il domicilio entro e non oltre 90 giorni dalla verifica dell'infrazione.
Qual è la multa per superare 150 km/h in autostrada?
La soglia di tolleranza
Ad esempio, in autostrada dove il limite previsto è di 130 km/h ma se non si superano i 137 Km/h non si applicherà nessuna sanzione, se invece si percorre un'autostrada a tre corsie dove il limite indicato è di 150 km/h fino ad una soglia di 157 km/h non si pagherà nessuna multa.
Qual è l'app per monitorare i tutor attivi in tempo reale?
Tutor Check è l'App che ti permette di monitorare e regolare la tua velocità media in una zona autostradale presidiata da Tutor rispettando i limiti. L'applicazione ti permette l'utilizzo gratuito per un periodo di 30 giorni. Successivamente è possibile abbonarsi al servizio per 1,99 euro all'anno.
Come non prendere la multa con il tutor?
Occhio alle postazioni mobili, che non sempre vengono rilevate. Chi invece possiede un iPhone può affidarsi a iCoyote, applicazione mobile nuova di zecca (almeno nel nostro paese) che informa il conducente della presenza di autovelox fissi e mobili.
Come posso sapere se un tutor è omologato?
Hai il diritto di accedere agli atti del Comune (o dell'ente che ha elevato la multa) per verificare l'omologazione dell'autovelox. Puoi pertanto presentare una richiesta di accesso agli atti amministrativi per chiedere di visionare (e anche di estrarre copia, se lo vuoi) dei verbali di omologazione e di taratura.
Dove sono installati i nuovi Tudor?
Si tratta dell'ultimo aggiornamento dello strumento attivo dal 2005 sulla rete di Aspi, che permette di rilevare la velocità media di percorrenza di un dato veicolo. I nuovi dispositivi sono attivi in tutta Italia, da Milano a Napoli.
Come posso vedere se i Tutor sono attivi?
Infatti, al di là di tutti gli espedienti che abbiamo appena sintetizzato per evitare le multe, non esiste un modo per sapere se il tutor è attivo o invece è spento. Di certo la presenza del tutor deve essere segnalata con un cartello che avvisa l'automobilista del controllo elettronico della velocità.
Come funziona il sistema di rilevamento Tutor?
Funzionamento del tutor
Il sistema tutor è in grado di rilevare la velocità media di un autoveicolo passante sotto di esso. Per fare questo, troverete infatti due punti di rilevazione posti a una determinata distanza, solitamente compresa tra i 10 e i 15 chilometri.
Qual è la differenza tra un autovelox e un Tutor?
Qual è la principale differenza tra autovelox e tutor? L'autovelox è in grado di rilevare la velocità istantanea di un veicolo. Viceversa, il tutor rileva la velocità media di un veicolo, da un tratto di entrata ad un tratto di uscita, in un percorso lungo un certo quantitativo di chilometri.
Da quando saranno attivi i nuovi tutor?
Il tutor è una tecnologia utilizzata fin dal 2005 da Autostrade per l'Italia in collaborazione con la polizia di Stato per mettere in sicurezza la rete autostradale italiana. A partire dal 20 giugno 2024, un nuovo decreto del ministero dei Trasporti ha stabilito l'installazione dei nuovi dispositivi.
Quando il tutor calcola la velocità?
Il Safety Tutor non solo rileva la velocità di un veicolo al momento del suo passaggio, ma anche la velocità media dello stesso, misurandola su un tratto stradale compreso tra due dispositivi di rilevamento.
Come deve essere segnalato il tutor?
Secondo il Giudice di Pace di Terracina il tutor deve essere segnalato con un apposito e specifico cartello, essendo nulla la multa se il tutor è - per così dire - "travestito" da autovelox.