Come accedere alle cure termali con Inps?
Per accedere ai trattamenti termali a carico del SSN, è necessaria la prescrizione del proprio medico di famiglia o di uno specialista, con l'indicazione della patologia e del ciclo di cura da erogare.
Chi ha diritto alle cure termali gratuite?
Hanno diritto alle cure termali gratuite le seguenti categorie di lavoratori: i lavoratori dipendenti iscritti all'AGO (assicurazione generale obbligatoria) presso l'Inps; i lavoratori autonomi che versano i contributi IVS (invalidità, vecchiaia e superstiti); i lavoratori iscritti alla GS (Gestione separata INPS);
Quali patologie danno diritto alle cure termali?
Diagnosi e cure termali ammesse in convenzione con il SSN:
Disfunzione Tubarica, Ipoacusia, Sordità mista, Sordità rinogena, Stenosi tubarica, Tubarite, Otite catarrale cr., Otite purulenta cr., Catarro tubarico.
Come avere cure termali Inps?
Per effettuare le cure termali attraverso l'INPS occorre presentare domanda dal 1 gennaio al 30 settembre di ogni anno, presso la sede INPS di residenza del lavoratore, esclusivamente in modalità telematica.
Come farsi prescrivere le cure termali?
Per fruire di cure termali è sufficiente la prescrizione, redatta su ricettario del Servizio Sanitario Nazionale, di un medico di medicina generale, di un pediatra di libera scelta o di uno specialista in una delle branche attinenti alle patologie curabili e operante in una struttura dotata di ricettario regionale.
Come accedere alle cure termali in regime di convenzione S.S.N.
Chi ha diritto alle terme?
Hanno la possibilità di usufruire di più cicli di cura nell'anno legale esclusivamente: Invalidi di guerra; Grandi invalidi del lavoro; Invalidi per causa di servizio.
Quanto dura la ricetta rossa per le cure termali?
La validità della ricetta di prescrizione delle cure termali è l'anno solare (365 giorni dalla data di emissione) fermo restando l'obbligatorietà di un solo ciclo di cure termali nell'anno legale (1 gennaio 31 dicembre).
Quando è meglio fare le cure termali?
È consigliabile praticare nell'anno due cicli di cura preferibilmente in primavera ed in autunno.
Chi ha diritto a due cicli di cure termali?
12/01/2017) possono fruire, nel corso dell'anno, complessivamente di due cicli di cure specifiche. Rientrano in questa categoria: persone invalide per causa di guerra e di servizio; persone non vedenti, sorde e invalide civili.
Quali sono i servizi termali a carico del Servizio Sanitario Nazionale?
- artro-reumatiche (fangobalneoterapia o balneoterapia)
- dermatologiche (balneoterapia)
- vascolari (percorso flebologico)
- respiratorie (cure inalatorie)
- otorinolaringoiatriche (cure inalatorie)
Chi non può andare alle terme?
Esistono controindicazioni alle cure termali? Solo le patologie di estrema gravità (tumori, gravi patologie cardio-circolatorie e polmonari, ecc.) possono costituire controindicazioni assolute all'effettuazione di cure termali. Controindicazione temporanea è invece costituita dalla fase acuta della patologia.
Che terapie si fanno alle terme?
Le cure termali sono spesso consigliate in caso di patologie delle vie respiratorie come la bronchite, le broncopatie croniche e da esposizione professionale ad agenti irritanti e polveri, la bronchite asmatica o catarrale, la BPCO (broncopatica cronica ostruttiva).
Quante volte si possono fare le cure termali?
Tale congedo, della durata di 15 giorni non frazionabili, è previsto al massimo una volta all'anno per consentire ai lavoratori di sottoporsi a cure termali per effettive esigenze terapeutiche o riabilitative, per le patologie indicate dal DPCM 12/01/2017.
Come andare gratis alle terme?
Tramite il servizio sanitario nazionale e l'Inps alcuni lavoratori possono richiedere l'accesso gratuito alle cure termali. In particolare, hanno accesso alle prestazioni di cure balneo-termali (Cbt) quelle persone che possono ricorrere a questo tipo di cure "per evitare, ritardare o rimuovere uno stato di invalidità".
Chi non può fare la fangoterapia?
Nei pazienti con insufficienza venosa degli arti inferiori si sconsiglia l'applicazione dei fanghi in sede malleolare. La fangoterapia estesa è controindicata ai pazienti con severa insufficienza cardiaca o renale o epatica oppure in caso di insufficienza venosa.
A cosa fanno bene le cure termali?
Vengono usate per il trattamento di disturbi articolari, reumatici e vascolari. Vengono indicate anche in caso di disturbi respiratori e digestivi.
Quante sedute prevede un ciclo di fango terapia?
Durata e temperatura sono in ogni modo sempre a discrezione del medico termalista che valuta il singolo caso e le effettive necessità. Nell'impossibilità di effettuare un ciclo completo di 12 sedute una volta l'anno, si possono effettuare due cicli di 6 sedute una volta ogni 6 mesi.
Cosa non fare prima di andare alle terme?
Meglio evitare formaggi, salumi, cotture elaborate, dolci e bevande gassate. A colazione, un esempio su tutti, va bene del the verde o una tisana, pane integrale, un velo di composta di frutta e un cucchiaio di frutta secca come noci o mandorle, ecc.
Quante volte bisogna andare alle terme?
La terapia inalatoria domiciliare è consigliabile come secondo ciclo annuale, dopo un primo ciclo alle Terme, nei casi in cui il secondo ciclo alle Terme non sia possibile; oppure è ovviamente consigliabile quando non sia per nulla possibile, per vari motivi, accedere alle Terme.
Dove fare le cure termali in Italia?
- 1 - Terme Bagni Vecchi di Bormio.
- 2 - Terme di Sirmione.
- 3 - Terme di Prè Saint Didier.
- 4 - Terme di Montegrotto.
- 5 - Terme di Saturnia.
- 6 - Terme Aqua dome.
- 7 - Terme di Merano.
- 8 - Antiche Terme di Sardara.
Quanto costano le cure termali a Sirmione?
Tutti, salvo categorie esenti, sono soggetti al pagamento del ticket sulle cure termali, comprensivo della visita medica di ammissione e del correlato ciclo di cure di 12 giorni. Il ticket intero è di € 55, quello per le categorie con esenzione parziale è di € 3,10.
Chi ha diritto al bonus Terme?
A chi si rivolge il bonus terme? Il bonus terme si rivolge a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti legati al nucleo familiare e senza limiti di ISEE. Ciascun cittadino potrà usufruire del voucher termale una sola volta.
Quali cure termali per fibromialgia?
Le acque termali in generale e quelle salsobromoiodiche di Cervia in particolare, per l'alta concentrazione salina e la gradevole temperatura di circa 33°C, sono antinfiammatorie e favoriscono il rilassamento muscolare.
Quali sono le migliori terme per artrosi?
La fangoterapia e il fango delle Terme di Abano e Montegrotto, un prodotto termale con caratteristiche ben definite ed ineccepibili, per quello che riguarda la sua validità scientifica, entrano a pieno titolo in tutte le fasi del processo di trattamento dell'artrosi.