Come ci si accorge di avere l'anemia mediterranea?
I pazienti affetti da anemia mediterranea producono inferiori quantità di globuli rossi ed emoglobina accusando sintomi quali pallore, affaticamento e respiro corto. Il nostro Servizio Sanitario Nazionale riconosce la talassemia come malattia rara.
Come si fa a sapere se si ha l'anemia mediterranea?
Successivamente, svilupperà un'anemia grave anche nota come anemia di Cooley, con sintomi come debolezza, pallore, ittero, deformità delle ossa del viso (per il coinvolgimento del midollo osseo), crescita lenta, gonfiore addominale, urine scure. Talvolta ingrossamento della milza (splenomegalia).
Quanti anni si può vivere con l'anemia mediterranea?
Chi ha questa malattia non è più condannato, come 40 anni fa, ad una vita breve – al massimo una ventina d'anni – ci si può convivere molto più a lungo, tanto che si parla di una prognosi aperta.
Come si capisce se si è portatori sani di talassemia?
Per capire se si è portatori sani di talassemia è necessario seguire degli esami ematologici di primo livello come l'emocromo, la sideremia, la ferritinemia, il dosaggio Hb A2 e Hb F.
Come si chiama l'esame per l'anemia mediterranea?
Tra le metodiche più valide per la diagnosi di talassemia, riconosciute internazionalmente, vi è l'HPLC, High Permormance Liquid Chromatography, con la quale è possibile effettuare il dosaggio non solo delle emoglobine presenti fisiologicamente ma di ricercare anche la presenza di emoglobine anomale di vario genere.
"Sono portatrice sana di anemia mediterranea: sono più protetta?"
A cosa è dovuta l'anemia mediterranea?
L'anemia mediterranea è una delle due specie di talassemia, detta beta-talassemia poiché causata dalla mutazione dei geni che regolano la produzione di una delle due proteine che costituiscono l'emoglobina, il mezzo di trasporto dell'ossigeno nel sangue. Nella beta talassemia è mutata la struttura delle catene beta.
Cosa non mangiare con l'anemia mediterranea?
- carne rossa, frattaglie, tuorlo d'uova, corvina, spigola, pagello.
- soia, lenticchie, fagioli borlotti.
- olive.
- cozze, ostriche, caviale.
- radicchio verde, pomodori secchi, spinaci, rucola.
Quanto vive una persona con talassemia?
Negli anni Sessanta del secolo scorso, i pazienti affetti da talassemia major non sopravvivevano oltre i 10/15 anni, oggi grazie alla combinazione della terapia trasfusionale e ferrochelante la loro aspettativa di vita può superare i 50 anni.
Cosa succede se entrambi i genitori sono anemici?
Due genitori malati generano inevitabilmente un figlio malato. Infatti entrambi i genitori trasmetteranno la malattia generando sicuramente un figlio malato.
Chi ha l'anemia mediterranea può assumere ferro?
Chi è affetto da anemia mediterranea può mangiare quasi tutto, ma deve prestare particolare attenzione agli alimenti che hanno un alto contenuto di ferro, come: carne rossa, soia, fagioli ecc.
Cosa succede se non si cura l'anemia mediterranea?
L'anemia mediterranea predispone allo sviluppo di diverse patologie. Innanzitutto, per compensare la carenza dei globuli rossi, il midollo osseo si sforzerà di produrne di più. Questa reazione si traduce nella tendenza a formare ossa più lunghe e fragili, con rischio di sviluppare osteoporosi.
Chi é portatore sano di anemia mediterranea può donare il sangue?
I portatori sani di beta-talassemia, come è anche definita l'anemia mediterranea, possono candidarsi come donatori di sangue, dopo essersi accertati di rispettare tutti i parametri generali richiesti da Avis per effettuare la prima donazione: avere un'età compresa tra i 18 e i 65 anni e un peso minimo di 50 kg, godere ...
Cosa fare in caso di anemia?
Quali sono le soluzioni per l'anemia? La cura dell'anemia dipende dalla ragione che l'ha originata: se c'è una mancanza di acido folico basta integrare la vitamina assente per via orale. se c'è una mancanza di vitamina B12 la cura include iniezioni intramuscolari della stessa vitamina.
Che differenza c'è tra anemia mediterranea è talassemia?
L'anemia mediterranea minor è la forma più lieve della patologia, che non si manifesta con segni evidenti. L'anemia talassemica major è invece la forma più seria e i segnali sono gravi dopo i primi due anni di vita.
Chi trasmette la talassemia il padre o la madre?
La talassemia è dunque ereditaria perché è esclusivamente trasmessa da genitori portatori sani ai figli. Ad ogni gravidanza, due genitori portatori sani rischiano di trasmettere al proprio figlio la malattia nel 25% dei casi.
Quali alimenti combattono l'anemia?
Cereali integrali, soprattutto avena e miglio. Legumi, tra cui fagioli, ceci, lenticchie, fave, ricchi oltre che di ferro anche di rame. Carnerossa, pollame, tacchino. Pesci come tonno, merluzzo, salmone.
Cosa mangiare a colazione per aumentare il ferro?
Al mattino per colazione si può consumare la classica tazza di latte o un bello yogurt, arricchendoli con dei cereali, meglio se cereali integrali o fiocchi d'avena e crusca, o anche con della frutta secca, per esempio le nocciole o le mandorle.
Come recuperare il ferro velocemente?
Contribuiscono all'apporto di ferro anche verdure a foglia verde, come la lattuga, e frutta secca come noci e nocciole, mandorle e pistacchi. Si possono poi integrare alla propria alimentazione fonti proteiche ricche di ferro come i fagioli, le lenticchie, i ceci, i lupini e il tofu.
Quando l'emoglobina bassa è pericolosa?
Quando preoccuparsi per l'emoglobina bassa? Se si sospetta di avere l'emoglobina bassa o se si sperimentano sintomi come stanchezza e debolezza costanti, pallore della pelle, vertigini, mani e piedi freddi, e difficoltà di concentrazione, è importante consultare un medico.
Quando l'anemia è preoccupante?
Grave: con Hb meno di 80 g/l.
Quali tumori provocano anemia?
L'anemia può avere molte cause, ma in alcuni casi poco frequenti rivela la presenza di leucemie oppure di tumori solidi che, sanguinando impercettibilmente ma a lungo, deprivano l'organismo delle sue scorte di ferro.
Quanto tempo ci vuole per curare l'anemia?
Quanto tempo deve durare la cura? Per quanto riguarda la durata della terapia orale dell'anemia sideropenia, di solito dopo 3-4 settimane di trattamento inizia ad aumentare l'emoglobina mentre il recupero della condizione anemica avviene in genere dopo due mesi anche in relazione alla gravità dell'anemia.
Cosa vuol dire essere portatore sano di anemia mediterranea?
«Essere portatori sani di una malattia genetica significa possedere una copia alterata del gene che determina quella particolare malattia – spiega la dottoressa Lalatta -. Il portatore sano, quindi, non ha i sintomi della malattia ma può trasmettere la mutazione senza esserne consapevole.
Cosa vuol dire essere Microcitemico?
Cos'è la Microcitemia? La Microcitemia è un difetto ereditario dell'emoglobina, che comporta alterazioni caratteristiche dei globuli rossi che risultano più piccoli e più pallidi rispetto a quelli normali. Spesso ne consegue una condizione anemica più o meno accentuata (Anemia microcitica).
Quanto deve essere l'emoglobina?
Bambini: 11-13 g/dl. Maschi adulti: 14-18 g/dl. Femmine adulte: 12-16 g/dl. Uomini dopo la mezza età: 12.4-14.9 g/dl.