Chi rilascia la carta tachigrafo?
La carta tachigrafica è il dispositivo che interagisce con il cronotachigrafo digitale e permette di individuare il soggetto che opera e conservare i dati relativi alle operazioni svolte. In Italia il rilascio delle carte tachigrafiche spetta alle Camere di Commercio (D.M. 31 ottobre 2003, n. 361).
Chi ti rilascia la carta tachigrafica?
La richiesta deve essere presentata alla Camera di Commercio del luogo ove l'Autorità richiedente ha la propria sede.
Come fare per avere la carta del conducente?
- foto tessera recente del conducente.
- fotocopie, nitide e ben leggibili, del fronte e del retro della carta d'identità e della patente di guida.
Quanto tempo ci vuole per avere la carta tachigrafica?
entro 8 giorni lavorativi dalla presentazione della richiesta, la Camera di commercio rilascia la carta tachigrafica. Il conducente può guidare senza la carta per un massimo di 15 giorni di calendario, a condizione che possa dimostrare l'impossibilità di esibire o utilizzare la carta.
Quanto costa il rilascio della carta tachigrafica?
prima emissione e rinnovo: Euro 40,17 (€ 37,00 diritti di segreteria e € 3,17 spese di postalizzazione) per tutte le tipologie, compresa la Carta Officina per la quale, a partire dal 1 ottobre 2022, cessa definitivamente la consegna del PIN in modalità cartacea.
Tutorial tachigrafo - Memorizzazione riposo cronotachigrafo digitale (VDO 3.0 e 4.0)
Che documenti ci vogliono per la carta tachigrafica?
una fotocopia leggibile della carta d'identità, del passaporto o di un altro documento di identità riconosciuto dalla legge; una fototessera recente delle dimensioni minime di 35 x 45 mm, da apporre nell'apposito spazio sul modulo di domanda ; ricevuta del pagamento del diritto di segreteria.
Dove si paga la carta tachigrafica?
allo sportello camerale si accettano soltanto pagamenti elettronici tramite POS, utilizzando bancomat o carte di credito.
Cosa succede se si guida senza carta tachigrafica?
179 del Codice Della Strada e prevede: € 868 multa. 10 punti. Sospensione della patente da 15 giorni a 3 mesi.
Quando non si usa la carta tachigrafica?
L'art. 3 del regolamento 561/2006 ha chiarito che i veicoli esentati dall'obbligo di installazione del tachigrafo digitale sono: veicoli adibiti al trasporto di passeggeri in servizio regolare di linea, il cui percorso non supera i 50 km. veicoli la cui velocità massima autorizzata non supera i 40 km orari.
Quanto durano i dati sulla scheda tachigrafica?
Rinnovo per scadenza
Le Carte tachigrafiche Conducente, Azienda e Controllo sono emesse per un periodo di validità di 5 anni, mentre la carta Officina ha validità di 1 anno.
Che colore è la carta tachigrafica?
La carta officina è un dispositivo, di colore rosso, che deve essere richiesta dai centri tecnici autorizzati ad effettuare operazioni di installazione e riparazione di tachigrafi digitali e permette di testare e tarare il tachigrafo, di rilevare e trasferire i dati.
Quanto si può guidare in out?
A fine giornata, i 20 minuti di guida andranno scomputati dalle 9 ore complessive. Il conducente accede a un'area privata e consegna il proprio mezzo al caricatore. Deve quindi estrarre la scheda e inserire OUT, assistendo da terra al carico/scarico.
Cosa significa scheda sbagliata 51?
La trasmissione è consentita anche per dati riferiti ad una carta tachigrafica diversa da quella inserita ma, in questo caso, i dati non sono visibili completa- mente (51).
Cosa fare prima di estrarre la carta tachigrafica?
Prima di estrarre la carta azienda il cronotachigrafo chiederà se si vuole procedere allo SBLOCCO, ovvero se si vuole chiudere la memoria che contiene i dati dell'azienda corrente. Il cronotachigrafo restituisce la carta azienda lasciando aperta la memoria dati per gli autisti.
Cosa fare in caso di carta tachigrafica scaduta?
2. 2) La normativa specifica che il conducente possa guidare, effettuando le registrazioni manuali, in caso di carta danneggiata, non funzionante o smarrita. Quindi non viene contemplato il caso di carta tachigrafica scaduta. A rigore quindi la risposta è: no, non è possibile guidare.
Quando si può mettere in out?
La funzione OUT può essere attivata e utilizzata sia con la scheda del conducente inserita sia senza scheda inserita, cioè dipende dal soggetto che ha la disponibilità del veicolo: Se a bordo del veicolo è alla guida il conducente del mezzo, l'attività in OUT deve essere eseguita con la scheda inserita nel tachigrafo.
Come si fa a mettere in out il tachigrafo?
- Accedere al menu premendo OK.
- Sfogliare con i tasti delle frecce finchè sul display appare il messaggio ENTRATA VEICOLO, quindi conferma con OK.
- Premere nuovamente OK su OUT INIZIO per attivare la funzione.
Quante volte posso guidare 10 ore al giorno?
Massimo 9 ore. Puoi superare le 9 ore, ma non più di due volte alla settimana e fino a un massimo di 10 ore. Massimo 56 ore in una settimana. Non più di 90 ore in due settimane.
Cosa significa il quadrato nel cronotachigrafo?
SIMBOLO QUADRATO BARRATO IN DIAGONALE - Simbolo di disponibilità: indica che il conducente non sta lavorando ma è pronto a riprendere.
Quanti tipi di tachigrafo esistono?
Come già detto, esistono due tipi di tachigrafo: digitale e analogico. I tachigrafi analogici sono raramente in uso al giorno d'oggi, perché i veicoli commerciali immatricolati dal 1° maggio 2006 in poi sono tenuti ad avere un tachigrafo digitale.
Dove si rinnova la tessera cronotachigrafo?
La richiesta di rinnovo deve essere presentata, entro il termine di 15 giorni lavorativi antecedenti la data di scadenza, alla Camera di Commercio presso la quale il richiedente ha la sua residenza o, se trattasi di carta Conducente, a quella che l'ha emessa.
Come richiedere la carta tachigrafica on line?
- Registrarsi al servizio di invio pratiche Registro Imprese – Telemaco.
- Selezionare gli importi per ottenere l'emissione o il rinnovo della carta.
- Essere in possesso di firma digitale.
- Accedere al sistema, compilare, firmare la richiesta, allegare i documenti necessari ed inviare.
Qual è l'orario impostato nel cronotachigrafo digitale?
Il tachigrafo digitale registra i dati con l'orario del meridiano di Greenwich: per cui la nostra ora locale sara +1 o +2 a seconda sia in vigore l'ora solare o legale. le stampe saranno sempre indicate con l'ora utc! Nel display può essere impostata la visualizzazione dell'ora locale contraddistinta da un asterisco.
Quante ore di impegno si possono fare in una settimana?
Il tempo di impegno settimanale (dalle 00:00 del lunedì fino alle 24:00 della domenica) è di 48 ore considerando la media in quattro mesi. Il tempo di impegno settimanale massimo non può comunque superare le 60 ore.
Quante volte si possono fare 9 ore di pausa?
Il riposo di 9 ore è consentito per massimo tre volte a settimana (riposo ridotto). Il cosiddetto tempo di disponibilità deve essere di 13 ore giornaliere oppure 15 per un massimo di 2 volte la settimana. Inoltre, include le 9 o 10 ore di guida più il tempo destinato alle operazioni di carico, di scarico e di attesa.