Come funziona la cassa integrazione 2024?
Gli importi massimi della cassa integrazione (CIGO e CIGS) per l'anno 2024 sono pari a un importo lordo di 1.392,89 euro e importo netto di 1.311,56 euro. Per il settore edile 1.641,48 euro lordi e 1.573,86 euro netti.
Quanti soldi si prendono in cassa integrazione?
In merito all'importo, l'integrazione salariale è dovuta nella misura dell'80% della retribuzione globale che sarebbe spettata ai lavoratori interessati per le ore di lavoro non prestate comprese tra le zero ore e il limite orario contrattuale (art. 3), con il relativo massimale.
Quanti anni si può stare in cassa integrazione?
Le integrazioni salariali ordinarie sono corrisposte fino a un periodo massimo di 13 settimane continuative, prorogabili trimestralmente (senza alcun riferimento a situazioni eccezionali) fino a un massimo complessivo di 52 settimane in un biennio mobile.
Quali sono le condizioni per avere la cassa integrazione?
Per accedere alla CIGD, la domanda deve essere presentata all'INPS entro 20 giorni dalla data in cui ha avuto inizio la sospensione o la riduzione dell'orario di lavoro, e dovrà contenere il verbale di accordo sindacale nonché l'elenco dei lavoratori interessati.
Quando si è in cassa integrazione vengono versati i contributi?
Cassa integrazione guadagni Sono riconosciuti i contributi figurativi per i periodi in cui il lavoratore si tro v a in cassa integrazione guadagni (sia ordinaria che straord i n a r i a) concessa per la sospensione totale dal lavoro o per lavoro ad orario ridotto.
Cassa integrazione guadagni ordinaria, cos'è e come funziona
Chi è in cassa integrazione matura la pensione?
Ho diritto al versamento dei contributi durante la cassa integrazione? I periodi di sospensione o riduzione dell'orario di lavoro per i quali è ammessa l'integrazione salariale sono riconosciuti utili ai fini del diritto e della misura alla pensione anticipata o di vecchiaia.
Quanto dura la cassa integrazione 2024?
3) CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA (CIGD)
La durata della CIGD massima nel 2024 è di 12 mesi totali nel quinquennio (non più 15 mesi come nel 2023), ma l'aiuto può essere concesso per un periodo non superiore a tre mesi nell'arco di un anno.
Cosa non si matura con la cassa integrazione?
Come precisato dalla normativa e dalle circolari amministrative, durante le ore di cassa integrazione o FIS, in cui non viene svolta la prestazione, le ferie non maturano e i termini per il loro godimento sono automaticamente prorogati.
Che obblighi ha il lavoratore in cassa integrazione?
Durante il periodo di cassa integrazione il lavoratore ha un obbligo di disponibilita` in quanto, anche se sospeso, resta ugualmente alle dipendenze del datore di lavoro per cui, se convocato, e` tenuto a riprendere servizio anche prima della scadenza della sospensione programmata.
Cosa succede se la cassa integrazione non viene accettata?
Secondo i Giudici di legittimità, il mancato rispetto di detto onere comporta l'illegittimità sia del provvedimento concessorio dell'intervento di integrazione salariale sia della, conseguente, sospensione dei lavoratori interessati.
Chi è in cassa integrazione può fare un altro lavoro?
Lo svolgimento di attività di lavoro, autonomo o subordinato, durante il periodo di cassa integrazione determina esclusivamente la riduzione o la sospensione del trattamento stesso ma non provoca la cessazione, neanche temporanea, del rapporto di lavoro originario.
Quanto tempo prima il datore di lavoro deve comunicare la cassa integrazione?
ATTENZIONE La comunicazione ai sindacati è necessaria per procedere all'invio della domanda all'Inps. Per l'assegno di integrazione salariale FIS la domanda va presentata non prima di 15 giorni e non oltre 30 giorni dalla sospesione riduaizone dell'orario di lavoro.
Quanto può durare al massimo la cassa integrazione?
La durata massima è di 13 settimane continuative, le quali possono essere prorogate trimestralmente fino a un massimo complessivo di 52 settimane nel cosiddetto “biennio mobile”. La cassa integrazione spetta anche nell'eventualità di eventi climatici straordinari come può esserlo ad esempio l'emergenza caldo.
Come funziona la cassa integrazione per un dipendente?
UN'INDENNITÀ PARI ALL'80% DELLA RETRIBUZIONE CHE IL DIPENDENTE AVREBBE PERCEPITO PER LE ORE DI LAVORO NON PRESTATE TRA LE ZERO ORE ED IL LIMITE DELL'ORARIO CONTRATTUALE E COMUNQUE NON OLTRE LE 40 ORE SETTIMANALI. L'IMPORTO DELLA PRESTAZIONE NON PUÒ SUPERARE UN LIMITE MASSIMO MENSILE STABILITO DI ANNO IN ANNO.
Quanto incide la cassa integrazione sulla tredicesima?
Molti lavoratori percepiscono un importo della cassa integrazione che non è l'80% dello stipendio, ma è un importo più basso e comprensivo dei ratei di tredicesima e quattordicesima. Quindi di fatto, essi perdono il diritto, in termini di netto percepito effettivo, al rateo di tredicesima e quattordicesima.
Quanto si prende di pensione a 67 anni con 25 anni di contributi?
Con 25 anni di contributi, calcolati interamente con il sistema contributivo, considerando un'età di 67 anni e una retribuzione lorda annua di 35.000 euro, si avrebbe una pensione di 16.525 euro lordi annui, equivalente a circa 1.270 euro lordi al mese, corrispondenti a circa 800 euro netti al mese.
Che differenza c'è tra cassa integrazione ordinaria e cassa integrazione straordinaria?
A differenza della Cassa Integrazione Ordinaria, quella straordinaria non è collegata a eventi esterni e imprevedibili, ma a situazioni legate all'attività dell'azienda stessa, come nel caso di conversioni della produzione, revisione della struttura organizzativa o tecnologica.
Come maturano le ferie in cassa integrazione?
Partendo dal presupposto che le ferie hanno la funzione di consentire al lavoratore il ripristino delle energie lavorative, durante la sospensione totale del rapporto dovuta all'intervento della Cassa Integrazione Guadagni, la giurisprudenza ha escluso che il lavoratore possa maturare ferie.
Quante volte si può chiedere la cassa integrazione?
con più periodi consecutivi, è possibile presentare una nuova domanda per la stessa unità produttiva, solo quando sia trascorso un periodo di almeno 52 settimane di normale attività lavorativa.
Come si calcola la cassa integrazione esempio?
Pertanto: ogni dipendente è in grado di conoscere l'importo della cassa integrazione che percepirà, moltiplicando il numero delle ore mensili non lavorate per 5,38 o per 6,48. Il totale ottenuto è l'importo spettante, al lordo delle trattenute fiscali.
Chi è in malattia può essere messo in cassa integrazione?
16382 del 10.06.2021, la Cassazione afferma che, anche i soggetti assenti dal lavoro per malattia possono essere legittimamente posti in cassa integrazione, a condizione che l'integrazione salariale sia stata richiesta per una sospensione dell'attività e non per una riduzione dell'orario.
Quanto è la pensione minima nel 2024?
La pensione minima dal 1° gennaio 2024 è pari a 598,61 euro (che significa 7.781,93 euro all'anno). L'assegno vitalizio 2024 si porta a 341,24 euro (ovvero 4.436,12 euro annui).
Quando si prende di pensione con uno stipendio di 1400 euro?
Pensione con stipendio di 1400 euro: altri esempi di calcolo
L'importo lordo di un anno di pensione è 13.513 euro, circa 1.040 euro lordi al mese, intorno ai 700 euro netti al mese.