Chi ha una casa in affitto deve pagare l'IMU?
Il versamento dell'IMU spetta solo al proprietario di casa e non agli affittuari. Tuttavia, la normativa prevede una serie di esoneri, primo fra tutti quello relativo all'abitazione principale. Nel caso in cui il proprietario decidesse di cambiare abitazione principale e affittare l'immobile, perderebbe l'esenzione.
Chi è in affitto deve pagare l'IMU?
Con la nuova normativa, infatti, l'IMU non è dovuta da chi è in affitto, che non versa più neanche un centesimo ed è completamente esentato dalle imposte. Al contrario, la totalità dell'importo è di competenza del locatore, unico obbligato per legge al pagamento della tassa.
Come non pagare l'IMU su casa affittata?
In buona sostanza, chi affitta una stanza o una parte della propria abitazione, mantenendovi la residenza e continuando ad abitarvi abitualmente, non deve versare l'IMU al Comune. In particolare, l'affitto deve essere compatibile con la destinazione della casa ad “abitazione principale” del proprietario.
Come funziona l'IMU per gli affitti con cedolare secca?
Qualora si affitti la seconda casa, l'IMU su questa deve essere pagata nonostante la cedolare secca escluda il pagamento dell'imposta di registro e dell'imposta di bollo nei contratti di affitto. L'IMU su una casa affittata con cedolare secca deve essere pagata dal locatore della casa (cioè il proprietario).
Quali spese deve pagare un inquilino in affitto?
Oltre all'affitto mensile, ci sono varie spese che un inquilino deve sostenere regolarmente: spese di consumo (energia elettrica, acqua, gas, tassa per lo smaltimento dei rifiuti, riscaldamento), eventuali spese per pulizie e luce delle scale e spese condominiali o eventuali lavori di miglioria dell'appartamento.
Come non PAGARE L'IMU | Avv. Angelo Greco
Quali spese sono a carico del proprietario in una casa in affitto?
Solitamente, l'inquilino è responsabile per la tinteggiatura di pareti e soffitti, il ripristino degli intonaci, la pulizia delle superfici e la manutenzione della carta da parati. Il locatore paga invece le spese dell'eventuale sostituzione di parquet, piastrelle e altri pavimenti o rivestimenti.
Quali sono gli obblighi del proprietario di una casa in affitto?
- 1- Soddisfare gli standard di abitabilità ...
- 2- Mantieni la proprietà in buone condizioni. ...
- 3- Rispetta la privacy degli inquilini. ...
- 4- Stipulare un contratto di noleggio standard e/o appropriato. ...
- 5- Restituire la caparra alla fine del contratto.
Come si calcola l'IMU di una casa affittata?
Per l'IMU sulle case affittate si pagherà un'aliquota ordinaria del 7,6 permille che potrà subire variazioni pari a 0,3 punti in più o in meno a discrezione dei singoli comuni (potrà quindi oscillare tra lo 4,6 permille e il 10,6 permille).
Cosa deve pagare l'inquilino con la cedolare secca?
Il regime prevede il pagamento di un'imposta sostitutiva di Irpef e addizionali per il reddito derivante dall'affitto dell'immobile e l'esenzione dal pagamento dell'imposta di registro e dall'imposta di bollo per registrazioni, risoluzioni e proroghe del contratto.
Come faccio a sapere se devo pagare l'IMU?
Utilizzo del cassetto fiscale per verificare i pagamenti dell'IMU. Il cassetto fiscale è un servizio online dell'Agenzia delle Entrate che permette di consultare le proprie informazioni fiscali. Accedendo con le credenziali SPID o Fisconline, è possibile controllare lo stato dei pagamenti, inclusi quelli dell'IMU.
Qual è l'aliquota IMU per una casa in affitto?
Per quanto riguarda l'IMU sulla seconda casa in affitto, è necessario specificare che l'aliquota ordinaria è dello 0,86%. Questa, però, può variare di alcuni punti percentuali a seconda del Comune di riferimento.
Quando l'IMU non è dovuta?
Abitazione principale. L'IMU per l'abitazione principale non è dovuta. Sono assoggettate all'imposta esclusivamente le abitazioni classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (c.d. di lusso).
Quali sono le condizioni per non pagare l'IMU?
Gli immobili per i quali non si deve pagare l'Imu sono quelli che appartengono alle seguenti categorie catastali: A/2 abitazioni di tipo civile. A/3 abitazioni di tipo economico. A/4 abitazioni di tipo popolare.
Come non pagare l'IMU su casa affittata?
Optare per un contratto di affitto a canone concordato è una delle possibili soluzioni da adottare per portare a una riduzione dell'IMU. L'affitto a canone concordato è un accordo tra proprietario e inquilino in cui il canone di locazione è fissato secondo i valori di riferimento stabiliti dalle leggi regionali.
Chi paga la spazzatura, affittuario o proprietario?
1117 del Codice Civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva, come androni, scale, ascensori, stenditoi o altri luoghi di passaggio o di utilizzo comune tra i condomini. La tassa sui rifiuti è dovuta da chi occupa l'immobile indipendentemente se proprietario o inquilino in affitto.
Quali sono le agevolazioni IMU per le case affittate?
I proprietari di immobili affittati possono usufruire dello sconto Imu previsto per i contratti di locazione con canone concordato. Nello specifico, i contribuenti, in caso di affitto con questa formula, hanno diritto a uno sconto del 25% sull'Imu dovuta.
Chi paga la cedolare secca deve pagare anche l'IMU?
Anche se la cedolare secca offre vantaggi fiscali, come l'esenzione dall'imposta di registro e dall'imposta di bollo sui contratti di locazione, non esonera dal pagamento dell'IMU. Pertanto, il pagamento IMU per la casa in affitto spetta anche ai proprietari che affittano un immobile con regime di cedolare secca.
Quante tasse si pagano su un affitto di 400 euro?
Quante tasse si pagano su un affitto di 400 euro? Dipende dalla tassazione scelta: Con cedolare secca al 21%: si pagano circa 84€ al mese. Con tassazione IRPEF ordinaria, varia in base al reddito complessivo del proprietario.
Perché non conviene la cedolare secca?
GLI SVANTAGGI DELLA CEDOLARE SECCA
Rinuncia all'aggiornamento ISTAT: il canone rimane fisso per tutta la durata del contratto o almeno dell'opzione. Ai fini ISEE il reddito da locazione viene computato al 100%, con eventuali conseguenze sul calcolo di detrazioni varie che saranno riconosciute più basse.
Chi paga l'IMU, il proprietario o l'affittuario?
Uno dei dubbi più ricorrenti in materia di imposta sulla casa riguarda le regole in caso di locazione: chi paga l'IMU sulla casa in affitto? È utile specificare sin da subito che l'IMU 2024 deve essere pagata esclusivamente dal proprietario.
Come funziona la riduzione dell'IMU per l'affitto con cedolare secca?
Si chiede se un contribuente che ha optato per la cedolare secca ai fini irpef può anche usufruire della riduzione del canone concordato ai fini Imu. La risposta è affermativa.
Che differenza c'è tra canone concordato e cedolare secca?
La cedolare secca è un'unica tassa con tassazione pari a: 21% del canone annuo qualora il contratto di affitto sia a canone libero. 15% se è a canone concordato.
Chi affitta può tenere le chiavi?
L'appartamento in affitto rappresenta il domicilio dell'inquilino ed è quindi inviolabile. Di conseguenza, il proprietario non può detenere una copia delle chiavi dell'appartamento, poiché al momento della conclusione del contratto di locazione il bene entra nell'esclusiva disponibilità dell'inquilino.
Come tutelarsi quando si affitta casa?
Le principali referenze che devono essere presentate sono la busta paga o il contratto di lavoro per dedurre se il futuro inquilino percepisca un reddito in maniera periodica. Un altro documento potrebbe essere una dichiarazione fornita dal datore di lavoro.
Quali sono i diritti di un inquilino in affitto?
- Diritto all'Uso e al Godimento dell'Immobile. ...
- Diritto alla Manutenzione e Sicurezza dell'Immobile. ...
- Diritto alla Privacy e alla Sicurezza. ...
- Diritto di Recidere il Contratto. ...
- Diritto di Preferenza in Caso di Vendita dell'Immobile.