Chi paga le cure termali?
Il congedo per cure termali è retribuito dal datore di lavoro, in quanto equiparato sostanzialmente alla malattia, sebbene da essa distinto.
Chi ha diritto alle cure termali gratuite?
Hanno diritto alle cure termali gratuite le seguenti categorie di lavoratori: i lavoratori dipendenti iscritti all'AGO (assicurazione generale obbligatoria) presso l'Inps; i lavoratori autonomi che versano i contributi IVS (invalidità, vecchiaia e superstiti); i lavoratori iscritti alla GS (Gestione separata INPS);
Cosa passa la mutua per le cure termali?
Diagnosi e cure termali ammesse in convenzione con il SSN:
Disfunzione Tubarica, Ipoacusia, Sordità mista, Sordità rinogena, Stenosi tubarica, Tubarite, Otite catarrale cr., Otite purulenta cr., Catarro tubarico.
Chi ha diritto alle cure termali in convenzione?
Cittadini sotto i 6 anni e sopra i 65 anni con reddito che rientra nella normativa vigente.
Chi deve prescrivere le cure termali?
Per fruire di cure termali è sufficiente la prescrizione, redatta su ricettario del Servizio Sanitario Nazionale, di un medico di medicina generale, di un pediatra di libera scelta o di uno specialista in una delle branche attinenti alle patologie curabili e operante in una struttura dotata di ricettario regionale.
Come accedere alle cure termali in regime di convenzione S.S.N.
Chi ha diritto alle terme?
Hanno diritto ai permessi per cure termali i lavoratori (dipendenti ed autonomi) iscritti all'INPS, eccetto i titolari di pensione in via definitiva e i familiari a carico.
Come farsi prescrivere le cure termali?
Per accedere alle cure termali tramite il S.S.N. è necessario rivolgersi al proprio medico di base, che rilascerà su apposito modulo USSL la prescrizione che deve riportare la patologia del paziente, l'indicazione terapeutica ed il numero delle cure.
Quali sono le migliori terme per artrosi?
La fangoterapia e il fango delle Terme di Abano e Montegrotto, un prodotto termale con caratteristiche ben definite ed ineccepibili, per quello che riguarda la sua validità scientifica, entrano a pieno titolo in tutte le fasi del processo di trattamento dell'artrosi.
Chi non può andare alle terme?
Esistono controindicazioni alle cure termali? Solo le patologie di estrema gravità (tumori, gravi patologie cardio-circolatorie e polmonari, ecc.) possono costituire controindicazioni assolute all'effettuazione di cure termali. Controindicazione temporanea è invece costituita dalla fase acuta della patologia.
Quante volte si possono fare le cure termali?
Tale congedo, della durata di 15 giorni non frazionabili, è previsto al massimo una volta all'anno per consentire ai lavoratori di sottoporsi a cure termali per effettive esigenze terapeutiche o riabilitative, per le patologie indicate dal DPCM 12/01/2017.
Come fare le cure termali con l'Inps?
Per effettuare le cure termali attraverso l'INPS occorre presentare domanda dal 1 gennaio al 30 settembre di ogni anno, presso la sede INPS di residenza del lavoratore, esclusivamente in modalità telematica.
Quali terapie sono convenzionate?
- Elettrostimolazioni.
- Ginnastica dolce per anziani.
- Infrarossi.
- Rieducazione funzionale.
- Rieducazione motoria.
- Rieducazione neuromotoria.
Come andare gratis alle terme?
Tramite il servizio sanitario nazionale e l'Inps alcuni lavoratori possono richiedere l'accesso gratuito alle cure termali. In particolare, hanno accesso alle prestazioni di cure balneo-termali (Cbt) quelle persone che possono ricorrere a questo tipo di cure "per evitare, ritardare o rimuovere uno stato di invalidità".
Quanti giorni sono le cure termali?
Generalmente, i cicli di cura hanno una durata di circa 15 giorni, durante i quali sono effettuate 12 prestazioni, o 24 nel caso di malattie respiratorie. Le prestazioni termali sono soggette alla disciplina sui ticket, quindi con le esenzioni, totali o parziali previste dalla legge vigente.
Quanti giorni di cure termali?
La durata delle cure termali, per essere retribuite, non può superare i 15 giorni per anno e si deve garantire un intervallo temporale tra il periodo delle cure e quello delle ferie annuali di almeno 15 giorni.
Dove si trovano le migliori terme in Italia?
- Bagni di Bormio per una SPA da sogno. ...
- Riva del Garda ed è subito terme e relax. ...
- Saturnia, terme di un altro pianeta. ...
- Terme a Ischia: un'isola fra mare e fuoco. ...
- Venturina Terme e la Toscana che sorprende. ...
- Fiuggi, le terme che sanno di antico. ...
- Montecatini Terme, bellezza e vanità
Quali sono le migliori terme per l'osteoporosi?
Numerosi studi hanno dimostrato che i trattamenti termali di balneo e fangoterapia, in particolare con l'acqua di Salsomaggiore, sono indicati per pazienti con osteoporosi ed addirittura migliorare la composizione e la robustezza delle ossa.
Quali cure termali per artrite reumatoide?
I trattamenti più diffusi per curare le malattie reumatiche sono la fangoterapia e la balneoterapia, che in entrambi i casi si rivelano ottimi mezzi sia a fini riabilitativi che benefici grazie alle loro proprietà analgesiche e miorilassanti derivanti dall'elevata temperatura.
Quante sedute prevede un ciclo di fango terapia?
Le cure vengono effettuate sotto il controllo di un medico e di personale specializzato. Un ciclo di fangoterapia comprende 12 applicazioni a cadenza giornaliera con un giorno di riposo ogni 6 sedute.
Cosa fare prima di andare alle terme?
Prima di entrare nelle piscine termali, così come per le attività nei centri benessere, è consigliata una doccia preventiva, per preparare il corpo ai benefici delle acque termali, degli ambienti umidi come l'hammam e dei numerosi trattamenti a disposizione, come i fanghi o il percorso Kneipp.
Dove fare le cure termali in Italia?
- 1 - Terme Bagni Vecchi di Bormio.
- 2 - Terme di Sirmione.
- 3 - Terme di Prè Saint Didier.
- 4 - Terme di Montegrotto.
- 5 - Terme di Saturnia.
- 6 - Terme Aqua dome.
- 7 - Terme di Merano.
- 8 - Antiche Terme di Sardara.
Quanto tempo si può stare nelle piscine termali?
Le piscine termali sono alimentate con acqua sulfurea salsobromoiodica ad una temperatura compresa tra 33 e 37 gradi. Si indicano pertanto le seguenti avvertenze: Si raccomanda di non prolungare la permanenza nell'acqua per più di 20 minuti consecutivi.
Quanto costa un biglietto per le Terme?
Una singola giornata con ingresso nelle piscine termali e in altri spazi sulfurei, può costare dai 22€ ai 32€, ovviamente il prezzo sale se a questo si aggiungono ulteriori opzioni. (massaggi etc.)
Quanto costa la fangoterapia?
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