Come fare le cure termali gratis?
Tramite il servizio sanitario nazionale e l'Inps alcuni lavoratori possono richiedere l'accesso gratuito alle cure termali. In particolare, hanno accesso alle prestazioni di cure balneo-termali (Cbt) quelle persone che possono ricorrere a questo tipo di cure "per evitare, ritardare o rimuovere uno stato di invalidità".
Chi ha diritto alle cure termali gratuite?
Hanno diritto alle cure termali gratuite le seguenti categorie di lavoratori: i lavoratori dipendenti iscritti all'AGO (assicurazione generale obbligatoria) presso l'Inps; i lavoratori autonomi che versano i contributi IVS (invalidità, vecchiaia e superstiti); i lavoratori iscritti alla GS (Gestione separata INPS);
Che cure termali passa la mutua?
Diagnosi e cure termali ammesse in convenzione con il SSN:
Disfunzione Tubarica, Ipoacusia, Sordità mista, Sordità rinogena, Stenosi tubarica, Tubarite, Otite catarrale cr., Otite purulenta cr., Catarro tubarico.
Chi ha diritto alle cure termali in convenzione?
Ogni cittadino – previa visita, parere e prescrizione medica – ha diritto ad un ciclo di cure termali all'anno effettuabile tramite il Servizio Sanitario Nazionale. E' sufficiente presentare la prescrizione del Medico di base o dello Specialista dell'Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.)
Come farsi prescrivere le cure termali?
Per fruire di cure termali è sufficiente la prescrizione, redatta su ricettario del Servizio Sanitario Nazionale, di un medico di medicina generale, di un pediatra di libera scelta o di uno specialista in una delle branche attinenti alle patologie curabili e operante in una struttura dotata di ricettario regionale.
Come accedere alle cure termali in regime di convenzione S.S.N.
Come accedere alle cure termali Inps?
Per accedere ai trattamenti termali a carico del SSN, è necessaria la prescrizione del proprio medico di famiglia o di uno specialista, con l'indicazione della patologia e del ciclo di cura da erogare.
Chi ha diritto alle terme?
Hanno la possibilità di usufruire di più cicli di cura nell'anno legale esclusivamente: Invalidi di guerra; Grandi invalidi del lavoro; Invalidi per causa di servizio.
Quali sono le migliori terme per artrosi?
La fangoterapia e il fango delle Terme di Abano e Montegrotto, un prodotto termale con caratteristiche ben definite ed ineccepibili, per quello che riguarda la sua validità scientifica, entrano a pieno titolo in tutte le fasi del processo di trattamento dell'artrosi.
Quanto dura la ricetta per le cure termali?
La validità della ricetta di prescrizione delle cure termali è l'anno solare (365 giorni) fermo restando l'obbligatorietà di un solo ciclo di cure termali nell'anno legale (1 gennaio 31 dicembre). Si accetta che la cura possa essere completata nell'arco massimo di 60 giorni dall'inizio della prima cura all'ultima.
Quali terapie sono convenzionate?
- Elettrostimolazioni.
- Ginnastica dolce per anziani.
- Infrarossi.
- Rieducazione funzionale.
- Rieducazione motoria.
- Rieducazione neuromotoria.
Chi ha diritto a due cicli di cure termali?
12/01/2017) possono fruire, nel corso dell'anno, complessivamente di due cicli di cure specifiche. Rientrano in questa categoria: persone invalide per causa di guerra e di servizio; persone non vedenti, sorde e invalide civili.
Quante sedute prevede un ciclo di fango terapia?
Le cure vengono effettuate sotto il controllo di un medico e di personale specializzato. Un ciclo di fangoterapia comprende 12 applicazioni a cadenza giornaliera con un giorno di riposo ogni 6 sedute.
Quante volte bisogna andare alle terme?
È consigliabile praticare nell'anno due cicli di cura preferibilmente in primavera ed in autunno.
Chi non può andare alle terme?
Esistono controindicazioni alle cure termali? Solo le patologie di estrema gravità (tumori, gravi patologie cardio-circolatorie e polmonari, ecc.) possono costituire controindicazioni assolute all'effettuazione di cure termali. Controindicazione temporanea è invece costituita dalla fase acuta della patologia.
Quali sono i centri termali che aderiscono al bonus?
- G.B. Thermae Hotels, Abano Terme.
- S.I.R.A, Abano Terme.
- Tena, Abano Terme.
- Terme Apollo, Montegrotto Terme.
- Hotel Ariston Molino Terme, Abano Terme.
- Terme Belsoggiorno, Abano Terme.
- Aquardens, Pescantina.
- G.B. Thermae Hotels, Abano Terme.
Dove fare le cure termali in Italia?
- 1 - Terme Bagni Vecchi di Bormio.
- 2 - Terme di Sirmione.
- 3 - Terme di Prè Saint Didier.
- 4 - Terme di Montegrotto.
- 5 - Terme di Saturnia.
- 6 - Terme Aqua dome.
- 7 - Terme di Merano.
- 8 - Antiche Terme di Sardara.
Quante volte si possono fare le cure termali?
Durante l'intero anno solare è possibile usufruire di un solo ciclo di cure convenzionate, con l'eccezione di particolari situazioni patologiche, pertanto cicli di cure aggiuntive sono a totale carico del cliente.
Quali sono le migliori terme per l'osteoporosi?
Numerosi studi hanno dimostrato che i trattamenti termali di balneo e fangoterapia, in particolare con l'acqua di Salsomaggiore, sono indicati per pazienti con osteoporosi ed addirittura migliorare la composizione e la robustezza delle ossa.
Quali cure termali per artrite reumatoide?
I trattamenti più diffusi per curare le malattie reumatiche sono la fangoterapia e la balneoterapia, che in entrambi i casi si rivelano ottimi mezzi sia a fini riabilitativi che benefici grazie alle loro proprietà analgesiche e miorilassanti derivanti dall'elevata temperatura.
A cosa servono i fanghi termali?
Per cosa si utilizza dunque il fango termale? A livello della cute, ha ad esempio una grande efficacia per la cura della psoriasi. Ma non solo: migliora la circolazione sanguigna, è di grande aiuto in caso di patologie legate alle articolazioni o reumatiche e di malattie dell'apparato osteoarticolare.
Quali sono i servizi termali?
- Annettamento: fanghi più bagni o docce effettuate con acque minerali per malattie artroreumatiche.
- Fanghi più bagni terapeutici.
- Bagni per malattie artroreumatiche.
- Bagni per malattie dermatologiche.
- Stufe o grotte.
- Cure inalatorie: inalazioni, nebulizzazioni, aerosol, humages.
Chi ha la pressione alta può andare alle terme?
Risposta : cara signora la controindicazione è l' ipertensione non curata e quindi scompensata che porta a danneggiare gli organi come il cuore, i reni, le arterie ecc. Nel suo caso visto che i valori sono nella norma perché si cura con costanza non vi è nessuna limitazione alla fangoterapia.
Quanto tempo si può restare nelle acque termali?
La vasca termale, dotata di diversi idrogetti, per avere una piacevole azione rilassante e tonificante richiede una permanenza non superiore ai 5 o 6 minuti. Infatti, poichè la temperatura dell'acqua è di circa 40°C, una permanenza troppo prolungata diventa debilitante.
Chi ha la pressione bassa può andare alle terme?
Inoltre, poiché la termoterapia ha un effetto di vasodilatazione, per chi ha la pressione troppo alta o troppo bassa o soffre di disturbi cardiaci o della circolazione, essa può diventare pericolosa per la salute.
Chi non deve fare i fanghi?
La fangoterapia è controindicata in fase infiammatoria e sconsigliata a chi soffre di problemi cardiovascolari. Particolari accorgimenti vanno adottati verso chi soffre di insufficienza venosa, glaucoma, ipertrofia prostatica, malattie metaboliche scompensate.