Chi può guidare un'auto intestata ad altra persona?
Guidare un'auto intestata ad un'altra persona: cosa succede? Secondo l'art. 94 comma 4-bis del Codice della Strada a partire dal 3 novembre 2014, si può guidare un'auto intestata a un familiare, coniuge o convivente. Tuttavia, questo non significa che si possa fare tutto senza conseguenze.
Chi può guidare la macchina oltre il proprietario?
La norma in questione è l'articolo 94, comma 4-bis, del Codice della Strada, che è stato introdotto nel 2014. La legge stabilisce che chiunque può guidare un veicolo intestato ad altri, ma solo per un periodo massimo di 30 giorni.
Cosa succede se guido una macchina non intestata a me?
Quando a utilizzare l'auto è un soggetto estraneo
La comunicazione, invece, va fatta se il veicolo sarà utilizzato dalla persona per un tempo che supera i 30 giorni. In questo caso, senza avviso e senza annotazione sulla Carta di circolazione, scatta la multa.
Cosa succede se presto la macchina ad un amico?
Invece, quando il prestito dura più di trenta giorni oppure è fatto ad un familiare non convivente oppure ad amici, dovrai fare una comunicazione alla Motorizzazione affinché il comodato venga annotato sulla carta di circolazione. Se non lo fai, c'è una sanzione di 705 euro e il ritiro della carta di circolazione.
Cosa succede se guido la macchina intestata a mia moglie?
La legge stabilisce chiaramente che è vietato guidare un veicolo di altri senza autorizzazione, ma che lo si può fare quando sono d'accordo. In particolare, si può guidare l'auto intestata ad un'altra persona senza limiti temporali né particolari problemi se chi la possiede è un familiare convivente.
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Quando serve la delega a condurre?
La delega a condurre
Quando si va all'estero guidando un veicolo di cui non si è proprietari, è consigliabile avere una delega a condurre del proprietario con firma autenticata (facsimile delega, file pdf, 16 Kb). L'autentica non può essere effettuata da uno Sportello Telematico dell'Automobilista ex art. 7 L.
Perché non si può prestare la macchina?
Per quanto possa essere cortese, prestare l'automobile può avere conseguenze sgradevoli. Occorre innanzitutto sapere che il libretto di circolazione deve riportare il nome di chi guida la vettura, così non fosse si possono rischiare multe fino a 712 euro e il sequestro del libretto medesimo.
Cosa rischia chi presta l'auto?
Si tratta di fatto di una condizione che raramente le forze di polizia possono attestare con certezza ma, qualora ciò avvenisse, scatterebbe una sanzione amministrativa pecuniaria da 727 a 3.629 euro, oltre al sequestro della carta di circolazione.
Come fare una delega per la macchina?
- Dati del delegante (nome, cognome, data di nascita e indirizzo di residenza).
- Dati del delegato (nome, cognome, data di nascita e indirizzo residenza).
- Dati del veicolo (targa e marca).
Quanto costa annotare sul libretto di circolazione?
Per trovare l'ufficio giusto si può utilizzare il motore di ricerca sul sito del Portale dell'Automobilista. Alla richiesta di annotazione vanno allegati le attestazioni di pagamento di 16 euro per imposta di bollo (ccp n. 4028) e di 9 euro per diritti di motorizzazione (ccp n. 9001).
Quanto costa aggiungere un nome sulla carta di circolazione?
Compilare il modulo DTT 954 I disponbile direttamente presso gli uffici comunali. Comunicare gli estremi della patente e della targa del veicolo. Pagare 13,50 € di emolumenti ACI + 32,00 € per l'imposta di bollo (in totale 45,50 €).
Quante auto si possono intestare ad una persona?
Dal momento che viviamo in un sistema economico basato sul libero mercato e dal momento che non ci sono limiti al numero di vetture che una persona può acquistare, allo stesso modo il numero di polizze auto che è possibile intestare a una stessa persona è pressoché infinito.
Come intestare un auto ad una persona non presente?
La procedura e i costi
la dichiarazione Sostitutiva di Atto di notorietà del proprietario dell'auto, con la quale il comodante attesta di aver posto il veicolo nella disponibilità del comodatario, alla quale deve essere allegata la fotocopia di un valido documento di identità o di riconoscimento del comodante medesimo.
Quanto costa fare il passaggio di proprietà?
Quanto costa il passaggio di proprietà? Ha un costo base di 224,41 € che deriva dalla somma delle marche da bollo, competenze, tributi e quant'altro pari a circa 74 € e dell'imposta di registro variabile non inferiore a 150,41 €.
Come fare un comodato d'uso gratuito macchina?
Il comodato d'uso di un veicolo aziendale deve essere registrato presso la Motorizzazione Civile, attraverso una procedura chiamata Intestazione Temporanea, se dura per un periodo superiore a 30 giorni e se il bene viene concesso a un familiare non convivente.
Come fare una delega per un'altra persona?
Per scrivere una delega basta munirsi di carta e penna: sul foglio il delegante – ovvero la persona che delega a qualcun altro il compimento di un atto – deve indicare le proprie generalità e la volontà di delegare una certa operazione ad un altro soggetto, identificato con dati anagrafici e codice fiscale.
Quali documenti servono per la delega?
La delega deve essere firmata dal delegante e deve necessariamente essere allegata copia di un suo documento di identità.
Come funziona la delega?
La delega presuppone due autorità, quella delegante e quella delegata, di cui una (quella delegata) viene legittimata al compimento di atti o all'esercizio di funzioni di competenza del delegante, in virtù di un atto della stessa autorità delegante.
Come prestare l'auto?
Si può dare in comodato la propria auto a un familiare, un parente o un amico. Tuttavia il proprietario resta responsabile per eventuali incidenti o multe. Se il possesso è per più di 30 giorni scatta l'obbligo di annotazione sulla carta di circolazione.
Cosa succede se guido la macchina intestata a mio figlio?
Chiunque non rispetti questa regola rischia una multa di 705€ e il ritiro della carta di circolazione. In questo caso, ovviamente, sono le Forze dell'Ordine che devono dimostrare che il veicolo contestato viene guidato abitualmente e da più di 30 giorni dal soggetto che non vive insieme al titolare del mezzo.
Come fare un passaggio di proprietà senza andare in agenzia?
La cosa più conveniente è prendere un appuntamento e recarsi negli uffici insieme, ma se il compratore preferisce fare tutto da solo, basta che si procuri una firma autenticata di chi gli ha venduto l'auto. Una volta consegnata tutta la documentazione allo sportello dell'ufficio di competenza, il gioco è fatto.
Come si può fare il passaggio di proprietà a distanza?
Tuttavia, è possibile fare un passaggio di proprietà a distanza tramite una delega, da scaricare comodamente sul sito dell'ACI. Il delegato, dunque, avrà modo di giocare il ruolo del compratore e sbrigare tutte le pratiche al posto suo.
Cosa succede se si hanno 2 macchine intestate?
La presenza di più auto o case intestate alla stessa persona può essere valutata come indice di reddito per un eventuale accertamento fiscale o per la determinazione dell'assegno di mantenimento all'ex.
Come funziona auto cointestata?
Un veicolo cointestato significa che esso viene registrato a molteplici soggetti. Ogni proprietario possiede gli stessi diritti e responsabilità sul mezzo. È interessante utilizzare questa opzione quando l'acquisto del veicolo viene supportato da più persone, soprattutto per coppie o famiglie.
Quanto posso circolare con auto intestata a defunto?
Dopo la scomparsa di un parente si ha possibilità di circolare con la sua vettura per un massimo di 30 giorni, dopodiché è necessario procedere alla regolarizzazione dei documenti: occorre avviare la pratica di successione per modificare l'intestatario del veicolo e della sua assicurazione rc auto.