Come fa a girare il tram?
la motrice si trova in trazione, ossia assorbe corrente dalla linea: il relè R, trovandosi inserito nel circuito del trolley, eccita e avvia l'azionamento dello scambio chiudendo un circuito tra il filo di contatto, il proprio contatto r, il commutatore K in posizione k1 e l'elettromagnete E1 di comando degli aghi.
Come fanno i tram a curvare?
I tram non hanno il differenziale, quindi il differente numero di giri per ruota in curva, viene compensato sfruttando: l'incremento dello scartamento. la particolare forma conico-troncata del bordino della ruota; la forza centrifuga che in curva spinge il tram verso l'esterno.
Come sono formate le rotaie?
Le rotaie odierne sono costruite di acciaio di buona qualità, e vengono spesso controllate con gli ultrasuoni per verificarne l'integrità. Prende il nome di Terza rotaia anche il profilato, non adibito alla circolazione ma alla fornitura di energia, montato a fianco dei binari in caso di trazione elettrica.
Che cosa sono i binari tranviari?
La linea tranviaria
La struttura formata dalle rotaie e dalle traversine (o dalle piattaforme) viene detta binario; la distanza fra le due rotaie (misurata tra le facce interne delle teste delle rotaie stesse) è detta scartamento.
Chi sposta i binari?
Il deviatoio, comunemente noto come scambio, è un dispositivo ferroviario che congiunge due o più binari permettendo al materiale rotabile di passare dall'uno all'altro, deviandone o meno la corsa.
Come si guida un tram spiegato da Davide
Come fa il treno a cambiare binario?
I deviatoi, o scambi, sono dei dispositivi che permettono il passaggio di un treno da un binario all'altro. Sono composti da una parte fissa ed una mobile. Le rotaie della parte mobile sono detti "aghi" che vanno ad appoggiarsi su quelle della parte fissa dette "contraghi".
Perché ci sono i sassi tra le rotaie?
Il pietrisco costituisce una superficie frammentata che assorbe le pressioni esercitate sulle rotaie deformandosi senza danni. Senza il pietrisco il terreno, sottoposto a un peso concentrato, cederebbe. Un secondo compito è di permettere lo scolo delle acque piovane ed evitare l'allagamento dei binari.
Dove poggiano i binari?
La pressione delle rotaie è trasmessa indirettamente alla massicciata dai sostegni, sui quali le rotaie poggiano o direttamente o per mezzo di piastre o di cuscinetti, e ai quali sono fissate con attacchi (arpioni, caviglie e piastrine di stringimento).
Come si chiama la distanza tra due binari?
Scartamento: la distanza tra le due rotaie del binario misurata tra le facce interne delle rotai.
Quanti cavalli ha un tram?
206 kW (280 CV) a 2.400 g/min. a 1.200-1.750 g/min.
Perché il tram si chiama così?
Il tram, un veicolo pubblico che viaggia su rotaie trainato da cavalli con itinerario e orari prestabiliti, era stato inventato nel 1775 dall'inglese John Otram (il nome "tram" deriva proprio dal finale del suo cognome) e nel 1860 era un servizio diffuso in America ma non ancora in Europa.
Dove è stato inventato il tram?
Il tram, cioè un veicolo su rotaia trainato da cavalli e adibito al trasporto di persone, fu inventato in America e ha oggi quasi due secoli di vita: il primo tram della storia prese infatti servizio il 26 Novembre 1832 a New York, quando due carrozze a trazione animale cominciarono a percorrere regolarmente avanti e ...
Perché i treni viaggiano sul binario di sinistra?
In Italia e in molti Paesi europei i treni viaggiano sul binario di sinistra, in ragione dell'origine nel Regno Unito delle ferrovie, dove la marcia - per pedoni e veicoli - viene condotta a sinistra.
Quanto pesa un metro di binario?
SS. hanno deciso di adottare, in occasione di rinnovamenti o sistemazioni del binario, l'armamento GEO-K (tedesco) con rotaie del peso di kg. 49 per metro, lunghe 36 metri (fig. 2) su 56 traverse per campata.
Quanto dura un binario?
I lavori di rinnovamento del binario consistono nel ricambio totale delle rotaie, del pietrisco e delle traverse e vengono eseguiti con interruzioni della circolazione ferroviaria di durata molto limitata (3-4 ore) e quasi esclusivamente in orario notturno.
Perché sotto i binari ci sono i sassi?
I sassi ammortizzano le vibrazioni prodotte dal passaggio dei treni, evitando inoltre che l'acqua piovana ristagni sulla linea.
Come fa il treno a non uscire dai binari?
D'ora in poi, quando prenderete il treno, pensate con al tronco di cono che, con il suo moto curvo, riesce a farvi viaggiare con sicurezza senza uscire dai binari.
Perché i binari sono bianchi?
Le Ferrovie hanno avviato studi e ricerche da oltre 10 anni e la pratica di ricoprire i binari con una vernice bianca per abbassare le temperature è un'attività ormai diffusa e ritenuta idonea a contenere il problema e limitare eventuali danni al traffico.
Cosa succede se metto dei sassi sui binari?
Se si mettono pietre piatte e rotonde nella massicciata, queste potrebbero rotolare o scivolare l'una sull'altra quando un treno passa sui binari; quindi, fallirebbero nel loro compito primario - fornire solidarietà ai binari.
Chi è che fischia la partenza di un treno?
capostazione - Treccani - Treccani.
A cosa serve la sabbia sui treni?
Gli impianti di sabbiatura vengono impiegati nei veicoli su rotaia per aumentare la condizione di aderenza tra la ruota e la rotaia. L'azionamento avviene automaticamente oppure da parte del macchinista che può impiegare miratamente questo dispositivo ausiliare durante la partenza e la frenatura di questi veicoli.
Come fa a deragliare un treno?
Il deragliamento avviene quando almeno una ruota del veicolo ferroviario esce dal binario. Il deragliamento che avviene come conseguenza di collisione viene classificato come collisione.
Che materiale sono i binari del treno?
acciaio: è impiegato principalmente nella costruzione delle rotaie (armamento) e della struttura per l'alimentazione elettrica dei treni (tecnologie); pietrisco: è impiegato nella costruzione della massicciata ferroviaria (ballast);
Chi comanda i treni?
Macchinista. Il macchinista è responsabile della conduzione dei treni attraverso la quotidiana interazione con apparecchiature innovative ed altamente tecnologiche.
Perché i treni italiani non possono circolare in Europa?
Dipende dal tipo di treno e da che rotabili è composto, ovvero se è abilitato o meno al traffico internazionale, in pratica se ha le caratteristiche e dispone di quegli apparati che ne permettono la circolazione in sicurezza compatibili con i paesi di transito.